il branco

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Io ero ancora perplessa. Lui mi guardò "che c'è??" Gli chiesi "Ho qualcosa?" "No. No... è solo che è strano che si vede una lupa così..." "così?" "Andiamo. Ti mostro una cosa" io lo guardai incoriusita.Poi lo seguii al suo fianco. "Eccoci arrivati!" Disse.  Davanti a noi due avevamo due specchi. Uno grande e uno piccolo."specchiati" mi invitò con lui dietro a me. Io mi guardai; ero una lupa! Bianca con dei occhi color ghiaccio."adesso specchiati sull'altro" mostrandomi lo specchio alto di lato. Mi ci specchiai. Ero io nella versione umana con un ragazzo bellissimo dietro a me che in quel momento era un lupo. Vedevo un ragazzo dai occhi marrone chiaro e con dei capelli mori con le guance tutte rosse; "tu...tu...sei... ANDIAMO!" disse facendomi accennare una risatina ma lui non se ne accorse "ci siamo quasi" "eccoci!!" Disse contento. Io guardai; c'era un branco di lupi con il pelo di diversi colori su delle gigantesche pietre però c' era una pietra predominante con sopra un lupo grosso dal pelo marrone e bianco. Lui entrò e disse "capo. Ho per voi un'altra lupa" disse. Puntando il muso verso di me "vieni?" Mi sussurrò.  Io mi feci avanti. Tutto il branco mi guardò e io mi sedei davanti al capo. "Tu. Non hai un branco?" "No" " vuoi entrare nel nostro? " "Sì" "dovrai superare una prova. Prendi e portaci un cervo dove ti accompagnerà lui. Ma non ti potrà aiutare ma solo proteggerti." Indicando al lupo che mi aveva accompagnata. Lui scese e io lo seguii. Lui mi portò dietro un albero "prima comunque ti volevo dire che sei bellissima in tutte e due le versioni..." "oh. Grazie!" " vieni adesso ti accompagno da un cervo" "eccomi" questa non me lo aspettavo. Mi aveva fatto un complimento! Ma adesso devevo prendere il cervo. Eccolo! Il lupo continuava a camminare senza accorgersene del cervo e io mi ci buttai sopra e lo presi. "Ehi!!" " Wow!!! Che preda!!!" "grazie!!" " ti aiuto a portarla che pesa!" Io me lo lasciai aiutare e poi eravamo arrivati e io ero stata accettata dal capo e da quel giorno feci parte del branco. Mi svegliai di colpo. Guardai l'orologio: era mezzanotte e mezza. Comunque non era un sogno anzi era la realtà. Mi toccai la faccia frettolosamente. Ero umana. Soddisfatta  mi buttai sul letto con il fiatone per lo sveglio. Pensai a quello che era successo; era bellissimo  essere una lupa!

il destino di lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora