Cap.2

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Barbara:"Sì tesoro,vieni."

Ci dirigiamo verso una stanza che a quanto ricordi non l'ho mai vista,Barbara mi fa fare qualche passo indietro,bussa un paio di volte e poi mi fa entrare,la porta si chiuse dietro di me,facendomi sobbalzare per la forza usata nel chiuderla, dentro c'erano la preside dell'orfanotrofio,una coppia che stavano firmando dei documenti e Federico seduto in un divanetto col la testa fra le mani che stava piangendo,non curando la presenza degli adulti,corsi senza esitare verso Fede e lo abbracciai con tutta me stessa.

Fede:"mi dispiace Anna,non era mia intensione''

Io:"che cosa sta succedendo fratellone?"

Alzò la testa per far incontrare i nostri sguardi. Mi circondò la vita in un caldo abbraccio seguito poi dalle sue mani gelide poste sulle mie guance rossastre.

Fede:"quella coppia hanno firmato delle carte per l'adozione"

Io:"meglio no? Finalmente avremmo una famiglia come quando c'era ancora papà."

Dissi sorridendo per la felicità.

Fede:"non hai capito...hanno adottato solo me...mi dispiace sorellina"

Sgranai gli occhi,come solo lui?? Non é possibile,ogni volta che provavano ad adottarci,lasciavano perdere non volendo mai prenderci insieme.

Io:"che farò senza di te?! Non riesco a vivere senza i tuoi occhi,il tuo sorriso,ti prego,non mi abbandonare come la mamma...ti prego...per favore."

Dissi le ultime parole con voce rotta seguite da un pianto disperato,non riuscirò mai a stare senza di lui,no,no,no,no,NO!!
Corsi via da quella stanza maledetta verso il bosco ,andai verso il nostro posto dove fin da piccoli andavamo a giocare e a piangere o a consolarci a vicenda,avevo bisogno di quel luogo.

Fede pov's

Anna:"che farò senza di te?! Non riesco a vivere senza i tuoi occhi,il tuo sorriso,ti prego,non mi abbandonare come la mamma...ti prego...per favore."

Non posso credere che pensi questo di me,non la lascerò mai. Non feci in tempo a parlarle che scappò con le lacrime che le rigavano il viso come due cascate.

Io:"ANNA! Aspetta!"

Mi diressi in un bosco vicino dove da piccoli andavamo sempre,di sicuro sarà andata lì. Raggiunsi una vecchia quercia all'interno vuota,come scavata,fatta apposta per noi.
Cominciai ad avvicinarmi finché non comincio a sentire un pianto strozzato e disperato,corsi verso Anna e la strinsi a me più forte che potevo per non poterla lasciar scappare,non voglio che se ne vada.

Io:"shh,tranquilla ci sono qui per te,e non ti preoccupare raggiunti i 18 anni verrò a prenderti,te lo prometto."

Io:"non é vero,la mamma pure aveva detto 'vi lascio qui per un paio di giorni,tornerò il prima possibile così potremmo vivere felici in una bella casa a Londra come vi avevo promesso da piccoli.' e non é più tornata!! Ci ha abbandonati,solo per uno stupido problema di soldi,poteva cercarsi un lavoro e continuare a vivere insieme,ma non l'ha fatto!! Ci ha abbandonati!! E anche tu lo stai facendo!"

Continuai a stringerla a me cercando di farla calmare,senza ottenere grandi risultati,odio vederla fare così,ho un idea speriamo si calmi così.
Cominciai a cantarle una melodia scritta da nostro padre che ci cantava da piccoli per farci addormentare,continuai finché non finì di piangere ritornando al suo respiro normale e rilassato.

Io:"ti prometto che tornerò, te lo giuro sull'amore di papà che provava per noi,ok? Se non tornerò avrai il permesso da me di potermi cercare,e non ti rinnegherò quando finalmente ti rivedrò. Ora andiamo,magari mi accompagni fino alla stazione ,ti va?"

Annuì,così la presi in braccio la portai per tutto il tragitto, arrivammo alla stazione,aveva deciso di aiutarmi con le valigie,ma essendo molto pesanti preferii portarla io per non farla stancare. Ci abbracciammo,avrei pagato oro per poter stare con lei per il resto della mia vita,non la voglio abbandonare.

Melanie:"dai Fede dobbiamo andare,vi rivedrete presto"disse la donna che mi aveva allontanata alla mia unica ragione di vita.

Annuì, ci staccammo,stava ancora piangendo,così decisi di darle qualcosa a me molto cara,la mia bandana bianca,glela porsi.

Io:"veramente Fè...non te ne sei mai separato,non posso accettare,allora ti darò questa."

Allungò le mani fino al collo dove staccò la sua collana con un medaglione dove all'interno c'eravamo io e lei da piccoli con una scritta incisa di fuori.
~per sempre insieme fino alla fine~

Ti ricordi di me fratellone? | FEDERICO ROSSI | [IN PAUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora