Lauren's Pov
Mi chiamo Lauren Jauregui, ho 24 anni e vivo a Miami, Florida. Mio padre si chiama Michael e mia madre Clara, ho due fratelli: la minore, Taylor, e Chris.
Ho sempre cercato di fare del mio meglio ma con scarsi risultati, ho finito gli studi e non ho iniziato l'università come avrei dovuto fare per trovarmi un lavoro nel campo in cui mi sono specializzata.
Adesso mi ritrovo a dover fare la barista senza avere la certezza di non essere licenziata il giorno dopo.
Avrei voluto studiare per avere un buon lavoro e magari aiutare la mia famiglia economicamente ma non ce l'ho fatta, nel periodo della fine delle superiori, ho conosciuto una ragazza di cui mi sono completamente innamorata, Jenna.
Si, sono lesbica.Mi ha fatto perdere la testa in meno di 3 mesi, siamo state insieme circa 4 anni ma, sfortunatamente, si è trasferita in Europa per studiare e ci siamo separate contro la nostra volontà.
Sentii mia mamma urlare dal piano di sotto e saltai per lo spavento.
Clara: "Lauren è tardi, ti avevo chiesto di comprarmi delle cose al mercato un'ora fa!"
Lauren: "Si mamma, arrivo."
Sbuffai e mi alzai dal letto per prepararmi, presi una maglietta dei The 1975, dei jeans stretti e delle converse nere basse.Scesi in cucina dove trovai mia madre intenta a seguire il telegiornale.
Lauren: "Cosa devo comprare?"
Clara: "Il pane, la farina, la pasta, il latte e qualcosa per fare colazione che tua sorella ha finito tutto."
Mi misi a ridere pensando a mia sorella che divora ogni cosa, salutai mia madre e entrai in macchina.Avrei avuto la giornata libera oggi, sarei potuta uscire con Normani e Nick, mi mancavano un sacco.
Misi in moto e mi diressi al mercato, presi tutto l'occorrente e tornai a casa, erano quasi le 14:00 e stavo morendo di fame.
Entrai in casa e vidi che c'erano già tutti e che stavano aspettando che io portassi la pasta.
Lauren: "Ciao ragazzi, come state?"
Tutti: "Bene, tu Lau?"
Ho un bellissimo rapporto con la mia famiglia, siamo molto uniti e mi sento davvero fortunata.Aiutai mia madre a cucinare e mi misi a tavola subito dopo. Come al solito, mio padre iniziò a raccontare la sua dura mattinata di lavoro e cominciò a lamentarsi del fatto che sarebbe dovuto tornare il pomeriggio. Mamma parlò della sua entusiasmante mattinata e idem i miei due fratelli.
Poco dopo ricevetti una chiamata e vidi che era il mio capo, mi alzai dal tavolo scusandomi e risposi.
Lauren: "Pronto?"
Hannah: "Lauren, sono Hannah. Dave ha un impegno personale oggi e dovrà finire il turno prima, ho bisogno che tu lo sostituisca."
Imprecai in silenzio e accettai.
Cazzo, ora come lo dico a Normani?Prima di tornare al tavolo, le mandai un messaggio dove mi scusavo perché non ci sarei potuta essere oggi.
La risposta non tardò ad arrivare, era un po' incazzata ma alla fine mi perdonò.
Lauren: "Mamma, devo fare un turno al posto di Dave alle 5 e mezza, vado a riposarmi e poi vado."
Clara: "Certo, a dopo tesoro."
Così andai in camera e mi addormentai subito.
Mi svegliai alle 5, mi misi la divisa e andai a lavorare.Entrai e vidi Dave in preda al panico.
Dave: "Lau scusa per averti fatto venire qua ma è successo un casino a casa, mi dispiace da morire."
Lauren: "Dave tranquillo, ti capisco, spero che non sia nulla di grave. Adesso vai che inizio a servire gli altri clienti, ci penso io qui." Gli dissi facendogli l'occhiolino.
Dave: "Grazie mille Lau, ti adoro." Mi disse stampandomi un bacio sulla fronte. Era sempre così carino, penso abbia una cotta per me.X: "Mi scusi? potrebbe farmi un cappuccino?"
Lauren: "Ma certo, arriva subito. Si sieda pure, glielo porto appena sarà pronto."
Iniziai a preparare un cappuccino quando una voce femminile richiamò la mia attenzione.
X: "Mi scusi, potrei avere un bicchere d'acqua e il conto?"
Mi girai e vidi una ragazza davvero bella.
Lauren: "Certo, arrivano subito."
Andai a servire il cliente di prima non staccandole gli occhi di dosso.
Era vestita molto bene, si presumeva fosse una donna d'affari, aveva gli occhi color nocciola, i capelli marroni scuri, lineamenti latini o qualcosa del genere, ci avrei scommesso dei soldi.. lei era di origine latina, proprio come me. Aveva un sorriso dolce, delle labbra carnose e una voce davvero bella.
Lauren: "Ecco il resto, grazie e arrivederci."
Sembrò passare un'eternità ma non ci staccavamo gli occhi di dosso, era davvero bellissima.
Finalmente rispose e disse: "Arrivederci."
La vidi uscire e ci rimasi quasi male, avrei voluto parlarle ma non ci riuscì, avevo bisogno di rivedere quella ragazza.
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Can you let your baby be mine?
Fanfic"Due occhi verdi capaci di stravolgere una vita, la mia vita"