Lauren's Pov
Ero a casa mia, più precisamente nella mia stanza, stavo ascoltando la musica e stavo pensando a Jenna, a come sarebbe stato vivere con lei, continuare la nostra relazione. Andai a spulciare il suo profilo facebook, Jenna Black. È davvero una bella ragazza, la volevano tutti ma soltanto io ero riuscita a conquistarla veramente.
Mentre scorrevo le foto di facebook, vidi una sua foto insieme ad un ragazzo, si stavano baciando. Mi sentii male, tanto.
"Magari mi manca." Pensai, e magari era proprio così. Vedere la foto della tua ex con un altro di solito fa un po' effetto, vero? È normale che il mio stomaco si sia chiuso, vero?
Quella ragazza mi aveva fatto perdere il senno in poco tempo, stavo per chiederle di andare a convivere prima che mi dicesse che sarebbe dovuta partire. Era dispiaciuta quanto me, ovviamente, ma impedirle di andare non sarebbe stato giusto, sarebbe stato molto egoista da parte mia.
Ogni giorno mi chiedevo se le mancassi, se ogni tanto pensasse a me, ma vedendo quella foto mi sono risposta da sola.
All'inizio volevamo provare a mantenete una relazione a distanza, ma alla fine abbiamo mollato realizzando che era troppo complicato e che ci saremmo soltanto private di conoscere nuove persone e di ricominciare. Sono stata barricata in casa per circa 2 mesi, vedevo soltanto Mani e la mia famiglia.
La mia famiglia si era affezionata a Jenna, specialmente mia sorella Taylor, si confidava di più con lei di che con me ma non mi dispiaceva, era bello vedere che andassero d'accordo.
Era così gentile, così premurosa, simpatica, una ragazza da sposare. Era nei miei piani farle la proposta, avrei voluto che finisse i suoi studi e che avessimo preso una casetta, anche un piccolo appartamento, bastava solo fosse nostro, poi le avrei chiesto di sposarmi.
Come ho già detto, sono stata barricata in casa per 2 mesi, ma diciamo che non mi è ancora passato del tutto, quei 2 mesi sono stati un inferno.
Aveva 3 anni più di me, ci conoscevamo dalle superiori e ho iniziato a provare qualcosa per lei in quinta superiore, quando mi aiutava a prepararmi per l'esame della maturità. Dopo il mio esame, le ho chiesto di uscire e, inaspettatamente, mi disse di sì e da lì cominciò tutto.Taylor mi risvegliò dai miei pensieri bussando alla porta. "Ti disturbo?" Mi chiese affacciandosì, io le feci segno di entrare e poi parlò di nuovo: "Non è che potresti accompagnarmi da una mia amica alle 15.30?"
"C'è tempo fino alle 15.30, dopo vedo."
Dissi sbadigliando.
"Ehm.. Lauren?" Disse guardando l'orologio.
"Sì?" Chiesi già stufa. "Sono le 15.00" ridacchiò.
"COSA? MA COME? ERANO LE 13.00 5 MINUTI FA! DEVO ANDARE A LAVORO CAZZO! NON POSSO RITARDARE!"
Mi alzai di corsa e andai a prepararmi, presi la macchina e, accorgendomi dell'enorme ritardo, accelerai e portai Taylor da questa sua amica. Arrivai con 30 minuti di ritardo al bar dove trovai Hannah incazzata.
"Dove cazzo eri?" mi chiese con le braccia incrociate.
Abbassai la testa, odiavo essere sgridata sul posto di lavoro. "Ero andata ad.. accompagnare.. mia sorella.. non ritarderò più."
"Spero sia l'ultima volta! Non sopporto i ritardi. Adesso vai che c'è un sacco di lavoro da fare." Mi lanciò un'ultima occhiataccia e poi se ne andò alla cassa.
La stavo odiando con tutta me stessa, è mai possibile che si debba incazzare per ogni piccola cosa? se ha problemi personali, che li risolva a casa, non si rifaccia sugli altri e sui suoi dipendenti.Vidi Dave varcare la porta, il suo turno sarebbe iniziato entro poco tempo e lui odiava arrivare in ritardo, arrivava sempre con una decina di minuti in anticipo e diciamo che odio questo suo talento, io non riesco mai ad arrivare in anticipo.
"Lau!" Disse dirigendosi verso di me, mi abbracciò forte, come se non ci vedessimo da 5 anni!
"Dave! Come stai?" Risposi staccandomi dall'abbraccio.
"Tutto bene grazie, tu?" Disse.
"Bene, mi sono presa una sgridata da Hannah ma bene."
"Che è successo?" Chiese guardando il suo orologio.
"Sono arrivata un po' in ritardo e si è arrabbiata, non mi aspettavo una simile reazione, avrà avuto dei problemi personali. È sempre stata gentile con noi, ci sono rimasta un po' male però vabbè."
"Indagherò, adesso vado un attimo da Hannah, un mio amico vorrebbe iniziare a lavorare qui e magari un aiuto servirebbe qua, che ne pensi?"
"Penso sia un'ottima idea, almeno ci dividiamo i turni, spero accetti."
"Lo spero anche io, adesso vado, ci vediamo tra poco" Disse facendomi l'occhiolino, gli sorrisi e continuai a servire clienti.Dopo un po' di tempo, notai Dave che camminava verso l'entrata, salutò un ragazzo e lo invitò gentilmente a bere qualcosa. Non era solo, c'erano altre 3 persone con lui, un ragazzo alto e muscoloso e altre due ragazze: una con i capelli ricci e molto formosa, l'altra era nascosta dietro il tizio muscoloso, non riuscivo a vederla. "Cristo non vedo nulla, devo fare una visita oculistica! me lo scordo sempre!" Pensai.
"Lauren!" Mi chiamò Dave facendomi risvegliare dai miei pensieri, si avvicinò al bancone seguito dai 4 ragazzi.
"Devo presentarti il mio amico Jake, Jake lei è Lauren"
Jake mi tese la mano e gliela strinsi, mi girai e guardai le altre persone che avevano iniziato una conversazione tra di loro. Mi bloccai, appena la vidi.
Vidi Camila, lì, a due passi da me, abbracciata al tizio muscoloso. Era lei la ragazza che non riuscivo a vedere e, ovviamente, quello è il suo famoso ragazzo, Aaron.
Mi avvicinai timidamente e le picchiettai la spalla, lei si girò e mi rivolse un sorriso bellissimo, per poi stringermi in un timidissimo ma dolce abbraccio.
Ci staccammo lentamente, come se non volessimo farlo, vidi i 4 ragazzi guardarci con aria confusa.
"Come vi conoscete?" Mi chiese Dave.
"Lunga storia" Risposi per farla breve, guardai Camila che mi sorrise.
"Va bene, sono contento, vorrà dire che usciremo tutti insieme!"
Aaron lo guardò malissimo, poi parlò:
"Non so, vedremo." Jake gli diede una gomitata e consigliò a Dave di lasciarlo perdere, è solo molto geloso del suo migliore amico. Già lo odiavo, che tipo. Dave sembrò deluso, così intervenni per rompere il ghiaccio: "Allora, volete qualcosa da bere?"
Dinah, la migliore amica di Camila, esultò e mi fece ridere, era molto simpatica, a Mani sarebbe piaciuta.Preparai una bibita a tutti e continuammo a parlare, io e Dave facevamo a turni per servire le altre persone. Non potevo smettere di guardare Camila e il suo ragazzo, lui le stava troppo appiccicato. "Ma cosa sto dicendo? Non devi pensarci, è il suo ragazzo, è una cosa normale." Cercai di non pensarci e continuai a parlare, Jake e Dinah erano molto carini insieme, non stavano ancora insieme ma si frequentavano, gli unici non fidanzati eravamo io e Dave, per questo ricevemmo molte battutine a riguardo da tutti, tranne che da Camila, se ne stava ad ascoltare, sorseggiando il suo drink senza dire una parola, ogni tanto sorrideva, ma solo questo.
Era così bella, anche nella sua timidezza. Mi fermai tante volte a guardarla, ovviamente cercando di non farmi notare, farei tante figure di merda.
Aaron guardò l'orologio e poi disse: "Va bene, non negherò di essermi divertito ma adesso io e Jake abbiamo palestra. Mila? Dinah? Cosa volete fare?"
"Penso che Mila voglia andare via..." Camila interruppe Dinah e disse guardandomi:
"No, restiamo ancora DJ." Sorrisi, lei fece lo stesso.Spazio Autrice
Scusate l'enorme ritardo ma ho avuto un sacco di problemi, tra scuola e altro non ho avuto tempo di scrivere.
Perdonatemi!
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Can you let your baby be mine?
Fanfiction"Due occhi verdi capaci di stravolgere una vita, la mia vita"