kiss ||benjamin mascolo||

chapter seventeen

POV'S DENISE
Usci' dalla porta della casa di benji,attraversai il vialetto e Aspettai il pullman seduta sulla solita panchina, mi ci ero affezionata, AhahHa.
Dopo un paio di minuti il pullman si fermo' davanti a me ed io sali', pagai e mi sedetti in un posto a caso.
Mentre ero seduta appoggiai la testa sul vetro del pullman, mi sentivo come se dovessi girare un videoclip. che problemi ho? Tanti.
Quando il pullman si fermo', scesi, apri' il cancelletto di casa e quando arrivai alla porta tirai un sospiro.

"Ehi Denise, dov'eri?,ero in pensiero per te"
"Di quello parliamo dopo, ora voglio parlarti di un altra cosa"dissi mentre mi sedetti sul divano.
"Be, anche io dovrei parlarti" disse mentre si sedette sul divano anche lei con un bicchiere di latte caldo.
"Scusa Mamma, sono stata troppo eccessiva ieri sera, scusa"
"No scusa io, non dovevo farti quella domanda, non so cosa mi e' passato per la testa"
"E fino ad adesso sono stata da Benji, il mio fidanzato e anche tutte le altre volte che ti dicevo che andavo da Gaia, scusa non avrei dovuto raccontarti bugie e solo che non volevo dirtelo che avevo una relazione"
"Ti scuso, pero' ad una condizione"
"Quale"
"Che non mi racconterai mai piu' bugie"
"Promesso"dissi mentre ci abbracciammo.
"Ti va di passare un po' di tempo insieme?, e da un po' che non uscivamo"
"Ok, mamma, ottima idea"

Uscimmo di casa e ci avviamo alla macchina, visto che mia madre aveva la patente, il prossimo anno la prendero' anche io Yuppi.
Saliamo in macchina e ci a vviammo verso il centro.
Quando arrivammo non trovammo nessun posto libero solo quelli a pagamento cosi' fumo costrette a pagare.

Decidemmo di fare un giro nei negozi: mia madre fu incantata da un vestito in vetrina, volle entrare per provarlo, si diresse nel reparto donna e cerco da ogni parte quel vestito e appena lo trovo', corse in camerino per provarselo.

"Allora come ti sembra"
"E veramente un bel vestito, secondo me dovresti prenderlo"
"Non sono cosi' tanto sicura adesso che l'ho provato"
"No, secondo me ti sta bene"
"Ok, ho deciso lo prendo"
Ci dirigemmo di sotto, pagammo e uscimmo.

Guardammo altre vetrine e c'erano cose molto belle ma costavano troppo e mia madre non me le avrebbe mai comprate.
                 *  *  *
Si erano fatte le 19:00 e decidemmo di tornare a casa, io non avevo fame e non mangiai neanche cena; mi coricai subito e in un batti baleno mi addormentai.