Perplessità

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Chris si è finalmente addormentato, non vedendo più Ziva in giro Gibbs decide di sbirciare nella stanza di Tony per sapere se è li dentro con lui.

Apre appena la porta sbirciando all'interno, abbassa gli occhi meravigliati sul letto di Tony, dove lo vede dormire sereno abbracciato a Ziva...

'Chissà cosa diavolo è successo qui dentro... oddio, sto pensando come Abby...!!'

sorride a quella splendida immagine davanti a lui, dietro di lui Abby, Ducky e McGee lo osservano sbalorditi "Capo? Cosa stai facendo... spii Tony?"
sobbalza alla domanda azzeccata e si volta "Si... e allora? Volete unirvi a me??"

non se lo fanno ripetere due volte e, stupendo Gibbs, iniziano a curiosare dalla porta, rimanendo anche loro di stucco alla bellissima visione.

Abby e McGee si guardano con gli occhi che brillano, sorridendo e immaginando cosa sia successo tra Tony e Ziva in quella stanza "Guarda che spettacolo, Tim...!!"

"Ihih... già. Dici che Ziva..."
"Mah... tu dici?"
"Si può sapere di cosa state parlando?"
"Oh, Gibbs! Ma quanto siamo curiosi... parliamo di Tony e Ziva... pensiamo che finalmente... si siano... dichiarati, ecco!"
"Beh, lo spero bene!!"

Gibbs sorprende tutti con la sua esclamazione "Ma... tu non dicevi... regola n^12...??"

"Beh, McGee... le cose cambiano. Credo abbiano sofferto abbastanza, hanno bisogno l'uno dell'altro. Spero che insieme stiano bene... in questi giorni mi sono accorto che se sono insieme Tony sembra... diverso, più rilassato. Ziva è riuscita a ridargli la tranquillità che aveva perso, li avete visti anche voi, no?"
"Parli della mattina del compleanno di Chris, vero? Tony era veramente... rilassato. Eppure aveva fatto ancora quel sogno..."
"Beh, non sapete cosa successe quella notte..."

tutti si avvicinano curiosi a Gibbs "Tu... sai cos'è successo?"

"Si. Ziva me ne ha parlato quella stessa mattina.
Era preoccupata per Tony... era l'unica a credere veramente a quel sogno... so solo che quella notte Tony e Ziva hanno parlato molto e hanno finito per addormentarsi sul prato. Quando sono andato a svegliarli Tony sorrideva... non l'avevo mai visto così bene, sorrideva beato... una cosa che alla baita, da quando è nato Chris, non gli avevo più visto fare!"
"Ma... guarda Capo che sei l'unico a non essertene accorto prima... anche al lavoro si vede quanto siano in sintonia... io e Abby avevamo iniziato a scommettere su di loro dopo che ho scritto Deep Six, pensando che dopotutto ciò che avevo scritto su una loro presunta relazione segreta poteva realmente succedere, l'unico ostacolo tra loro eri tu!!"
"Mmmmmh... credo tu abbia ragione... allora scommetto che domani, quando torneremo al lavoro, staranno già insieme e sono certo che faranno di tutto per rimanere insieme... beh, da soli..."

"IO CI STO, CAPO!!"

"Oh, Jethro. Io non credo sia possibile... tutto sarà diverso domani, credo tu stia azzardando troppo... Mi sembra troppo presto per loro, non si metteranno insieme..."
"Ma Duck... sono quasi nove anni che stanno insieme!!! Solo che prima... non c'era sentimento, o meglio c'era ma non lo sapevano nemmeno loro!!"
"Vero, Abigail, ma sono sicuro che aspetteranno..."

Gibbs sorride, prendendo dalla tasca dei soldi "Bene, allora ce la giochiamo???" "OVVIAMENTE!!"

 


 Il giorno dopo Tony venne dimesso senza problemi, avrebbe dovuto bendare la schiena per qualche tempo perchè potesse guarire la ferita, tornò alla baita con Gibbs mentre gli altri li aspettavano per salutare Alicia e Chris e tornare a Washington.

Gibbs prese posto alla guida mentre Tony gli siedeva accanto, Ziva e gli altri se ne andarono per conto loro come erano arrivati.

Durante il viaggio Tony pare piuttosto silenzioso, spaventando perfino Gibbs.

"Hei, Tony... tutto bene?"
"Si, certo. Perchè?"
"Sei... silenzioso. C'è qualcosa di cui vorresti parlarmi?"
"No. È tutto a posto, davvero. Non devi preoccuparti per me..."

Gibbs inizia ad impensierirsi parecchio, soprattutto quando lo vede fissare il vuoto davanti a se.

"Forse sarebbe meglio che non venissi domani al lavoro..."
"No, Capo. Sto bene, fidati!"
"Allora... cosa c'è che non va?"
"Io... sono un pò... confuso..."
"È normale, hai subito un forte trauma... devi rilassarti, ora non ci saranno più incubi la notte, ne Chris ne Alicia sono più in pericolo."
"Lo so ma... non so... è tutto così strano..."
"Ti ci abituerai... visto che siamo in vena di chiacchere..."
"Sputa il rospo, Capo. Cosa vuoi chiedermi?"

Gibbs lo guarda allibito, sconvolto dal fatto che l'abbia anticipato...

"Beh, volevo sapere di Ziva..."
"Mmh... cosa vuoi sapere...?"
"State... insieme?"
"No."
"Beh... perchè no?"
"Perchè dovremmo? Non ti devo dare spiegazioni..."

per la prima volta Gibbs lo vede infuriarsi con lui, non era mai successo... era convinto che durante la giornata in ospedale fosse successo qualcosa tra loro, ora si stava ricredendo 'Che mi sia sbagliato? No, non è possibile... o si??'

 

Per il resto del tragitto rimangono in rigoroso silenzio, Tony si appoggia al vetro e si addormenta e Gibbs approfitta di quel momento per analizzare meglio ciò che è successo.

Inizia a pensare che forse qualcosa è andato storto, forse ancora tra loro non c'è veramente niente... non può essersi sbagliato, non Leroy Jethro Gibbs... però è possibile, chi lo sa... forse non si sentono ancora pronti ad affrontare certe decisioni, in fondo sono amici da anni, la loro amicizia se andasse male andrebbe a farsi benedire, forse ne hanno semplicemente passate troppe, hanno bisogno di riflettere... si, probabilmente è così...

Secrets: una misteriosa vacanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora