Le notti infinite aspettando l'alba, pensavo soltanto ad una cosa: fuggire lontano da qua.
-MostroNon cercai nemmeno di divincolarmi, sapevo che ormai il mio destino era segnato.
Mi ritrovai in Gattabuia, la sera dopo sarei stata abbandonata nel Labirinto senza pietà.
Ringraziai mentalmente le porte chiuse, finché ero nella Radura ero al sicuro.
Ovviamente mi avevano levato il coltello, quindi mi accanii sulle sbarre della Gattabuia con le unghie e con i denti, ma senza risultati.
《Liz.》
Sospirai e mi avvicinai a Newt, abbracciandolo attraverso le sbarre delle celle separate.
《Va tutto bene, troverò un modo per farci uscire da qui.》gli sussurrai, ma lui scosse la testa.
《Liz, non c'è modo di uscire da qua. Devi aspettare che siano loro a tirarti fuori. Dovrai per forza andare nel Labirinto, nascondersi nella Radura sarebbe impossibile.》
Mi allontanai da lui, rannicchiandomi nell'angolo opposto della cella.
《Io là dentro da sola non ci torno.》sibilai con odio《Sarò disarmata e molto probabilmente anche debole.》
Newt cercò di interrompermi ma non gliene diedi la possibilità:《Mi mandano a morire, testa puzzona, e morirò.》
Strinsi i pugni, graffiai il terreno insudiciandomi le unghie e scossi le sbarre.
《Mandano a morire la Velocista che ha salvato la vita a Thomas rischiando la pelle.》
Urlai per la frustrazione.
《Mandano a morire la loro ancora di salvezza.》stavo urlando.
Jeff raggiunse la Gattabuia e mi intimò di stare zitta, o ne avrei pagato le conseguenze.
《Ti prego, fammi uscire.》piagnucolai, abbandonando ogni forma di dignità.
Gli afferrai il polso prima che se ne andasse.
《Jeff》lo guardai negli occhi, avevo la vista appannata dalle lacrime.
Lui liberò la mano e se ne andò.
Aspettai che si fosse allontanato, lo guardavo ghignando.
Mi asciugai le lacrime pensando che la sabbia negli occhi era un'invenzione odiosamente geniale.
Feci scivolare fuori dalla manica la piccola lama che gli avevo rubato.
Non era abbastanza resistente per distruggere le sbarre, ma ottima per forzare il lucchetto.
Ci misi meno di due minuti a liberare me e Newt.
Corsi fino alla macchia di alberi più vicina, il ragazzo che zoppicava dietro di me.
Con il vento tra i capelli, sorrisi.
Sarei tornata nel Labirinto e avrei portato il mio Dolente con me, l'avrei riprogrammato e avrei trovato un'uscita.
Thomas mi aveva parlato del covo dei Dolenti e del codice, ma aveva detto di non aver scoperto nulla.
Ma io sapevo, tutto ciò che mi serviva era ricordare ciò che sapevo, e c'era un solo modo.
Sarei tornata nel Labirinto e avrei portato il mio Dolente e una fiala di Dolosiero con me, avrei riprogrammato la creatura e mi sarei fatta pungere.
A costo di essere uccisa, avrei ricordato.
Avrei trovato un'uscita.
Avrei portato tutti fuori da questo inferno.
Ma non riuscii a finire il pensiero che qualcuno mi placcò da dietro, mandandomi a terra tra i cespugli.
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She's The Last One. Ever. || The Maze Runner
ParanormalUn'altra Fagiolina arriva nella Radura, dopo Teresa. I Radurai sono molto confusi: i Creatori avevano promesso che lei sarebbe stata l'ultima e invece... Capelli biondo platino e occhi azzurri talmente chiari da sembrare bianchi, esile di aspetto m...