POV DRACO
Come accade ogni giorno, mi sveglio alle sette pur non avendone l'effettiva necessità.
Potrei rimanere a poltrire sotto le lenzuola ma dopo cinque minuti che ho aperto gli occhi, mi sembra di essere disteso su un materasso ripieno di spilli e ciò m'induce ad alzarmi.
Dopo la definitiva dipartita del mio adorato paparino, sono diventato ufficialmente il padrone delle industrie Malfoy, che in pratica si amministrano da sole anche se io amo seguire tutto di persona.
Dopo la fine della seconda guerra magica, Lucius credeva di riuscire a farla franca come era successo nella prima.
Quella volta infatti era bastato dire che era diventato un Mangiamorte sotto l'effetto dell'Imperius e ne era uscito pulito.
Stavolta però le cose non erano andate come si aspettava e con mio grande sollievo, era stato condannato al bacio dei Dissennatori.
So che sicuramente vi apparirò senza scrupoli ma non voglio più mentire né a voi né a me stesso.
Io sono quello che sono e di certo non vado fiero di come mi sono comportato in passato ma se c'è un unico colpevole per il mio comportamento, quello è senz'altro il caro Lucius.
Lui mi ha viziato, inculcandomi in testa dogmi e nozioni di razzismo e ipocrisia.
Voglio dire, mi ha imposto di detestare i Mezzosangue quando lui ha distrutto la nostra famiglia, per servirne uno della peggior specie.
E sempre grazie a lui, mi hanno marchiato come una bestia da macello.
Per riparare ai suoi errori e per salvaguardare la vita mia e di mia madre, ho preso quella decisione e Lucius, non mi ha dimostrato altro che disprezzo e menefreghismo.
Quindi non posso che essere felice, se ha avuto quello che si meritava.
Mia madre se l'era cavata, grazie al fatto di non avere nessun marchio sul braccio e alla testimonianza di Potter, che aveva detto ai giudici che lei aveva mentito al Sign... a Voldemort.
Per quanto mi riguarda, io il marchio nel braccio ce l'avevo eccome ma la McGranitt aveva detto alla giuria che Silente le aveva confidato, che mi ero fatto marchiare solo per difendere mia madre.
Inoltre ho saputo solo qualche mese dopo, che sia Potter che la Granger avevano raccontato al giudice che io avevo finto di non riconoscerli, quando erano stati catturati e portati al Manor.
Dopo essermi stiracchiato, mi tolgo il pigiama e mi fiondo sotto la doccia.
Una volta che mi sono lavato, ritorno in camera, scelgo degli abiti comodi e mi vestito con calma.
Quando sono pronto, scendo in sala da pranzo dove vengo accolto da Geremia, un vecchio elfo che ho assunto da qualche anno.
A volte ho provato ad immaginare la faccia che farebbe la Granger, se sapesse che lui riceve lo stipendio, ha le ferie pagate e i relativi giorni di riposo.
Geremia si occupa magistralmente dell'andamento della casa e io non posso fare altro che ritenermi soddisfatto.
Mia madre dopo la morte di Lucius, aveva deciso di partire per un lungo viaggio intorno al mondo.
La cosa che più mi aveva sorpreso era che aveva deciso di farlo alla maniera babbana.
Niente smaterializzazioni né Passaporte ma aerei, treni e navi.
Certo mi era dispiaciuto vederla partire, sopratutto se pensavo al fatto che sarebbe mancata per diverso tempo ma ancora oggi, non posso non pensare alle parole che mi disse il giorno della partenza.
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LA MARACHELLA MIGLIORE DI ROSE
Fiksi PenggemarAutore: lorian 23/05/2015 13 recensioni Da oggi vi presento la nuova Dramione che ho scritto e spero vi piaccia come le altre. E' ambientata diversi anni dopo la fine della guerra magica e vi dico subito che anche in questa il personaggio...