REALITY - chanbaek (#wattys2017)

14|F o u r t e e n t h

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“Ti amo, Chanyeol”.

Il gigante sgranò gli occhi mentre il suo respiro era ancora pesante e colpiva quasi violentemente la pelle bollente del castano sotto di lui, tremante, con il cuore in gola e l'anima tagliata in mille pezzetti.

Baekhyun si coprì la bocca velocemente, pentendosi di ciò che aveva appena detto.
Strizzò gli occhi imbarazzato, si coprì il viso paonazzo e tentò in ogni modo di non guardare il ragazzo che continuava a sovrastarlo.

“S-Scusami...Io non volevo, dimentica tutto, ti preg—”.

Le labbra di Chanyeol stopparono ogni singola parola di Baekhyun, facendogli sbarrare gli occhi e tranciare il respiro.
Il cuore per pochi secondi gli sembrò rallentare e fermarsi mentre i suoi polmoni parevano essersi accattorciati come un foglio di carta appallottolato.
Era doloroso, però era uno di quei dolori dal retrogusto piacevole, dal leggero bruciore che ti attanaglia il petto e fa attorcigliate lo stomaco.

Quel bacio sembrava così diverso da quelli precedenti, era più pesante, era un bacio che tentava di reprimere parole che non si volevano sentire.
Era un bacio che tentava di seppellire ogni frase non voluta, ogni frase a cui Chanyeol non riusciva a rispondere.

Eppure quel 'ti amo' pronunciato dalle labbra di Baekhyun, con la sua voce bassa e dolce, sembrava così maledettamente bello e nonostante facesse così male, il gigante voleva sentirlo ancora, ancora ed ancora, fino a stancarsi, fin quando la sua mente non si riempia di quella dolce frasi dagli diversi significati.

“Ripetilo ancora”.

Baekhyun arrossì ancora mentre respirava a fatica.
Aveva caldo, sembrava non riuscire più a riprendere fiato mentre il suo corpo era in fibrillazione.
Non gli era mai capitato di provare qualcosa del genere per una persona, mai immaginava che un giorno avrebbe avuto il cuore a pezzi e la disperazione lo avrebbe portato a lasciarsi usare, quasi come un giocattolo, da una persona che sostanzialmente continuava a non saperlo.

E il bassino sapeva in quel momento che le labbra di Chanyeol sulle sue non significavano un 'ti amo anch'io', ma un semplice modo per non rispondere all'esposizione dei suoi sentimenti doloranti.

Chanyeol in quel momento era proprio una persona orribile, era egoista, voleva tenere stretto a se una persona che lo amava mentre per lui era soltanto una via di fuga per scappare dal dolore che continuava a logorarlo.

“Ti amo, Chanyeol”.

La voce di Baekhyun era tremendamente traballante e rotta e il gigante si accorse pochi secondi dopo che il bassino stava piangendo.
Calde lacrime gli bagnavano il volto e scendevano lentamente verso le sue labbra morse dai denti e poi scendevano verso il collo, disperdendosi sulle lenzuola bianche.

“I-Io ti amo, da morire”.

Il maggiore strofinò le nocche delle sue mani sui suoi occhi, tentando di asciugare i cristalli di lacrime che gli bagnavano il volto e gli appannavano la vista.

“Ma tu continui a non amarmi.
Perché continui ad assassinarmi a rilento, Chanyeol?”.

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scusate eventuali errori, dopo ricontrollerò, ily ~