Ho promesso a me stessa che non avrei più pensato a quanto accaduto, mi sono detta "ricominciamo da capo" mi sono convinta che ce l'avrei fatta.
Solo che a volte mi sento mancare l'aria e l'ansia prende il controllo su di me e allora sono costretta a sedermi e a fare lunghi e profondi respiri per scacciare i brutti pensieri.
Ne parliamo adesso e poi mai più" così gli ho detto e così è stato.
Riflettendoci non posso intraprendere nessun tipo di rapporto con lui se sto sempre a rinfacciargli il passato.. certo però che non è facile mandar giù tutto quello che è stato.
Quanto è vero che l'amore è per i coraggiosi.
Mettersi in gioco si! "Farsi prendere per il culo no" suggerisce la mia coscienza.
Quanti pensieri mi frullano in testa! A volte mi rendo conto di soffrire di bipolarismo acuto!
Sto passeggiando con Ignazio che finalmente ha cominciato a riprendersi e sto parlando a raffica di qualunque cosa mi passa per la mente.
Mi rendo conto che forse in realtà lui sorride e annuisce e pensa che non vede l'ora di filarsela, però ogni volta che lo guardo lui è attento ad ogni mio dettaglio, osserva attentamente ogni movimento e mentre lo fa gli brillano gli occhi.
E poi sorride e penso che forse è un po' matto o forse non sono così male come credo.
Le stelle stanotte sono così luminose.
Lui mi cinge la vita con un braccio e mi da un leggero bacio.
Si stacca e mi guarda.
I:"Sai di essere bella anche quando non la smetti di parlare?!"
Arrossisco e abbasso lo sguardo.
I:" mi piacerebbe che venissi ad un concerto"
"Non saprei..non ho niente da mettermi"
I:"Allora non mettere nulla" dice ridendo
"Molto simpatico!" Rispondo spingendolo via.
I:"Ti voglio tutta mia"
"Allora chiedimelo!"
I:"Ti va di metterti con me?!"
"Mi sembra di essere tornata indietro nel tempo! Quando da bambini ti mandavano un bigliettino e tu dovevi segnare con la crocetta il si o il no!"
I:"Si o no?!"
"Bhe.. no"
Il suo volto rimane stupito.
I:"perché no?!"
"Minimo me lo devi chiedere con 100 rose rosse e in ginocchio!" Dico ridendo
I:"Addirittura?! Dai scema! Si o no?!"
"Te l'ho detto! No! Se mi vuoi come dici dovrai conquistarmi!"
I:"Non ti conviene sfidare il boschetto!"
"L'ho già fatto!"
Mi piace questo lato del suo carattere. Deciso anche un po' presuntuoso ma in fondo insicuro.
Torno a casa e mi butto sul letto. È stata una bella serata.
L'indomani mi alzo e mi dirigo in cucina per la colazione.
Se mi vedesse adesso probabilmente scapperebbe a gambe levate.
Il lunedì mattina é una tragedia per chiunque d'altronde.
Tranne che per i parrucchieri. Beati loro!
M:"Al citofono per te ludoví!" Urla mia madre. Ma come fa ad urlare di prima mattina?!
"Chi è?"
X:"buongiorno devo consegnarle dei fiori "
"Per me?!"
X:"Si l'indirizzo indicato è questo. Sono esattamente 100 rose rosse!"
Un bouquet enorme che non riesco quasi a tenere in mano.
Nel mezzo un bigliettino.
"Cento rose rosse all'unica donna che riesce a rendermi felice. Ti va di essere mia?! Si o No?"
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Il sorriso di una vita
FanfictionLudovica è una ragazza di 21 anni che non ha la più pallida idea di come gestire la sua vita. Un giorno in preda ad una crisi di nervi incontra Ignazio che le apre gli occhi e forse anche il cuore.