-Capitolo 28- "CI SIAMO GIÀ VISTI?"

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Questa mattina non ho tanta voglia di alzarmi dal letto, non so il perchè... O forse si.
È che sono rimasta abbastanza male dalla discussione avuta con Thomas ieri, mi da molto fastidio quando le persone insistono sul volermi far fare cose che non voglio, ho bisogno di scegliere io della mia vita.
Per di più si è fissato su un argomento, sapendo che quello è un mio punto debole, non saprei spiegare come mi sento, più che arrabbiata sono infastidita.

Il suono del telefono distoglie la mia attenzione dai pensieri.
È Alice.

ALICE:
Buongiorno💜
Io e Mattia abbiamo pensato di andare per negozi oggi, Thomas sarà da te tra mezz'ora, ci vediamo in piazza❤

Non ci andro! Affatto.
Non ho voglia di vedere il mio ragazzo, voglio starmene un pò per conto mio.

Così rimango distesa sul letto a cazzeggiare con il cellulare, quando d'improvviso mi volto verso la finestra e c'era un ciuffo che spuntava dal davanzale.
Mi avvicino e la apro, rivelandomi a Thomas.

-Cosa? Ma non ti sei preparata?-
-No, non verrò oggi-
-Perchè?-

Non rispondo e abbasso lo sguardo

-È per ieri non è vero?.... Posso, posso entrare?-

In effetti era ancora appollaiato sul davanzale.
Annuisco e mi siedo sul bordo del letto.

-Io, io lo so che è difficile, ok? Ma voglio davvero aiutarti.-
Il suo tono è calmo, rassicurante, e io non so davvero cosa dire.
-Sei una delle cose più belle che mi sono accadute in questo periodo, non ti farei mai soffrire, non farei mai qualcosa che ti potrebbe ferire, in nessuno modo, lo sai questo?-
Continuo ad annuire tenendo gli occhi chini sul mio pigiama.
-E poi, io mi arrampico fin qui su quasi ogni giorno per te, non la trovi una dimostrazione di affetto già molto grande data la mia agilità con lo sport?-
Conclude sorridendo, alzo lo sguardo e incrocio il suo, e li mi tornano in mente un sacco di cose.

La prima volta che l'ho visto in tv, tutto il percorso che ha fatto, io che non l'ho mollato un attimo, tutti i sabati a seguire il serale fino alla sua eliminazione, i pianti quella sera!
Il giorno in cui ho comprato il cd, e il giorno più bello, quando ho visto quegli occhi dal vivo per la prima volta nella mia vita, quando l'ho toccato.
Tutto, fino ad oggi.
E mi sento la ragazza più fortunata del pianeta.
Lui ha avuto coraggio a mettersi con me, nonostante tutto e tutti, e io ho deciso, avrò coraggio a salire su quel palco a Milano, e suonerò quel fottuto pianoforte per lui, con lui.

Ricambio il suo sorriso.
Ci stiamo guardando proprio come facevamo qualche settimana fa, quando eravamo innammorati ma nessuno dei due lo confessava all'altro, quando ci definivamo ancora migliori amici, perchè era l'unica cosa che si avvicinasse a ciò che in realtà desideravamo essere per l'altro.
E lentamente, con un sottile velo di timidezza avviciniamo i nostri volti, e diamo vita ad un dolcissimo bacio, che sapeva tanto del primo che ci siamo dati quella sera unica.

-Che ne dici se diamo buca ad Alice e Mattia e stiamo insieme, solo io e te?-
Propone il moro.
-Mh... Non è che poi si arrabbiano?-
-Chi? Loro? Nah-
Sorrido e corro a mettermi un pantaloncino e una canotta per casa.
Quando trono in camera, Thomas è seduto a terra e sta giocherellando con le mie collanine.
-C'è qualcosa che devi dirmi amore?"
Dico maliziosa sottolineando l'ultima parola.
Lui scoppia a ridere.
-Ma va va!-
Le stavo solo guardando, questa è molto bella.
È una catenina con un ciondolo verde smeraldo contornato da un cerchio di legno.
Mi scappa un sorriso guardandolo.
-Quello è uno dei miei preferiti!-
-Ne hai tantissimi!-
-Si mi piacciono particolarmente.-
-Non lo sapevo!-
-Se ci pensi non ci conosciamo da tanto Thom abbiamo ancora tante cose da sapere l'uno dell'altro-
-Tu però sei partita avvantaggiata!-
Sorrido leggermente.
-Beh ma solo riguardo le cose basilari, quelle che sanno tutti! C'e tanto altro qui dentro-
Mi abbasso e con la mano gli sfioro il cuore, per poi andare alla tempia.
-E qui.-
Lui mi prende la mano e mi fa sedere tra le sue gambe, mi circonda la vita e io posiziono la testa sulla sua spalla, così da poterlo guardare, mi lascia un bacio sulla guancia, e inizia a farmi domande sui miei ciondoli, da quanto li ho, chi me li ha dati...

-Perchè è il tuo preferito?-
Domanda riprendendo il ciondolo di prima.
- Il verde è il mio colore preferito, lo sai, e poi mi piace questo tipo di legno e il contrasto dei colori"-
-Chi te lo ha regalato?-
-Cosa?-
-Chi te lo ha regalato?-
-Ma, non è importante-
-Beh se è il tuo preferito lo è-
-Non è il mio preferito per la persona che me lo ha dato, semplicemente mi piace e basta.-
- Allora dimmelo-
-È necessario per te saperlo?!-
-Si!-
-Invece no! Credo che tu possa continuare a vivere la tua vita anche senza sapere chi mi ha dato questo ciondolo-
-Luna! Voglio saperlo, se mi tieni segrete queste cazzate immagino riguardo altre cose!-
-Oh Gesù, Simone, me lo ha dato Simone-

C'è un attimo di silenzio nella stanza.

-S..Simone il tuo ex ragazzo?-
-Non eravamo fidanzati-
Preciso io.
-Vabbe però lui-
-Si, lui.-
-Non ci sono problemi a dirmelo eh, ora ci sono io, e ti amo, e anche tu ami me... Non è vero?-
Avverto un pizzico di preoccupazione nella sua voce, quindi mi volto di scatto liberandomi dalla sua presa, così da poterlo guardare bene negli occhi.
-Ma certo che ti amo Thomas! Che cavolo di domande fai?!-
Non gli lascio il tempo di rispondere, che prendo il suo viso tra le mani e lo bacio.
-Sei unica.-
Sussurra tra un bacio e l'altro.
No sono fortunata, penso.

-Allora, mi dai gli spartiti per questo pezzo?-
Thomas alza di scatto la testa, e mi fissa per qualche istante.
-Lo farai?-
-Si!-
-Oh, meraviglioso!!! Certo certo, ce li ho a casa, allora faccio una corsa, tu aspettami qui eh, io torno tra un istante, ferma, non-muoverti-per-nessun-motivo.-
Scoppio a ridere per il suo entusiasmo.
-Ma vengo anche io! Cosi lo gli do anche un'occhiata alla tastiera-
-Giusto, giusto-

Il moro mi porge i fogli, inizio a scrutarli concentrata.

-Che ne pensi?-
-Mh mh, si dovrebbe poter fare, si, sicuramente, posso farlo.-
Un sorriso a 32 denti prende vita sul suo viso, e farlo felice è il mio sport preferito.
Dopi averlo provato un paio di volte mi fermo.
-Ovviamente lo devo ancora perfezionare, però più o meno ci sono, quindi che ne dici se la riprovo e tu la canti un attimo?-
-Assolutamente no!-
-Cosa? E perchè?!-
-Il testo è una sorpresa per te signorina!-
Alzo le sopracciglia stupita.
-Sul serio? Tu hai, hai inserito nel nuovo cd una canzone per me?-
-Due per la precisione, Sheela sarà presente in questo!-
Sono a bocca aperta, non so cosa dire.
-Ma, Thomas, la musica è la tua vita, non pensi che sia una mossa azzardata "inserirmi" nel disco? Insomma se... Se un giorno noi due dovessimo... Si ecco beh dovessimo..."
-Lasciarci?-
Thomas finisce la frase al mio posto.
-Tu rimarrai per sempre una parte fondamentale della mia adolescenza-
Vado da lui e lo abbraccio, sorrido quando sento che lui ricambia stringendomi ancora più forte.


Ma salveee💘💘💘
Prima di tutto buon Natale in ritardo❄🎄
Spero abbiate passato le feste serenamente!
Volevo ringraziarvi perchè vedo che state continuando ad apprezzare la storia, e non c'è regalo più grande per me, davvero.💜
Questo capitolo è stato più sdolcinato, infatti abbiamo visto Luna e Thomas insieme tutto il tempo, ma spero che vi sia piaciuto comunque❤
Io vi mando un bacione e ci vediamo al prossimo aggiornamento💋






CI SIAMO GIÀ VISTI? -Thomas Bocchimpani-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora