Era un giornata nevosa e fredda a Jump City.
La neve cadeva su tutta la città, coprendo di bianco case, palazzi e strade.
Cyborg, Bibi e Robin erano davanti alla televisione a giocare con i videogames.
"Guarda come ti sto battendo Bibi!" disse ridendo Cyborg, prendendo in giro l'amico.
"Ora ti faccio vedere io quel che so fare!" ribatté Bibi.
Con il joystick fece fuori il personaggio di Cyborg, che lo guardò malissimo per la sconfitta.
I due amici notarono che Robin era un po' pensieroso e sulle nuvole.
"Ehi Robin, ma stai bene?" chiese Bibi al leader.
"Sì, e solo che...vorrei passare del tempo insieme a Stella, da soli, in un posto romantico...magari un appuntamento..." rispose Robin un po' triste.
Bibi e Cyborg si scambiarono un sorrisetto maligno.
"Chiedile di uscire con te!" dissero in coro i due ragazzi.
Robin li guardò tutti e due, si alzò dal divano e si avviò verso il corridoio delle camere.
Bibi e Cyborg si diedero il cinque, con soddisfazione.
*camera di Stella*
"OK, posso farcela, devo solo dirle se vuole uscire con me, nient'altro!" pensò Robin.
Prese coraggio e bussò.
La porta si aprì.
Stella lo salutò con un sorriso.
"Ehi Robin, come mai sei qui?" chiese la ragazza.
"Emh...ti volevo chiedere se...emh...v-vorresti...u-uscire...con me..." disse Robin, imbarazzato dalla situazione.
Stella diventò rossa.
"Certo, per le 19 ti va bene?" chiese Stella, imbarazzata anche lei.
"OK, allora a dopo!" rispose contento il leader.
Stella chiuse la porta e fece un salto di gioia.
"Evviva! Esco con Robin!! Devo prepararmi bene per lui!" disse Stella catapultandosi verso il suo armadio.
Robin corse in camera sua e chiuse la porta.
"Devo assolutamente essere impeccabile solo per la mia Stella stasera!" pensò Robin frugando nell'armadio.
*19.00*
Robin indossava una felpa rossa con una maglia bianca sotto, dei jeans e delle scarpe bianche.
Arrivò Stella.
Robin si pietrificò dalla sua bellezza: indossava una maglietta azzurra con una giacchetta ricoperta di toppe di stelle, con dei pantaloni blu chiari insieme a dei pantaloncini di jeans sopra di essi e con delle scarpe blu.
"Sei...magnifica..." balbettò Robin.
"Grazie, anche te non sei male stasera!" ringraziò Stella, arrossendo.
Uscirono dalla torre e si diressero verso la città.
"Devo pensare a un posto bello, romantico e divertente. Ma dove la porto??" pensò Robin.
"Wow! Una pista di pattinaggio!" esclamò Stella, indicandola.
Era di media grandezza, illuminata dai lampioni.
"Che ne dici? Vuoi fare un giro?" domandò elegantemente il ragazzo.
Alla richiesta di Robin, Stella rise e lo prese per la mano e lo trascinò verso la pista.
*sulla pista*
"Non devo fare brutta figura...non devo fare brutta figura..." pensò Robin, non riuscendo a stare in piedi.
Stella se la cavava meglio rispetto a Robin, anche se ogni tanto rischiava di cadere.
Il ragazzo si avvicinò a lei.
"Vuoi pattinare con me?" chiese Robin, dandole una mano.
Lei accennò un sorriso e intrecciò la sua mano con quella di Robin.
Per 10 minuti pattinarono insieme mano nella mano, quando un ragazzo spericolato andò addosso a Stella.
Robin si allarmò e riuscì a prenderla prima che cadesse.
Si fissarono per qualche istante, con tutte le altre persone che li guardavano.
"Emh...usciamo dalla pista?" chiese imbarazzata Stella, continuando a fissare il ragazzo.
Lui annuì e la aiutò a rimettersi in piedi.
Si avviarono verso il parco.
Da quando uscirono dalla pista non parlarono, si scambiarono solo degli sguardi sfuggenti.
Stella andò a sedersi su una panchina.
Robin la imitò sedendosi vicinissimo a lei.
"Grazie per prima, Rob." disse Stella.
"Di niente, non volevo che ti facessi del male!" ribatté Robin grattandosi la nuca.
Guardarono le stelle.
Stella incominciò a tremare dal freddo.
"Dovevo prendermi una giacchetta più pesante..." pensò Stella "Questa è troppo leggera..."
Senza accorgesene si trovò la felpa rossa di Robin sulle spalle.
"Grazie Robin, non dovevi. Però adesso hai freddo tu!" esclamò Stella, dispiaciuta.
"Non importa. Non patisco tanto il freddo. Serve di più a te che a me." disse dolcemente Robin, avvicinandola a sé per riscaldarla.
Stella si rannicchiò a lui.
Robin le diede un dolce bacio sulla testa.
Lei alzò di poco il capo, trovandosi a pochi centimetri di distanza dalle labbra di Robin.
Stella si avvicinò e lo baciò.
Robin ricambiò il bacio e mise un braccio attorno alla vita della ragazza.
Rimasero a baciarsi per un po', poi si staccarono e si scambiarono un dolce "Ti amo", seguito poi da un altro bacio appassionante.Idea suggerita da SofiaMaglionico
Suggerite raga! Non siate timidi😆!
STAI LEGGENDO
❤IMMAGINA ROBSTAR💛|Wattys2017|
RomanceCiao bella gente😆! Questa è una storia di Immagina. Per chi non lo sapesse, gli Immagina sono come delle One-shorts, però sono divise in due categorie: -LE IMMAGINA DOLCI che consistono in semplici appuntamenti o semplici baci; -LE IMMAGINA PERVY c...