Fake kiss.

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Chapter four.

Mi mancava l'aria. Ancora non riuscivo a credere al pasticcio in cui mi ero cacciata.

Riuscii a liberarmi dalla stretta di Louis e cercai di allontanarmi da lui il piu' possibile.

Andai a fare una passeggiata, mi sentivo così male, perlopiu' con gli sguardi di tutti puntati addosso.

Non avrei dovuto accettare il pegno, ma il mio orgoglio mi aveva stravinta.

Sentii delle braccia avvolgermi i fianchi, e mi voltai di scatto.

"Perchè l'hai fatto?" chiese riferendosi al pegno.

"Non lo so Zayn" risposi, guardandolo negli occhi.

"Ti prego, andiamocene" aggiunsi ansimando, e lo abbracciai.

Prese le chiavi della sua auto, e dopo aver salutato gli altri, mi portò al dormitorio.

Erano le tre di notte, il tempo era passato così velocemente.

Non appena entrammo nella stanza, il moro fece per salutarmi, ma lo bloccai.

"Zayn?" Lo implorai.

"Uhm?"

"Non ho sonno" Dissi, dandolo per scontato.

"E allora?" Quasi rideva.

"Resti qui, con me?" Gli chiesi, senza un minimo di imbarazzo. Chissà quante volte abbiamo dormito insieme, da amici.

Sorrise, come per annuire.

"Pero', non dormo qui" Premise.

"Daccordo" mi finsi offesa, e sbuffai.

Scoppiammo a ridere. Dove lo trovo un migliore amico che alle tre di notte preferisce stare con me, anzichè andare a dormire?

Optammo per guardare un film al computer. Sarebbe stato divertente, e poi ero sicura che Julie non sarebbe tornata.

Finimmo per guardare uno di quei film di avventura di cui non ti ricordi mai il nome. Zayn l'aveva gia visto, e non posso nascondere che ciò mi aveva dato un po' fastidio.

"Zayn?" Sussurrai a circa metà film.

"Zayn?" nessuna risposta,

Accesi una lampadina, in modo da poter notare il moro accucciolato accanto a me. Si era addormentato.

Sorrisi a quella vista, e decisi di spegnere in computer.

Dormii per ben nove ore, la sveglia infatti suonò a circa l'una del pomeriggio.

Mi voltai dall'altra parte del letto: Zayn non c'era.

Non lo cercai, anzi, sbadigliai e andai a fare una doccia.

L'acqua tiepida mi dava un senso di tale rilassamento che stetti per circa mezzora nella vasca.

Indossai una felpa del college, una gonna di jeans e delle calze lunghe, il tutto accompagnato ad un paio di vans.

Raccolsi i miei capelli in una coda di lato e passai un filo di matita nera sugli occhi.

Diedi uno sguardo al cellulare, avevo un messaggio da Louis.

Chissà perchè speravo fosse Zayn.

"Ciao Allison, ti ricordo il tuo pegno.

Ci vediamo alla caffetteria, tesoro."

Quanto cazzo poteva essere bastardo quel ragazzo? Lo odio. Io odio Louis Tomlinson.

Avevo davvero fame, ma se sarei andata alla caffetteria, mi sarei scontrata con lui, e sinceramente non ne avevo voglia.

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