Andrea:
Naturalmente eravamo seduti lì come tutti gli altri giorni della settimana. Il suo bel culetto sulla sedia comoda da gaming e io, povero sfigato, su quella della cucina.
Io: "ya muoviamoci a chiudere sto video che voglio andare a dormire"
Ci guardiamo entrambi con così tante borse sotto gli occhi che sembriamo un negozio di Chanel.
Giovanni: "dai facciamo la outro e poi me ne vado subitissimamente".
Lo odio quando usa termini che non esistono in natura, ma amo i suoi occhi, soprattutto quando incrociano i miei.
Finito di registrare un ennesimo video per il canale, Giova si butta a peso morto sul mio letto, facendo alzare la maglia per mostrare inconsciamente parte del suo corpo. Come faccio a non girare la sedia e dare una sbirciatina?
Nel mentre mi sono reso conto che Morfeo lo aveva preso tra le sue braccia trascinandolo in un sonno profondo.
E così rimasi una decina di minuti a guardare quel corpo così attraente e a odiare il fatto di non poterlo avere tutto per me.
Sopprimo i miei sconci pensieri per poi recarmi sul divano, non volendo disturbare Giovanni, il quale aveva occupato il mio comodo letto. Togliendomi la maglia pensai che sarei potuto andare a dormire nella stanza dei miei o in quella di Manuel dato che erano partiti per Milano, ma poi mi accasciai sulla poltrona.
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All'amore NON si comanda.
Hayran KurguSebbene si conoscano da una vita l'intreccio amoroso che li lega è sottile come un filo di seta.