«Puzzi di alcool.»
Stiles poggiò la testa sul tavolo della cucina. «Mh, forse- forse ho bevuto.»
L'orologio aveva appena segnato le due di notte. Il movimento delle lancette dava vita ad un suono rilassante.
«Hai letto il diario» constatò Derek alla vista del quadernetto posto vicino al suo compagno.
«Preferirei dimenticare ciò che è stato scritto lì sopra...» blaterò l'altro «questi maledetti pezzi di carta meritano di essere bruciati!»
Le sue urla tramutarono in lacrime e singhiozzi.
«Stiles-»
«Leggilo, diamine!» sbraitò il moro, gli occhi colmi di stanchezza «Leggilo! Non ci capisco più niente, niente! Lei...lei non mi ha mai raccontato niente!»
Derek prese tra le proprie mani il diario tanto temuto, ne sfogliò le pagine.
Mamma non ha negato. Le ho chiesto tutto. È rimasta lì, ferma, senza proferir parola. Era...terrorizzata.
Sapevo fosse vero. Io e Jason...insomma, lo avevamo sempre sospettato dal primo momento in cui ci siamo incontrati: indossavamo lo stesso ciondolo.
Quel ciondolo è indossato con fierezza da tutti i componenti della famiglia Blossom.
Siamo anime gemelle che non posso separarsi. Due fratelli che hanno finalmente trovato la strada per stare insieme e vivere come una famiglia.
Sfogliò un'altra pagina, sempre più confuso.
Mi ha detto di voler scappare con la sua dolce ragazza, Polly. È adorabile, gentile, e Jason non potrebbe desiderare di meglio. Partiranno domani, non aspetterò altro che loro notizie! Jason mi telefonerà a breve per i dettagli.
Ancora un'altra, sussurrò appena le parole mentre leggeva.
Non ho ricevuto i dettagli, sfortunatamente. Sono passati un paio di giorni e nessuna notizia.
Spero che tu stia bene, JJ.
Si bloccò quando sentì la voce di Stiles. «Sono arrivato fin qui, e non- non ho intenzione di continuare...»
«Ce la farai, Stiles.»
Derek fece per andarsene, quando l'altro lo chiamo. «Der?»
«Si?»
Stiles sospirò. «Non andartene, per favore.»
***
Malia sbarrò gli occhi. «Non è possibile. Loro due-»
Scott addentò un pancake. «Fratelli! Quando Derek me l'ha detto, Dio, quasi ho perso i sensi.»
«Cosa ci sarà scritto nelle prossime pagine?» chiese Archie, bevendo un sorso di latte «Sarà sicuramente venuta a conoscenza della morte di Jason...»
«Dobbiamo leggerlo» setenziò Liam «anche senza Stiles. Lui non riuscirà mai a leggerlo, e stiamo quasi per sapere cosa le è accaduto!»
Jughead annuì. «Lo leggo io.»
Archie poggiò la propria mano su quella dell'altro. «Sicuro di farcela?»
«Devo. Stiles sta dormendo al piano di sopra, ed è alquanto devastato...»
Scott gli porse subito il diario con un finto sorriso, ansioso si scoprire nuovi avvenimenti.
«Allora» borbottò Jug schiarendosi la voce «Andrò da Jughead, ho deciso. Forse lui...forse lui sa qualcosa. Sono realmente preoccupata.
Sarei dovuta andar via con lui.
Lasciare Beacon Hills per lui. Tenerlo al sicuro.
E se...no. Non voglio pensarci.
Le voci diventano sempre più forti nella mia testa ma rifiuto di credere a ciò che dicono. È ancora vivo, ne sono sicura»
Lesse una nuova pagina. «È...lui...
Annegato. Morto. Jason non è più, ma era.
Un grande vuoto mi divora l'anima.»
Un'altra ancora. «Juggie ne sta scrivendo un libro al riguardo. Mi ha offerto di leggerlo, ma non penso sia una buona idea al momento.
Il rapporto tra me e Jason non finirà mai, lo so. Lo sento. I nostri cuori legati per sempre.»
Continuò a sfogliare. «È stato ucciso. Il mio Jason...
Il mio dolce Jason è stato assassinato. Farò tutto ciò che è in mio potere per scoprire chi è l'assassino!»
Si bloccò. «Non voglio leggere il seguito.»
Malia aggrottò le sopracciglia. «Perchè? Stavi andando bene...»
«Ha scritto di mio padre, ovviamente. Smise di parlarmi per un periodo, prima della sua morte, forse proprio per questo motivo e-» sospirò «fa nulla, continuo.»
«Leggo io.»
Scott alzò lo sguardo verso Stiles.
«Leggerò io le sue ultime pagine.»
Angolo Autrice:
Hi everyone! -R
Siamo quasi agli sgoccioli, purtroppo.
Cosa ci sarà scritto sulle tanto agognate ultime pagine del diario?
Continuo a ringraziare chi legge la mia storia, mi date la forza di scrivere ogni giorno.
Love you all.
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Redhead Troubles.
FanfictionDal Capitolo 1: «Non è un problema sovrannaturale, Derek. Mi serve dell'aiuto non sovrannaturale» mormorò di fretta, le mani tremanti. «Ah, certo, quindi questo...» Derek si avvicinò allo schermo del portatile, sbattè le palpebre «...Jughead Jones p...
