chapter twenty eight

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Mi suono' il telefono e' Ben
"Ehi Ben"
"Ciao, ehi cosa esuccesso? Hai pianto?"
"Posso venire da te cosi ti spiego
"Ok a dopo"

Staccai la chiamata e misi il telefono in borsa.
Mi incamminai verso casa di ben. Stavo congelando.
Finalmente arrivai davanti alla sua porta suonai il campanello e lui apri'.

"Ciao Ben"
"Ciao amo entra"
"Grazie"
"Allora? Cosa ti e successo?"
"Gaia parte a fine anno e stara' via per due anni"
"Sul serio?"
"Si"

Ricominciai a piangere mentre andavo trae braccia di ben, erano calde e soffici proprio quello di cui avevo bisogno adesso.

"Mi dispiace"
"Non voglio che vada via"
"Ti capisco, amche io avevo un migliore amico, ma poi lui se ne e' andato senza sirmi niente, ne messaggi, chiamate niente di niente"
"Oddio, mi dispiace sarai stato peggio di me adesso"
"Fa niente, ormai ci sono passato, sono andato avanti con la mia vita sperando di essere di nuovo felice e infatti sono di nuovo felice"
"Ahh...per quale causa sei diventato di nuovo felice?"
"Per causa tua, quando siamo diventati amici il sorriso mi e' ritornato"
"Amore"
"Mio" disse mentre mi diede un bacio.

"Io dovrei andare e tardi mia madre si stara' gia preoccupando"
"Ok, ciao amore"
"Ciao Ben"

Ci baciammo e poi io mi diressi verso casa.
Arrivai, dopo un paio di minuti, entrai in casa cercai di non fare rumore, esperimento fallito; mia mamma si era svegliata,cazzo, cercai di nascondermi da ualche parte e uamdo mia mamma scese giu non si accorse di niente pensava fosse stato il vento.

Quando torno' in camera sua andai nella mia atanzami misi il pigiama e mi addormentai subito.

kiss ||benjamin mascolo||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora