[Woh, ho pubblicato una nuova Chanbaek e bho, se volete passare a darle un'occhiata, ily ♡]
◈
Quel pomeriggio lo studio di Chanyeol era silenzioso ed impregnato da una pesante aria soffocante, asciutta e insopportabile.
Il gigante continuava a scattare le ultime foto al suo modello, Baekhyun, che nel frattempo si sforzava a restare in posa, con un falso sorriso sul volto e un pennello tra le mani con le setole che poggiavano delicatamente sulla tela dinanzi a lui.
Da quando aveva ascoltato l'intero sogno di Chanyeol e aveva notato che tutto il servizio fotografico era basato su di esso, un senso si vuoto si creò all'altezza del suo addome mentre una sensazione di tristezza mescolata al rancore aleggiavano sul suo cuore in quel momento ferito.
E finalmente per la gioia, ma allo stesso tempo per il dolore, di Baekhyun, la macchina fotografica scattò per un'ultima volta, segnando la fine di quel servizio fotografico che lo avrebbe divisi una volta per tutte.
Allora Chanyeol si allontanò e poggiò la fotocamera sulla propria scrivania in legno mentre in silenzio continuava a guardare, con lo sguardo assottigliato e uno strano senzo di rilutto, il bassino prendere le proprie cose e prepararsi per andare via da quello studio improvvisamente troppo piccolo per due persone.
“S-Stai già andando via?”.
La voce di Chanyeol era bassa, un piccolo sussurro roco che bastò per far tremare ogni più piccola particella del corpicino smilzo del maggiore che, flebilmente, annuì.
Si avvicinò alla porta in legno laccato nero e poggiò la mano sulla maniglia, esitando per pochi secondi e mordendosi il labbro inferiore.
“Baekhyun, aspetta, ti prego”.
Baekhyun deglutì a fatica, sentendo il petto come vibrare ad ogni singolo sospiro che usciva dalle sue labbra e si bloccò di colpo, come se la voce del gigante lo avesse reso improvvisamente di pietra.
Allora velocemente Chanyeol si avvicinò alla figura irrigidita di Baekhyun e poggiò le braccia ai lato del suo corpo, bloccandolo tra la sua figura sovrastante e la porta.Il bassino rimase di spalle, in silenzio e con il cuore in gola che continuava a battere troppo velocemente.
“Chanyeol, lasciami”.
“No”.
Baekhyun sembra quasi rannicchiarsi in se stesso mentre sente la vicinanza di Chanyeol che sembra avvolgerlo, risucchiarlo totalmente.
“Ti prego... Lasciami andare”.
“Baekhyun, guardami”.
Il gigante poggiò una mano sulla spalla ossuta ed esile del più basso e lo costrinse a voltarsi, facendogli incrociare i suoi occhi ormai colmi di lacrime con i suoi, in quel momento socchiusi.
“Ti prego... S-Smettila di farmi del male, Chanyeol”.
“Non voglio farti del male”
“Chanyeol b-basta, per favore. Tu non mi ami, lasciami andare per una buona volta... Smettila di ferirmi, di uccidermi”.
Il gigante si sentì per pochi secondi schiacciato dai sensi di colpa mentre un grande dolore, quasi causato da un invisibile pugno allo stomaco, lo fece star male, gli fece strizzare gli occhi e mordere le labbra.
“Perché non puoi amarmi?
Hai amato un Baekhyun frutto dell'alcol, perché non puoi amare anche me? Perché, p-perchè? ”.Baekhyun iniziò a singhiozzare mentre teneva lo sguardo basso .
Si sentiva terribilmente umiliato, non gli era mai successo di sentirsi così.
Innamorato. Addolorato. Disperato.Chanyeol non fiatò, non disse nulla, nemmeno un piccolo sbuffo d'aria uscì dalle sue labbra, ma semplicemente con le proprie braccia circondò il corpo mingherlino del bassino, stringendolo a se e facendogli poggiare il viso sul suo petto.
La sua maglietta venne bagnata dalle lacrime incontrollate del maggiore che sembrava impossibilitato nel muoversi; era come fermo, immobile, non riusciva nemmeno a muovere un singolo muscolo.
“p-perchè?”.
“Baekhyun, perdonami, ma non riesco a lasciarti andare”.
—
Perdonate eventuali errori;;
STAI LEGGENDO
REALITY - chanbaek (#wattys2017)
Fiksi PenggemarTrailer: https://youtu.be/XPj0mcbv5-o ❝ È risaputo che la maggior parte dei vizi uccidono, Chanyeol ❞. ↗prequel : Art 2 0 1 7 ©MrEyeliner