Cambio camera

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Lara andò ad aprire e trovò fuori tutti e quattro i ragazzi.
"Maia non puoi andartene via così senza avvisare ci è preso un colpo" disse Filippo
" non sono tenuta a dirvi ogni mio spostamento"
Keope ed Elisa si tuffarono subito su Dylan.
Fa questo effetto a tutte?
" senti Maia torna in camera dobbiamo risolvere delle cose..." disse Andrea a testa bassa.
" ragazze io...devo andare "
Lara mi abbracciò e le due ragazze dovettero contro voglia staccarsi da Dylan. Uscita dalla stanza mi chiusi la porta alle spalle e dissi
"Ma cosa volete? Siete i miei genitori per caso ? Posso stare con chi e dove mi pare chiaro!"
"Datti una calmata principessa !" Si alterò Lorenzo.
Io guardai Dylan e poi Andrea e stavano entrambi a testa bassa senza dire nulla, così incuriosita da quello che mi avrebbero detto una volta in stanza senza dire nulla ci avviammo.
Filippo aprì la porta e subito ci ordinò di sederci sul divano.
"Maia...penso che per un po' sia meglio che tu stia in stanza con me e Lorenzo " disse
" perché? A voi due do fastidio ?" Chiesi ad Andrea e Dylan curiosa della loro risposta, ma loro restarono a testa bassa senza dire nulla.
"Allora? Vi siete staccati la lingua mentre litigavate?" Dissi
"Maia è meglio così tanto non penso sia una grave perdita per te..." disse Dylan
"No infatti..." dissi io un po' dispiaciuta
" abbiamo già portato le tue cose in camera nostra" disse Lorenzo
Ma che cavolo !! Sembrano dei bambini, secondo loro questa è una soluzione matura?
Ed ecco il mio telefono squillare
"Dimmi Josh " risposi a mio fratello
"Come sta andando Maia?"
"Benissimo..." dissi sarcastica
"Hai già sentito la mamma?"
" si..."
"Mi dispiace Maia ma comunque è un gran favore che farai alla famiglia "
"Josh ti prego anche tu no! Se mi hai chiamata per questo puoi anche attaccare "
"Oddio come sei irascibile...vabbè ti passo Mirko..."
"Ciao Maiaaaa!!!"
" ciao Mirko!"
"Indovina dove sono ?"
"A casa?"
"In camera tua, anzi camera mia ora"
E con questa ultima frase attaccai.
Avevo gli occhi di tutti addosso così me ne andai nella mia nuova camera sotto le coperte...al riparo da tutto e tutti.
Sono sempre stata una ragazza forte ma questo era troppo, le lacrime scesero e io non riuscii a bloccarle. Era troppo per me. 

Una casa in quattro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora