CI SIAMO GIÀ VISTI? -Thomas Bocchimpani-

-Capitolo 6- "CI SIAMO GIÀ VISTI?"

Thomas si stacca da me e mi guarda, -Stai bene?  mi sembri strana ogni volta che magari provo ad avvicinarmi un pò a te-
Un leggero rossore si fa spazio sul suo volto, adoro il suo lato timido e vergognoso... Beh in realtà adoro tutti i suoi lati!
-No, no Thomas è solo che, ecco vedi non ho mai avuto un'amica o amico vero e proprio, qualcuno per cui fossi realmente importante, qualcuno che tenesse davvero a me.
Si ho quelle che  posso definire 'amiche' ma mai nel vero senso della parola, mi hanno sempre parlato alle spalle fin dai tempi delle elementari, mi hanno sempre giudicata come strana e diversa perchè avevo altri interessi, diversi dai loro.
Non amo molto uscire la sera, stare in mezzo alle troiette della situazione, dico sempre in faccia quello che penso, sono una sbadata, non combino mal niente di buono.... E per me quello che mi stai dicendo, gli abbracci, gli sguardi, sono cose nuove cpisci?-  
Non è una scusa per non dirgli la verità, ma è la mia vita purtroppo.
L'angelo stupendo che è davanti a me sorride, tanto per cambiare, e fa per prendermi la mano ma poi si blocca.
-Posso?...- Mi scappa una risata, -Ma certo che puoi!!!- Ma certo che puoi oh santo cielo sono passati solo due giorni e già non la sopporto più questa situazione.
Thomas mi prende la mano e fa intrecciare le nostre dita, poi mi accompagna al letto e ci sediamo.
-Con me non sarà così chiaro? Io ho trovato in te una persona magnifica, ed è quello che sei, mettitelo in testa perchè adoro ogni cosa di te anche i tuoi difetti, anzi forse quelli più di tutti- Ride a quella frase, probabilmente si sta ricordando del giorno prima in cui gli sono caduta ai piedi, -Non ti prenderò in giro, nè ti sfotterò, perchè so cosa si prova, ci sono passato anche io sai? Ma ora non voglio deprimerti ancora di più! Ascolta divertiamoci ok? Viviamo questa estate come vogliamo noi e come possiamo, perchè poi l'autunno arriva e si porta via tutto, e chissà quando ci rivedremo, stiamo insieme, conosciamoci meglio, magari si crea anche un bel legame no?-
Se prima la mia coscienza stava per convincermi a raccontare tutto a Thomas ora decisamente non ha più possibilità.
Vivere tre mesi interi insieme, essere una persona importante nella sua vita, sentirlo cantare e suonare dal vivo quando voglio, poterlo guardare negli occhi e assistere allo spettacolo del suo sorriso, sono cose troppo preziose, è tutto ciò che ho sempre desiderato.
Stavolta sono io ad abbracciarlo, stringendolo forte, mentre lui mi accarezza la schiena e infila una mano nei miei capelli, cavolo è davvero la sensazione più bella del mondo.

-Allora, mi fai sentire qualcosa?- Schizza in piedi e mi indica il piano.
-Q-qualcosa di mio?-
-Beh se è tuo ancora meglio!-
In effetti ho scritto qualche canzone, ma niente di che, cose che avevo dentro e che sentivo il bisogno di far uscire fuori, ma si dai alla fine è Thomas si può anche fare.
Aspetto un attimo e poi mi siedo al pianoforte, schiarisco la voce e con le mani tremanti inizio a suonare.
(Scusate se interrompo la vostra lettura ragazze😂 Non scriverò tutto il testo della canzone che sta cantando Luna perchè in teoria è un pezzo che ho scritto io veramente e per ora ancora non me la sento di condividerlo con voi... Quindi ne scriverò solo un pezzettino)
Nel momento in cui inizio a cantare alzo lo sguardo e lo incastro in quello di Thomas, lo abbasso di nuovo per vedere i tasti e così vado avanti.

"Ho toccato il nostro cielo con un dito
in quell'attimo di vita lì con te,
ho vissuto luce e buio senza tregua
quando per la prima volta
gli occhi tuoi hanno incontrato i miei"

Finisco e faccio fatica a guardare il ragazzo che ho davanti, ho paura che non gli sia piaciuto, alla fine lui ha publicato un disco, ha lavorato con tante persone competenti ed importanti, quindi io mi sento piccola piccola in fatto di musica di fronte a lui.
Si crea un attimo di silenzio e poi lui inizia ad applaudire sorridendo.
-Ovvio che con arrangiamenti diversi sarebbe perfetta, ma già così con la tua voce e il pianoforte... È, wow, sei davvero bravissima, poi il testo è qualcosa di magnifico, hai un dono con le parole!-
Mi sento sollevata a quel suo commento, non può saperlo, ma è un onore sapere che apprezza ciò che è mio.
-Beh, anche se mi sei sembrato un pò troppo esagerato, grazie di cuore!- Pronuncio le ultime tre parole strillando per poi iniziare a saltare per tutta la camera, -Scusa eh ma sono particolarmente felicissimaaa, sei la prima persona a cui faccio sentire le mie canzoni!-
-Wow! Quindi devo sentirmi onorato signorina?!- Imita una voce da gentiluomo, -Beh direi proprio di si monsieur!- Con il mio francese diversamente perfetto.
Lui scoppia a ridere e io anche.
-Voglio un gelato!- Esclama tra una risata e l'altra, -E io una granita!-
-Alla cannella immagino!- Continua ridendo, -Non lo voglio neanche sentir nominare quel cibo satanico!-
-Hai osato offendere la ragione della mia vita?-
-Pensavo fosse la musica!-
-Beh diciamo che un pianoforte che suonandolo emana profumo di cannella non sarebbe male!-
-Tu sei un malato!-
Continuiamo a ridere finché, io sfinita, mi butto sul letto, Thomas mi segue e nell'appoggiarsi urta il mio telefono con un braccio facendolo accendere.
-Ma... Ma quello sono io?!-
Spalanco gli occhi, PANICO.

Ciao bellissimee💋💖
Cosa succederà nel prossimo capitolooo???!!!! BHOOOOOO😈
Spero comunque che questo vi sia piaciuto ma ho bisogno di chiedervi una cosa.
Ho fatto un grande sforzo mettendo un pezzo di una canzone scritta da me qui, condividendola con tutti voi, quindi fatemi il grosso piacere di non prendere la frase che ho publicato perchè comunque è una cosa realizzata da me!☺😘