-9-

94 13 6
                                    

Gerard's P.O.V.

Okay. Respira. Non sta succedendo niente di male. Ti sta solo portando a prendere un caffé. Alle sette di sera. Wow.

Siamo davanti ad un piccolo locale, non c'é molta gente dentro, e chi c'é sembra molto a suo agio.

Frank apre la porta e subito saluta il... Bancone?
Oh. Non l'avevo vista, é una persona, accovacciata. Dai lunghi e swishosi capelli castani.

<Victurd! Come va?> Ah, é un maschio.

Quello che immagino si chiami Victor si rialza e fa un cenno.

Poi mi nota.
<Noo! Frank ma é quello che->
Viene interrotto dal gesticolare del nano qui di fianco, e, dalla sua faccia, capisce che non avrebbe dovuto dire ció che ha detto.

Oddio, cosa gli ha detto di me Frank? Oh mamma. Frank si gira verso di me. Le paranoie le rimanderó a dopo.

<Cooomunque, Vic, perché non ci fai due caffé neri?>

Mi sta ancora guardando.
Lo so di essere bellissimo (sí, come no) ma scollati.

Ad un certo punto la porta di ingresso sbatte ed entra qualcuno di corsa. Che mi da una spallata. Che mi fa finire ad un palmo da Frank.

Mi raddrizzo subito ed arrossisco. Fortunatamente non mi ha visto, si é girato verso Vic e quello che sembra una ragazza, ma che sono piuttosto sicuro sia un ragazzo, che si stanno abbracciando.

Piccolino, il ragazzino sta piangendo.

Io e Frank accorriamo.

<Cosa é successo?> Chiede il nanetto.

Il ragazzo piange ancora di piú.

<Quegli stronzi, lo hanno picchiato. Adesso gli faccio vedere io... Li ammazzo!>

<Ehy, ehy. Calmino SuperMexican!> Scherza Frank. Vic gli lancia un'occhiataccia.

<Ma chi sono "quegli stronzi"?> Dico, facendo le virgolette.

<A-a scuo-ola, mi picchia> singhiozza < picchiano, perché so-sono gay>

<Ma che stronzi!> Dico.
<Mi vendicheró, ci vendicheremo, Kells, non ti preoccupare> Sussurra Vic al ragazzo.

<Immagino che sarà per un'altra volta> Dice Frank quando usciamo.

<Sí, credo proprio di sí> Faccio un mezzo sorriso.

<Bene cosí, allora. Ti contatto su Instagram. A presto, Gerard!>
Mi dà un bacio sulla guancia e se ne va.

Rimango fermo.
Mi giro lentamente verso il postone dove é entrato Frank.

Mi ha baciato la guancia! Oddio, oddio. FRANK IERO MI HA BACIATO LA GUANCIA. Oh, che carino, che cute!

°°°°°°

Alex's P.O.V.

Lo sapevo, sapevo che sarebbe stata una cattiva idea accettare di andare al parco con Kellin e Jack.

Ci hanno picchiati. Rispetto a noi, Kellin é stato sfiorato. Siamo entrambi riversi a terra, e sento dei mugulii provenire da Jack, che é a qualche metro di distanza da me.
Sono sicuro di avere un enorme livido sullo stomaco, che mi fa male quando respiro, e piú lividi in faccia. Ho anche diverse abrasioni sulla schiena, che sono state procurate dal ramo buttato a pochi centimetri dal mio viso. Sento che bruciano moltissimo.

We Were Born To Lose ** Frerard #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora