Just stop you cry - L.S. || temporaneamente iINTERROTTA

26

Louis pov

"Inizio io?" Chiesi

"Certo"

"Mmm.. quanti anni hai?"

Harry sembrò affogarsi con la sua stessa saliva

"Scusami tanto sono davvero un maleducato, come ho fatto a dimenticarmi di dirt-

"Harry, fa lo stesso.. quanti anni hai?"

"Ne ho 25, ne compio 26 l'1 febbraio"

"L'1 febbraio.." sussurrai sovrappensiero

"Cosa?"

"Niente niente" sussurrai imbarazzato"

"Ora tocca a me..allora.. Sei mai andato a scuola?"

"Si, dove vivevo io era come una casa famiglia, l'unica differenza è che nell'asta ti trattano un po' più di merda e il loro scopo non è aiutare orfani con traumi mentali" spiegai addolorato

"Scusa per quello che ti ho chiesto non-

"Fa lo stesso Har, no problem" dissi abozzando un sorriso.

"Allora... due.. parlami di te"

"In che senso?"

"Tutto, scuola, famiglia, vita sociale.." rimasi sul vago ma il secondo e il terzo mi attraevano da paura

"Uhm.. A scuola ero abbastanza popolare e molto rispettato, la scuola che frequentavo era piena di omofobi, ma anche sapendo il mio orientamento non si azzardavano a toccarmi, avevano paura di me, non avrei mai picchiato nessuno ma a quei tempi avevo la faccia minacciosa, hai presente i froci tosti?" Interruppi il discorso ridacchiando insieme a Louis che poi annuì.

"Ecco ero uno di quelli, avevo solo un amico, appunto perché tutti gli altri avevano paura di me ed eravamo tipo i più tosti della scuola" dissi ridacchiando

"I miei voti erano normali, quella pazzesca villa è in eredità da mio nonno,che poi ho ristrutturato, lavoro in un azienda straniera che mi da guadagnare tantissimi soldi, in questo periodo non lavoro perché solitamente si lavora in estate e primavera, poco in autunno e per niente in inverno.. sto saltando le classi sociali e ora sono vice presidente...."

Alzò lo sguardo su di me che l"ho fissato incantato cercando di assimilare qualsiasi informazione uscisse da quella bocca.

"Vuoi sapere della mia famiglia?"Chiese Harry in un sussurro che urlava di no.

"Solo se non ti dispiace.."

Sospirò "Ho vissuto la mia infanzia a Holmes Chapel poi a 7 anni i miei genitori si sono separati e sono andato a vivere con mia mamma Anne e mia sorella maggiore Gemma, a 20 anni ho deciso di voler andar via di casa e ero andato ad abitare in un appartamento visto che mi avevano appena assunto al mio attuale lavoro, poi mio nonno morì lasciando in eredità la mia villa e la ristrutturai con tutti che stavo guadagnando al lavoro e a 23 anni mi sono trasferito nella mia casa."

Lo guardai stupido

"Tu si che hai una bella vita.." susurrai malinconico

" due.. parlami della tua scuola e della tua vita sociale , parlami di te..," sussurró

Presi un grande respiro ed iniziai.

"A scuola ero il menefreghista, quello depresso senza un obbiettivo nella vita.. venivo picchiato da 4 bulli che non mi ricordo neanche i nomi, a scuola andavo male e per mascherare tutto facevo il deficiente, ne combinavo di cotte e di crude, mi ricordo anche una volta che... no niente niente -imbarazzante- non avevo molti amici, solo uno, Niall Horan, che mi faceva sempre scappare un sorriso