College// Shawn Mendes

FERITE

Pov. Camila
Scendo dalla macchina e, appena chiudo la portiera, Ian parte a tutta velocità lasciandomi lì come una cretina.

Aspetto e spero che si sia accorto della grande cazzata che ha fatto, ma nulla...

Le lacrime scendono e vado sul muretto a sedermi per, poi, sfogarmi del tutto.

Dopo poco arriva Shawn.

"Camila, ho capito la tua frase e farò...o mio dio, tutto ok?!", dice e mi abbraccia.

Nego con la testa.

"Lui dov'è?"
"Se né andato...ci ha visti e mi ha lasciata qui...."

Pov. Shawn
"Se né andato...ci ha visti e mi ha lasciata qui...", dice tra i vari singhiozzi.

Ok, non sono un bravo ragazzo e non sono la perfezione, ma credo che nemmeno il più stronzo degli stronzi lascerebbe una ragazza sola e indifesa in mezzo alla strada!

"Shh...ci sono qua io...", dico per rassicurarla.
"Vieni", la prendo per mano e la faccio salire in macchina, dopodiché arriviamo al college.

L'accompagno fino alla sua stanza e mi ringrazia dandomi un bacio sulla guancia.

"Grazie...domani voglio parlarti...ok?"
"Ok. Tu pensa a riposare. Ti amo", dico, marcando sulle ultime due parole, e vado in camera mia.

Pov. Ian
Stronza...puttana....

Come tutte le altre, mi usano e hanno una seconda vita oltre a me!
Sono stufo di tutto questo!

Entro in casa e solo adesso penso al suo viso così sincero.

Che cazzo ho fatto?!

Torno in macchina e sfreccio a grande velocità verso il luogo della festa.
Appena arrivo non trovo nessuno.

Merda...

Provo a chiamarla, ma non risponde.
Alla terza chiamata:

"Pronto?"
"Camila! Dove sei?"
"Lontano da te", e il mio cuore si spezza nuovamente.
"Ma che dici? Io ti amo! Ti prego....dimmi dove sei e parliamone"
"Ripeto. Sono lontana da te. Se vuoi parlare mi trovi dove mi hai sempre trovato. In classe. Buonanotte."
"Ma che...Aspetta!"
"Ho detto buonanotte. Professor Harding", e chiude la chiamata.

Mi ha chiamato per cognome...Non l'ha mai fatto...

Torno a casa e, appena chiudo la porta, corro al frigo e mi scolo tutte le lattine di birra che ci sono dentro.

Poi la mia vista si appanna.
La testa mi gira.
Vedo solo buio....

Pov. Camila
Entrata in camera ricevo una marea di chiamate.

Finita la chiamata con Harding, ne parlo con Cara.

"Ok. Adesso posso raccontarti una cosa io?"

Annuisco.

"Bene, conosci la scrittrice del libro che sto leggendo no? Beh...mi fa incazzare e, dato che anche Cameron sta leggendo il mio stesso libro...tra due giorni partiremo e andremo a fare il culo a quella scrittrice di merda!", scoppio a ridere e lei mi tira un cuscino.
"Che c'è? Non ho detto nulla!"
"Ma stai ridendo di me!"
"Si, perché te la prendi per una cosa scritta su un libro! Non ti sembra di esagerare?"
"Quando si tratta di libri mai!"

Guardo in alto e continuo a ridere.

Mi becco un'altra cuscinata e iniziamo a fare una lotta.

...

Suona la sveglia: 7.45.

"Cazzo! Cara sveglia!!!!", dico togliendomi il suo piede puzzolente dal viso.
"Mamma altri 5 minuti..."
"5 minuti sto' cazzo! Muoviti!", dico tirandogli il cuscino.

Corro in bagno, mi trucco e mi vesto velocemente.
Quando esco trovo Cara a dormire.
Le rompo le scatole ancora un po' e, alla fine, riesco a farla scendere dal mondo dei sogni per farla vestire.

Corriamo in classe e il prof. Harding non è arrivato.

Suona la campanella:

"Buongiorno ragazzi. Compito a sorpresa."
"Nooo...", ci lamentiamo tutti e, appena i miei occhi incontrano i suoi, mi si spezza il cuore...
"Silenzio. Prendete l'occorrente. Cabello, mi segua le devo parlare", dice uscendo.

Do un'occhiata veloce a Cara, che mi rassicura, e mentre esco sento uno sguardo bruciarmi addosso: Shawn...