Facebook|| Dries Mertens

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Sono a casa senza fare nulla, ieri ho dato l'esame e voglio stare lontana dai libri per almeno una settimana. Penso che me ne andrò a ballare stasera, voglio la vida loca!
Mi preparo e intorno alle dieci sono pronta, esco con delle amiche dell'Università.
Ormai sono più di due mesi che non ho notizie di Dries, non si è fatto più sentire e anche se ci sto sempre male, le cose migliorano giorno dopo giorno.
Scendo e con le mie amiche ci divertiamo tantissimo e loro bevono anche molto, a me stasera, stranamente, non va. Mi offro di guidare la macchina visto che ho bevuto pochissimo e loro accettano.
Alla fine della serata, quando sono quasi le tre e mezza me ne torno a casa dopo averle accompagnate da loro.
Mi spoglio e vado subito a farmi una doccia fredda, devo rinfrescarmi prima di mettermi a letto.
Proprio mentre mi infilo sotto il lenzuolo, sento bussare alla porta. Sono le quattro di notte, chi può mai essere? Corro ad aprire e mi ritrovo davanti due persone che non avrei mai immaginato: Lorenzo e Dries.
Li fissò per qualche istante, Dries è palesemente ubriaco, Lorenzo invece no.
-Dai su parla- dice il napoletano a Dries.
-Lorenzo mi ha accompagnato qua perché da solo non ce la facevo- dice -posso entrare?-
Guardo Lorenzo che annuisce.
-Lo lascio a te, ci sentiamo domani, ok?- mi dice e stavolta annuisco io. Lorenzo si allontana e faccio entrare Dries, facendo,o sedere sul divano.
Si sta quasi addormentando, non ha neanche la forza per tenere gli occhi aperti.
-Dries.. vuoi dell'acqua?-
-No, voglio solo che mi sblocchi su Facebook e leggi i miei messaggi, poi ne parliamo domani- dice con sempre meno voce e si accascia sul divano crollando nel sonno.
Lo devo sbloccare su Facebook e leggere i suoi messaggi? Non capisco a cosa servirebbe, so cosa mi ha scritto e soprattutto so a cosa non ha risposto. Lo copro con un lenzuolo e mi siedo alla fine del divano dove c'è uno spazio vuoto.
Se mi ha chiesto di farlo, ci sarà un motivo..
Prendo il cellulare e faccio come mi ha detto, lo sblocco su Facebook e improvvisamente mi ritrovo Messenger pieno di notifiche.
128 messaggi da parte di Dries Mertens.
NON CI CREDO.
Li leggo tutti, uno per uno. Due tre quattro volte, finché non ho più lacrime da piangere.
Non ci posso credere. È praticamente un mese e mezzo che mi scrive ogni giorno, tutti i giorni.
Lo amo, da morire e ora ne sono ancora più convinta.