LA MARACHELLA MIGLIORE DI ROSE

Capitolo 7 - Consigli utili e sorprese inaspettate

POV DRACO

Dopo che Blaise si è smaterializzato, io rimango seduto sul divano immerso nei miei pensieri.

Pur sentendomi strano, non posso non ammettere che il consiglio che il mio amico mi ha dato, è l'unico che posso seguire ora quindi, dopo essermi cambiato di abito, mando un Patronus a Harry chiedendogli di vederci a casa sua e uno lo invio a mia madre, che non so neppure dove diavolo si trovi.

Dopo un minuto, un cervo luminoso entra nel soggiorno e con la voce del mio ex nemico dice: " Io e Ginny ti aspettiamo, puoi venire quando vuoi!" poi scompare nel nulla.

So che lui e sua moglie si sono stabiliti a Grimmauld place, che era la casa degli zii di mia madre e che lui ha ereditato da Sirius che era il suo padrino, quindi trovarlo non è un problema.

La cosa che mi angoscia semmai è il fatto di andare lì, senza la minima idea di cosa fare.

Mentre sto riflettendo attentamente, la volpe argentata di mia madre mi compare di fronte e quando la guardo, lei con la sua voce dice: " Draco figlio mio, se mi hai chiamato vuol dire che hai qualche problema.

Sarò lì domani mattina! In effetti, sarei comunque tornata perchè ti devo parlare quindi ti confermo che ci vedremo verso le dieci!".

Mi ha emozionato sentire la voce di mia madre dopo cinque anni; da quando è partita, ci siamo scambiati solo dei gufi ma era davvero da un pò che non sentivo le sue parole.

Chissà di cosa mi deve parlare? No, non è il caso che mi preoccupi anche di questo.

Ho già tanti pensieri che mi ronzano nel cervello, per aggiungerci anche delle domande alle quali non ho delle risposte.

Sospiro profondamente poi chiamo Geremia e gli dico che devo uscire, quindi dopo averlo salutato, mi smaterializzo davanti a Grimmauld place.

Quello che appare di fronte a me, dopo la materializzazione, è un palazzo costruito tra gli inizi del 1700 e la metà del 1800, in quell'epoca che i babbani chiamano georgiana.

Anche se potrà sembrare strano, mi sono molto avvicinato alla storia di chi è privo di magia e ho scoperto che hanno fatto davvero delle cose grandiose e scoperta dopo scoperta, sono dovuto venire a patti con l'innegabile fatto che mio padre non aveva capito un benemerito cavolo di loro.

Sono persone inventive ed ingegnose, che hanno reso la loro vita semplice sotto molti punti di vista.

Sono certo che Hermione rimarrà sconvolta, quando saprà che ho installato dei computer nelle mie imprese e che uso il cellulare.

Ovviamente lo faccio solo quando sono nel mondo babbano, perchè credo che non sarei capito da quelli come me.

Mi distolgo dai miei pensieri e con passo lento, attraverso la strada poi mi fermo davanti al numero 12, quindi suono il campanello.

Dopo pochi secondi, la porta si apre e davanti a me spunta la rossa Weasley, che ora è la moglie di Harry.

Lei mi saluta poi si sposta per farmi entrare.

Attraverso lentamente un lungo corridoio e alla fine, prima di girare in una curva, inciampo in qualcosa e per poco non mi schianto con la faccia contro il muro.

Quando ritrovo il mio equilibrio, mi volto per vedere qual è il mio ostacolo e vedo un orribile portaombrelli, che ha la forma della zampa di un troll.

Alzo gli occhi e vedo la Weasley storcere il naso poi ad alta voce dice: " Te lo giuro , se non fai sparire quell'obbrobrio prima o poi gli do fuoco con l'Ardemonio!" poi rivolgendosi a me dice: " Scusa Malfoy ma si ostina a tenerlo, perchè è un ricordo di Sirius e davvero non so come convincerlo!".