«Dai forza Ash che vuoi che sia un valutazione negativa?» domanda con innocenza Samantha guardano il tabellone con i risultati dell'esame e io sono frustrata come poche volte lo sono stata in vita mia. Dieci su trenta, non ci voglio crede. Un mese e mezzo di studio intenso di economia e l'unica cosa che sono stata capace di fare è stato questo schifo.
«Mia madre mi ucciderà me lo sento» ogni volta che un esame non va bene penso sempre a come reagirà lei, però spero abbia pietà di me perché ha visto che mi sono impegnata.
«Oh ma suvvia Jocelyn non è così crudele» la guardo male, mia madre è molto di più che crudele. È capace ai miei vent'anni di chiudermi in casa per il resto della mia vita se non recupero questo esito negativo.
«È frustrante spere di essermi impegnata e non aver ottenuto il risultato che desideravo, almeno di quindici mi bastava» affermo camminando per i corridoi del college e la mia miglior amica mi guarda dispiaciuta. Questo ultimo mese e mezzo non è stato una passeggiata, lo studio è stato il mio compagno fedele giorno e notte, gli altri esami sono andati bene, ma economia proprio no.
«Sai che Evans potrebbe aiutarti, perché ti ostini tanto a non prendere parte al progetto di Keller?» mi sono rifiutata categoricamente di incontrami con Christian dopo il bacio tra di noi, non sapevo cosa dirgli e nemmeno che farmene di quei sentimenti che avevo provato così ho deciso di chiudere tutto nel mio archivio e fare finta che nulla sia successo, le uniche volte che ci rivolgevamo la parola sono state per metterci d'accordo su chi va a prendere i ragazzi, cosa che abbiamo smesso di fare due settimane fa quando finalmente Jack si è deciso di andare a scuola con la macchina e mia sorella si è fidata completamente di lui a quanto pare.
«Non se ne parla proprio, io quello non lo sopporto passarci ore in più inutili solo per migliorare in economia non esiste.» ridarò l'esame al prossimo appello, sarò pronta per tutto e finalmente io e l'economia andremo d'accordo.
Questi sono i momenti in cui mi pento di non avere scelto giurisprudenza, almeno lì non facevo economia, ma penso che anche li avrei trovato un corso in cui sarei andata male.
«Ciao ragazze, Ash cosa è quella faccia da morta?» ci viene incontro Tyler allegro e io rimpiango il fatto di non essere rimasta a casa oggi.
«Il mio dieci su trenta di economia.» mi guarda dispiaciuto e io tiro diritto finché qualcuno non urta volontariamente la mia spalla, mi giro guardo la persona in questione e stringo i pugni forte contraendo la mascella.
«La prossima volta fa più attenzione» Amanda la grandissima zoccola di tutto il college, la squadro dalla testa ai piedi, seno palesemente rifatto, capelli biondi palesemente tinti dato che posso vedere la ricrescita da qui, occhi scuri e sguarda beh quello è da zoccola.
«Sei tu che non sei stata attenta a dove cammini ehm sfigata» sto per lanciarmi addosso a lei e prenderla a pugni ma sia Samantha che Tyler mi bloccano.
«Che diavolo di problemi hai?» urlo incazzata più che mai, non sarà questa stronza da quattro soldi a mettermi i piedi in testa.
«Che tu stia lontana dal mio ragazzo, chi vuoi che prenda una sfigata come te, un semi scheletro che cammina, con quale coraggi ti presenti ancora al college non lo so» le sue amiche ridono e sto per lanciarmi di nuovo contro di lei ma anche questa volta mi fermano così decido di respirare.
«Tanto sfigata e tanto scheletro che ti preoccupi pure di venirmi a fare una scenata del genere, cos'è, hai paura che la sfigata ti rubi Evans? Hai paura che non ti regalerà più scopate come e quando gli conviene? Sei così stupida da pensare davvero che quello di limiti solo a te? No perché sai lui ha una lista molto lunga di ragazze che si porta a letto.» vedo che resta ferita dalla mie parole e io sorrido trionfante, mi sfida con lo sguardo e io ghigno malvagia «Amanda ti consiglio vivamente di andare per i fatti tuoi e tornare ai bassi fondi prima che ti ci mandi i con due pugni» indignata mi da le spalle e ancheggiando se ne va, porto gli occhi al cielo e sento qualcuno che appaludisce.
