Casata Styles #Wattys2018

Capitolo 8

Pochi mesi dopo, nacque Harold Edward, il secondo genito della famiglia Styles.

Anne lasciò a Louis libero arbitrio i primi tempi, non voleva che si potesse creare un muro fra i due in futuro: li lasciò fare conoscenza.

Louis adorava far ridere e divertire il piccolo Harold e quest'ultimo ricambiava, in un certo senso, tant'è che si metteva a piangere, gridare e fare i capricci quando la tata portava via il maggiore poiché "Ha lezione, adesso. Te lo riporto più tardi". Quella signora non è mai stata simpatica ad Harold.

In casa la famiglia Styles, dopo poco, cominciò a chiamarlo abbreviandone il nome, Harry.

Il resto del personale della Casata ovviamente avrebbe dovuto, come sempre, chiamarlo Signorino Harold, nonostante il diretto interessato non avesse ancora capito che tale "nome" fosse riferito a lui.

Louis, però, era ancora piccolo e, ovviamente, non poteva aver compreso tale concetto.

La prima volta che lo chiamò "Harry", stava giocando con lui nella stanza dei giochi - ne avevano una per non creare disastri nel salotto con tutti quei giochi sparsi sul pavimento - e i due genitori, Anne e Robin, erano seduti su due poltrone accanto a loro. Robin stava leggendo il giornale, mentre la donna, insieme ad un maggiordomo dall'altro lato della stanza, stava guardando i due bambini per evitare che potessero farsi male.

Appena lo chiamò con quel nome, l'uomo abbassò il giornale per poter guardare la scena davanti a lui, mentre Anne sgranò leggermente gli occhi. Robin stava per alzarsi per fare un bel discorsetto al maggiore, ma la moglie, accanto a lui, lo tenne per un braccio facendolo risedere. Lo guardò come per dire "Lascia stare, glielo spiegheremo più avanti".

Glielo spiegò la tata qualche anno dopo, nonostante anche Harry trovò un'abbreviazione al maggiore, Lou.

Louis ebbe una tata fino all'età di otto anni. Già da quando ne aveva compiuti sei, però, la donna cominciò ad insegnarli le cose proprio minime da sapere quando ci si trovava in una Casata del genere ed in quella posizione in una Casata del genere.

Dagli otto anni, ci pensò Anne a fargli conoscere le faccende semplici da svolgere in casa. E fu così fino ai dieci, quando pian piano il piccolo Tomlinson comprese bene tutto ciò che doveva e non doveva fare.

Crescendo, quando ormai Harry era diventato adolescente, cominciarono a passare sempre più tempo assieme, a patto che il minore non si distraesse dallo studio e il maggiore dalle sue faccende.

Si trovarono altri nomignoli, Haz e BooBear, abbreviato Boo.

Erano due stupidi ragazzi innamorati l'uno dell'altro da anni, ma loro ancora non lo avevano capito.