My bad neighbour// C. D.

capitolo 4.

Scesi le scale seguita da Cameron. Appena arrivai in cucina vidi mio fratello intento a discutere vivacemente al telefono, supposi subito fosse Maddy così feci un segno a Cameron facendogli capire di uscire fuori un po' e non stare là. Mi seguii senza pretese, quando arrivati fuori, lo sentii fare un verso di stupore non appena mi vide con la sigaretta in mano.

- E così fumi anche? Devo dire che sei una continua scoperta bambolina!- vidi un ghigno arrogante stampato sul suo volto, non riuscì a trattenermi e portai i miei occhi in aria. In quell'esatto momento vidi le vene nelle sue braccia e nel suo collo farsi più evidenti ed ebbi davvero paura quando mi trovai con una sola mossa di lui al muro, mentre mi teneva le braccia sopra la testa ed il suo corpo attaccato al mio. Iniziai ad avere il respiro pesante e lui se ne accorse ma non si allontanò neppure di un millimetro.

- Cameron, lasciami! – in realtà dopo averlo detto mi accorsi che il mio tono di voce non era molto convincente. infatti quella vicinanza non mi dava fastidio affatto, mi faceva stare bene.

- Piccola, ti ho detto di non alzare gli occhi al cielo, è un brutto vizio davvero. Ma credo che te ne ricorderai la prossima volta- fece per staccarsi ma mi lasciò solo le braccia poi continuò – hai un così buon odore- iniziai a sentirmi davvero male, non reagivo più, il mio corpo era gelatina nelle sue mani, l'unica reazione che ebbi fu mordermi il labbro, e lui se ne accorse subito

- vorrei farlo io sai..

- C..cc..ccosa?

- Morderti il labbro.

- Non te lo permetterei mai Cameron, e poi .. non sei il mio tipo caro! – bugia, bugia e bugia.

- Ti stupiresti di come potrei farti innamorare di me bambolina- finsi una risata

- Innamorarmi di te ? Io? non immaginavo fossi così divertente – Si avvicino al mio orecchio, sentivo il suo fiato sul mio collo, ed immensi brividi percorrevano il mio corpo.

- Ci sono tante cose che non puoi neppure immaginare di me piccola, ma te le mostrerò tutte, non temere, sarai anche tu mia. – non appena lo disse si allontanò, entrando in casa e lasciandomi lì a riprendere aria, e sorridere di nuovo come un'idiota. Mi accorsi solo in quell'istante che non avevo più con me la sigaretta, era successo tutto così velocemente eppure, avrei voluto essere ancora lì tra le sue braccia.

Entrai dentro, e vidi mio fratello e Cameron mangiare tranquillamente la pizza davanti alla tv. In quell'istante pensai che se Bryan avesse saputo ciò che era appena successo avrebbe staccato le gambe (terza compresa) a Cam. Era molto, e dico MOLTO, protettivo nei miei confronti. Mio padre in realtà non era mai stato un tipo geloso, ma mio fratello si. Ricordo che una volta in seconda elementare stavo giocando con un bambino e quando mio fratello ci vide gli appiccicò la gomma da masticare nei capelli, il giorno dopo li aveva rasati tutti e non mi guardava nemmeno più. All'inizio della mia relazione con Dan invece, Bryan non era molto felice diceva che non lo trovava affidabile e che l'avrebbe tenuto d'occhio, inutile dire che fu proprio mio fratello ad aiutarmi a scoprire tutto e a mandare a quel paese quello stronzo. Mentre fissavo Bryan e pensavo e ripensavo, se ne accorse così da risvegliarmi.

- Sara?? Tutto ok sorellina?

- Sisi Bry! Stavo solo.. mh nulla, salgo a smaltire alcuni documenti che hai lasciato tu e che non hai ancora guardato

- Sei fantastica!

- Si, lo so- urlai salendo le scale. Appena entrai in camera mi accorsi di un bigliettino sul letto così lo lessi : "Volevo solo dirti che le mutandine di stamattina sono state un bel benvenuto. A domani bimba"

Ma certo, chi se non lui? Mi chiedevo solo quando lo avesse lasciato lì.. Bhe ,decisi di scrivergliene uno anche io per poi lasciarlo nella tasca del suo giubbotto che era in camera di mio fratello :" Quelle di stamattina non erano neppure le migliori ;) Non sognarmi troppo, xx."

Ero proprio curiosa di sapere cosa ne avrebbe pensato, ma ero anche stanca così mi misi a letto a riposare.

Bene  bene, prossimo capitolo già pronto.

Spoiler? CAM'S POV.

XX