Blood Ties - Linee di Sangue (STORIA SOSPESA)

Capitolo due - Nulla è come sembra

N.a LEGGETE PLS! Bonjour cari lettori! Eccomi tornata con un nuovo capitolo che vi confonderà parecchio riguardo l'opinione che avete di Jamie (Piccolo spoiler ahaah). Ho visto che siete in tantissimi interessati al seguito della storia e questa cosa mi riempie di gioia. Continuo a ringraziare ognuno di voi perchè è grazie a voi se continuo a coltivare la mia passione, quindi grazie! Detto questo, ho stabilito un giorno della settimana in cui troverete sempre un nuovo capitolo della storia. OGNI SABATO AGGIORNERO' così che voi non siate colti impreparati ahaha, quindi per favore non chiedetemi quando aggiornerò perchè questo è il giorno stabilito, se ci saranno cambi di programma lo scriverò sul mio profilo Wattpad, quindi seguitemi così da non pervervi nulla. Detto questo riguardo la mia proposta di scrivere la storia da due punti di vista le opinioni sono state un pò contrastanti così ho deciso di fare in questo modo così da accontentare tutti: Scriverò alcuni capitoli con i due punti di vista dei personaggi ma troverete capitoli (come questo) raccontati interamente da Aisleen. Questa credo che sia la soluzione più giusta. Ok, sono logorroica, scusate per il papello e non odiatemi per questo capitolo ahaha. Alla prossima, xo xo.

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Victoria e Matthew passarono le restanti due ore a spiegarmi la leggenda del Pugnale di Melkor e il perché desiderassero tanto trovarlo, riempendomi la testa di informazioni.

«Ma non capisco...Perché volete uccidere anche gli Knight?» domandai, anche se la vera domanda che volevo porre loro era "Perché uccidere anche Jamie?"

«Non tutti i vampiri sono buoni come Victoria e loro sono veramente malvagi. Tu dovresti saperlo bene..»

Victoria era una vampira? Dovevo capirlo prima, ma certo. Una donna tanto bella era impossibile che fosse umana. Che ironia però, una vampira a capo di una congrega di cacciatori vampiri. Charlotte sicuramente sarebbe scoppiata a ridere se avesse saputo una cosa del genere.

«Non tutti loro sono malvagi» dissi decisa, difendendo implicitamente Jamie.

«Ti hanno fatto credere di non esserlo. Ma sono persone ignobili» commentò Victoria con la voce piena di disgusto «Anche Jamie»

«Neanche lo conosci» affermai forse un po' troppo bruscamente che Adam mi riservò un'occhiata di rimprovero.

«Ragazzina ti ha fatto un vero e proprio lavaggio del cervello quello lì» commentò Matthew.

«Posso assicurarvi che Jamie non è come gli altri Knight»

«Ah no? E allora deve sicuramente raccontato delle centinaia di ragazze della contea di Kinsale che ha ucciso dopo averle torturate in modo atroce, oppure del luogo dove ha nascosto i bambini del piccolo paesino di Roundstone che i genitori ancor oggi piangono» sbottò Adam.

Ebbi un colpo al cuore. Jamie non avrebbe mai fatto una cosa del genere, mai e poi mai.

«Sarà dura da accettare per te all'inizio....» mormorò Victoria.

Esistono diversi modi di reagire di fronte a notizie altamente improbabili: c'è chi grida, chi piange o chi non riesce a smettere di ridere fino a quando non va in iperventilazione. C'è anche chi si rifiuta di crederci del tutto, e in casi estremi chiude i battenti, come successe a me.

«Provatemelo» dissi incrociando le braccia e aspettando pazientemente una risposta.

I tre si scambiarono degli sguardi, sorpresi da quella richiesta.

«Sto aspettando» scrollai le spalle, inarcando le sopracciglia.

«Va bene» Matthew socchiuse gli occhi pensieroso e affondò le mani nelle tasche dei pantaloni. Spostò il suo peso da uno stivale all'altro e chinò la testa da una parte «Cosa hai in mente esattamente?»