" sai stai bene così " mi disse lui
" così? Ma se mi sono messa la prima cosa che mi è capitata davanti " ridacchiai
" beh vuoi dire che riesci a stare bene con qualunque cosa"
Oddio! Cosa stava succedendo? Perché non sentivo più il cuore? Perché avrei voluto che quel momento durasse per sempre?
Prese il telefono ed ordinò delle pizze, poi attaccò e si buttò sul divano.
" vieni bambolina vediamoci un film intanto"
" siamo passati da principessa a bambolina ora ?"
" uffa non ti sta bene nulla "
Mi sedetti vicino a lui e mi mettemmo a vedere un film.
" allora ? Racconta qualcosa di te, se dobbiamo vivere insieme sarebbe meglio imparare conoscerci no ?" Mi chiese
" beh si non è una cattiva idea. Allora ho 2 fratelli maggiori che hai conosciuto sta mattina e uno più piccolo, la nostra casa era troppo piccola quindi mi hanno mandato qui..." mi bloccai un secondo
" cioè ti hanno mandata qui per fare spazio ?"
" eh sì...sono l'unica che può mantenere una buona madia qui e quindi non tornare a casa presto..."
"Wow...mi dispiace "
"Fa nulla" disse cercando di sorridere
" non sanno cosa si perdono i tuoi, tu sei fantastica" disse vicinissimo a me.
Riuscivo a sentire il suo respiro caldo e il suo copro avvicinarsi sempre più al mio, per un attimo il tempo si fermò ed io non ebbi più il controllo di me stessa.
"DLIN DLON" cazzo !
Il campanello! Credo sia arrivato quello delle pizze... Dylan si allontana subito da me e va ad aprire senza degnarmi di uno sguardo.
" hei amico !" Disse il tizio delle pizze a Dylan
" eccoti finalmente, grazie per le pizze"
" di niente come al solito offre la casa. Come mai solo due pizze? Gli altri dove sono ?"
" sono usciti con quelli della squadra io sto qui con la nostra nuova coinquilina"
" coinquilina? Quindi è una lei ?" Disse con sguardo malizioso.
Io stavo sul divano non visibile fuori dalla porta
" eh sì è una ragazza, se non hai da lavorare puoi stare qui con noi "
Il ragazzo accettò ed entrò.
Evidentemente mi ero illusa, magari lui si divertiva a far cascare le ragazze ai suoi piedi e io c'ho abboccato.
" Freddi lei è Maia" ci presentò Dylan
"Sera" disse Freddi baciandomi la mano provocando in me una risatina.
Ad un tratto mi squillò il telefono, quindi mentre loro si sedettero sul divano io risposi.
"Pronto mamma?"
"Amore! Come stai ?"
"Tutto bene..."
"Uh...tesoro sei ancora arrabbiata per oggi?"
"No mamma...va tutto bene..."
"Senti tesoro oggi abbiamo fatto una ricerca e abbiamo scoperto che se otterrai voti molto alti potrebbero darti una borsa di studio per continuare i corsi gratuitamente in quella scuola, così noi non dobbiamo preoccuparci dei soldi"
"Scherzi mamma?!" Alzai i toni
"Sperate di sbarazzarvi completamente di me ? Sono un peso ? Mi avete mandato via per fare spazio e ora anche per i soldi ? Non valgo un cazzo per voi?!"
" modera i termini Maia!"
Le attaccai in faccia e trattenni le lacrime.
"P-principessa tutto bene ?" Chiese Dylan

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Una casa in quattro
Teen Fiction[COMPLETA] Ciao a tutti io sono Maia, una ragazza molto semplice, se non per il fatto che vivo con quattro ragazzi. Non ho l'età adatta per andare a vivere da sola, non di certo, sono i miei che mi hanno voluto mandare in questa stupida scuola e av...