DUE ANNI DOPO

2.2K 127 3
                                    

Pov. Camila
"Non si hanno più notizie del ragazzo scomparso circa due anni fa. Ogni sua traccia è andata perduta e la polizia ha deciso di annullare le ricer..", spengo la televisione e mi sdraio sul letto.

Cameron da quel giorno...è scomparso...

Non l'abbiamo più visto e Cara non ha voluto abbandonare il bambino.

"Caleb! Vieni qui!", dice lei seguendo il piccolo.
"Hey, peste...che combini?", chiedo.
"Zia, sai quanti anni ho?"
"No, dimmelo tu."
"Ehm...questi", dice mostrandomi due dita della mano.
"No piccolo. Ora ne hai 3! Non ricordi? È il tuo compleanno!", grida entusiasta Cara.

 Ora ne hai 3! Non ricordi? È il tuo compleanno!", grida entusiasta Cara

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Caleb inizia a saltare per tutta la stanza e grida "3" a squarciagola.

Non posso che ridere! È cosi buffo!

"Toc toc, dov'è il mio piccolo preferito?", chiede Shawn entrando.
"Shaaaawnn!!!", grida Caleb correndogli incontro e lui lo prende al volo.

Viene da me e mi bacia, poi ne da uno anche alla peste che fa il geloso...

"Mamma...chi è il mio papà?"
"C-come?"
"Camila e Shawn si vogliono bene! Tu a chi vuoi bene?"
"A te!"
"E papà?"
"Ecco...Papà... non c'è! È a lavoro e non torna...sono anni che lavora!", azzardo io entrando nel panico.
"Ragazzi, ragazzi! Hanno trovato Cameron!", inizia a gridare Kate (la mia nuova compagna di stanza che abita con me da quando Cara ha partorito).
"Dov'è il mio amore!?"
"Ehm...tieni...", dice porgendole un pezzo di giornale.

Scoppia a piangere e decido di lasciare Caleb a Shawn, così da non farlo preoccupare. Intanto consolo la mia amica.

"M-morto....no...impossibile..."
"Shh...so quanto lo amavi...", provo a dire e rimaniamo per un po' così.

Pov. Shawn
Prendo il piccolo e lo porto a giocare.

Passiamo il pomeriggio tra scherzi, pallonate e giochetti vari...

È identico a Cameron...ed ha il carattere di merda uguale a lui.

"Ahaha zio Shawn è caduto!", appunto...

Tutte le volte che giocavamo a calcio e facevo una cavolata, o cadevo, mi prendeva per il culo...suo figlio non si fa mancare nulla!
Però è un'ottima compagnia e lo considero un po' mio figlio.

Mi suona il telefono:

"Pronto?"
"Shawn..."
"C-Cameron?", ma si chiude la chiamata.

Provo a richiamare quel numero, ma niente da fare.
Aspetto un po', ma non richiama...quindi, decido di prendere Caleb e di tornare dalle ragazze per far sapere loro quanto appena successo.

Pov. Cara
Non ci credo che sia morto.

Qualcosa dentro di me dice che è ancora vivo e che il corpo ritrovato è quello di un altro.

È vero...sono passati 2 anni, ma sono sicura che lui è vivo e si sta nascondendo veramente bene...
Quanto vorrei che avesse accettato il piccolo...che non ci avesse abbandonato, lo credevo diverso...

Ad un certo punto, mentre sorseggio un thè con Kate e Camila per tranquillizzarmi, entra mio figlio seguito da Shawn.

"Cara...forse Cameron mi ha chiamato."
"Cosa?!"
"Ero a giocare col piccolo, quando il telefono mi ha squillato. Ho risposto e dall'altra parte hanno detto il mio nome e sembrava la voce di lui. Quando l'ho nominato, però, ha riattaccato."
"L'hai richiamato?", chiede Camila.
"Si, più volte...ma non ha risposto."
"E se lo portassimo in centrale? Così scoprono da dove proviene la chiamata!", propone Kate.
"Tentar non nuoce...Shawn, vai tu?", chiedo.
"Ok. Ma...se, non ti dispiace, porto Camila con me...", dice iniziando a portarsela via.
"Ahah fai pure, Tutta tua!", grido e li vedo uscire a gambe levate.

Sorrido e mi godo le ultime ore del pomeriggio insieme a Kate e a Caleb...

College// Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora