College// Shawn Mendes

LA FESTA

Pov. Camila
La festa è iniziata da poco e c'è fin troppo casino per i miei gusti...

Cara è sparita e non so dove sia!

Shawn è lì che bacia una bionda e la cosa mi da molto fastidio...

Che c'è? Gelosa?
Non sono gelosa!
Allora cosa? Le mestruazioni?
Stupida coscienza...

Esco a prendere una boccata d'aria.

Mi siedo sul cornicione del balcone e ammiro il panorama.
Distese e distese di mare, rilassante, tranquillo...tutto il contrario di ciò che ho alle spalle!

"Eccoti qui!"

Mi volto e vedo Cameron:

"C-cameron...che ci fai qui?"
"Che ci fai tu qui...sei sola e la festa è dentro. Tutto ok?"
"Si, solo che è la mia prima festa e..non mi sto divertendo. Non fanno per me".
"So come fartela piacere. Vieni", mi prende per mano e mi porta dentro verso il mini-bar.

"Una vodka alla ciliegia."

Arriva l'ordine di Cameron e mi passa un bicchiere rosso.

"Assaggia.."

Faccio come dice e un bruciore infernale invade la mia gola.
Il sapore di ciliegia viene assaporato dalla mia lingua e ne richiedo di più..
Finisco il bicchiere e Cameron sorride.

"Piaciuto?", a quelle parole annuisco timidamente e lui ne ordina altri due.

Uno lo tiene per sé e l'altro lo cede a me.
Scolo in un sorso il contenuto e lui mi rimprovera di andarci piano.
Il bruciore aumenta e la testa inizia a girare.

"Ragazzi venite qui! Giochiamo a obbligo o verità!", esclama Cara.

Finalmente si è fatta viva...

Barcollo e Cameron mi prende per un braccio e mi accompagna al cerchio di ragazzi.

"Giocate?", chiede Shawn che guardo male e non so nemmeno io perché.
"Si!", risponde Cam per tutti e due.

Il giorno inizia e subito noto come la bionda stia appiccicata a Shawn...

Troia...

Ma che sto pensando, lui è libero di fare ciò che vuole e io ho Logan punto.

"Camila tocca a te. Cosa scegli?"
"Verità", per quanto possa essere timida, scelgo verità..non voglio essere obbligata a fare nulla.
"Sei vergine?"
"Ovvio", dice Shawn che si merita un sguardo da "fottiti e ammazzati" da parte mia.
"E chi ti ha detto che io lo sia?", provo a controbattere.
"Si vede lontano un miglio piccola. Ammettilo.."
"Si lo sono, problemi?", sbotto.

Il giro continua e dopo vari obblighi e verità, tocca di nuovo a me...

"Verità"
"Uffa, sei una noia..allora dicci...fidanzata?"
"Si"
"Oh ohhhh. Sei fidanzata e non avete ancora scopato!?", esclama meravigliata la bionda.
"S-si..beh..fino al matrimonio non voglio avere rapporti...", dico imbarazzata e intanto sento le guance avvampare e non è la timidezza.
"Sfigata", sputa acidamente la troia.
"Scusa? Sfigata io? Scusa se una nella vita ha dei principi e li segue fino in fondo. Almeno io ho ancora la dignità, cosa che tu non hai dato che fai la troia."

Un "ohhh" esce da tutti i ragazzi e lei si zittisce spruzzando acidità da tutti i pori.

Ok..non ho mai dato della troia a nessuno, nemmeno a chi fa quel lavoro per sfortuna...ma, mi sento benissimo!

Guardo il ragazzo moro che sorride e, alla fine, fa scendere la bionda dalle sue gambe.

Rimaniamo a fissarci per tutto il tempo, intanto io (con il conseguire dei vari turni) bevo.
Ho dovuto accettare un obbligo, ovvero a ogni turno bere un bicchiere di vodka alla ciliegia. La cosa non mi dispiace, ma sto iniziando a sentire un po' di nausea.

"Cami, obbli.."
"Obbligo."
"Vai con Shawn in camera da letto, ci penserà lui all'obbligo".

Lui mi prende per mano e, sotto lo sguardo attento di tutti, entriamo in camera sua...