Cap.8

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Finita la scuola raggiungo l'uscita dove mi aspettano Emily e mio fratello Benjamin.

Ben:"allora? Come é andato il primo giorno di scuola?"

Io:"ho conosciuto gente simpatica,e altre no. Una di quelle simpatiche é Emily,e poi anche Federico che mi doveva raggiungere,ma non penso verrà più."

Dico indicando il ragazzo in questione che si stava limonando Tania,la odio,anzi odiare é dire poco. Ci allontaniamo dall'edificio dopo aver salutato Emily,siamo solo io e Ben in giro per la città di Modena,non pensavo fosse così lontana casa nostra,mi siddia troppo camminare.
Mi siedo a terra provocando così un sguardo confuso da parte di mio fratello.

Ben:"che hai Anna?" dice avvicinandosi a me.

Io:"non mi va di camminare ancora Ben,sono stanca e mi fanno male i piedi."

Ben:"va bene,salta su,sei leggera tanto" annuisco salendo sulle sue spalle.

Fede:"Oi Anna!"mi giro,che ci fa qui Federico?

Ben:"é lui quel Federico di qui parlavi prima?" annuisco,scendo dalle spalle di Ben per raggiungere il mio compagno di banco.

Fede:"non dobbiamo a dare più a prenderci un gelato insieme?" Chiese facendo un labbruccio troppo carino,é normale che sia così stupendo o sono io drogata?

Io:"ah sì...mh...che ne dici di venire a pranzo da noi? Sei il benvenuto,e non ti preoccupare io e mio fratello per ora viviamo soli,perciò puoi venire quando vuoi" dico sorridendo cominciando a raggiungere mio fratello,sì ormai lo definisco ormai come fratello vero e non fratellastro.

Ben:"Benjamin, mi fa piacere conoscere i compagni di Anna."dice porgendogli la mano il che porta Fede a stringerla di conseguenza.

Fede:"io sono felice di averla come compagna di banco" ridacchia,raggiungiamo dopo altri minuti casa nostra,apro la porta e dopo aver posato giubbotto e zaino comincio preparare il pranzo.

Fede:"allora...che si mangia?"dice avvicinandomi verso la mia direzione,lo sento attaccato peggio di una vongola...devo dire che questa posizione mi imbarazza altamente ma devo anche ammettere che mi piace molto.

Io:"tortellini" dissi cominciando ad impiattare(?) la pasta a tavola.

Io:"Ben staccati da quel telefono e vieni a mangiare!"

Ben:"arrivo piccola"disse dirigendosi al tavolo dopo aver buttato il telefono nel divano,passano momenti di silenzi mentre mangiamo,solo il rumore delle posate che strisciano sui piatti formando un rumore stridulo e a volte anche fastidioso ci dividono da un silenzio continuo. Appena finito tutti e tre la nostra porzione mi alzai cominciando a lavare i piatti.

Ben:"sorellina devo uscire con Francesca...torno domani" disse finendo di prepararsi pronto per raggiungere la sua fidanzata.

Ben:"ciao cucciola" disse lasciandomi un bacio umido sul collo e sulla guancia."Trattala bene mentre non ci sono,chiaro signorino?"disse fermandosi all'uscio della porta.

Fede:"non ti preoccupare! So io come trattarla." disselasciandomi addosso un malefico ghigno.

Io:"cerca di non la mettere incinta non voglio essere zia a questa età."

Ben:"non prometto niente"disse uscendo definitivamente da casa.
Sospirai lasciando cadere dentro il lavello pieno di acqua il piatto che stavo lavando.

Io:"sono stanca,non ce la faccio più" si avvicinò Fede e dopo avermi preso dalle mani la spugna piena di schiuma cominciò a lavarli a posto mio.

Fede:"faccio io...tu intanto vai a riposarti,sei stanca dopo la giornata di oggi" dopo essermi asciugata le mani mi avvicinai alla guancia destra del mio compagno di banco lasciandogli un bacio dolce.

Io:"grazie Fefé"

Finito di lavare i piatti io e Fede salimmo al piano di sopra per cominciare a studiare per domani,che palle manco arrivo e già c'é verifica di algebra...perché a me.

Due ore dopo...

Io:"Sono due ore che studiamo algebra é inutile non mi vuole entrare in testa! Ci rinuncio" dissi buttando al vento la penna facendola cadere nel cestino lì vicino.

Fede:"non é così difficile,basta aggiungere una X qui,é semplice,dai riprova."

Io"no" misi il broncio chiudendo il libro e buttandomi di peso sul mio amato lettone. Mi voltai molte volte,senza successo di dormita. Dopo essermi girata un'ultima volta sentì una parte del materasso abbassarsi per poi rialzarsi all'altezza normale. Mi voltai verso la persona che aveva provocato quello "spostamento" trovandomi di fronte un paio di bellissimi occhi color azzurro cielo e un sorriso che vorrei mangiare di quanto dolce é.

Fede:"se ci provi almeno un'ultima non muori,dai che se la fai giusta ti faccio un regalino"Mi alzai poggiandomi per il palmo della mano sul morbido materasso.

Io:"la cosa si fa interessante,di che regalo si tratta?"

Fede:"lo scoprirai solo se riuscirai a fare giusta l'espressione"

Io:"ok ok" sbuffo tornando alla mia postazione. Dopo dieci minuti finisco l'espressione,controllo il risultato scoprendo felicemente che sta volta mi é riuscita.

Io:"ok mi é venuta andiamo,dammi sto regalo"dissi avvicinandomi a lui.

Fede:"preparati ad uscire ti aspetto giù io,te la darò dopo aver preso il gelato."

Corsi in bagno cominciando a prepararmi il più velocemente possibile. Dopo essermi preparata prendo le chiavi,faccio uscire Fede e chiudo la porta a chiave per poi raggiungerlo verso una graziosa gelateria vicino casa mia.

Ciao ragazze!
Ragazzeeeee scusate per la mia morte ma mi si é rotto il telefono e ora ho trasferito solo per questa sera l'account nel telefono di mia madre,perciò farò un mega aggiornamento yeeee

Che ve devo dì,spero vi piaccia,se vi é piaciuto scrivetelo,ci vediamo il prossimo capitolo!

Commentate e votate mi raccomando.

Ciauuu

~Baci Orni

Ti ricordi di me fratellone? | FEDERICO ROSSI | [IN PAUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora