Innamorata del mio stupratore

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Questa è una storia che mi è stata consigliata da una fan che non riesco a taggare, ma vi dico il nome.

Emaamo.

Me bevo un moijto, e annamo cor primo capitolo.

CAPITOLO 1

Ok che ti pesa il culo a trovare un nome, ma calma, non urlare.

Mi giro e rigiro nel letto.

Oh pora ciccia, hai fatto un sogno brutto?

Ma va a cagare, va.

Basta mi sono stancata, mi alzo ed esco in terrazza. E un'altra notte insonne,perfetto.E

Ma così, tutto attaccato? E' una parola unica?

Basta ora all'accademia della crusca e le chiediamo di aggiungere al dizionario la parola
insonne,perfetto.E

domani devo anche iniziare a lavorare. E' cinque lunghi anni che lo stesso incubo mi tormenta, le terapie con la psicologa non sono servite a nulla.

In questo caso, 'na bella botta in testa e anvedi come dormi.

Tutte le volte che chiudo gli occhi rivedo il suo volto sbiadito,sento [FUCK] sento ancora le sue luride mani toccarmi ovunque...Meglio [FUCK FUCK] non pensarci. Visto che è presto vado a farmi una bella corsa, così libero la mente.

Ma 'n sonnifero? Nah, troppo mainstream.

Mi sfilo velocemente la maglia del pigiama ed infilo un paio di pantaloncini neri comodi con una canottiera bianca.

*Voce di Enzo Miccio, o come cazzo si chiama:* Ma come ti vesti!

Prendo il cellulare con le cuffiette e scendo in cucina.Bevo [TU VUOI LE BOTTE] un buon bicchiere di succo e ingoio i miei integratori,

Minchia ma si dopa male.

poi lascio un post-it a mamma

A mammt.

con scritto che sono andata a correre e torno in tempo per la colazione. Infilo le scarpe da ginnastica che avevo distrattamente davanti alla porta d'ingresso.

...

Sono allibito.

la porta d'ingresso nun se pò sentì, la porta all'ingresso, se mai.

Ed esco.

Alleluja! E' stato un parto difficile!

Appena metto piede fuori dalla porta un arietta

AHHHHH L'APOSTROFO MA TI AMAZZO.

fresca mi soffia tra i capelli, che raccolgo in una coda improvvisata.

Che cazzo c'entra?

Inizio a correre verso il parco. Mi piace correre a quest'ora, è presto e non c'è nessuno per le strade, dormono ancora tutti. Corro ascoltando la mia amata playlist rap, mi da carica.

Ma va a murì scuppiat'.

Sai cosa da carica? Gli AC/DC e i Nirvana, NON FEDEZ E J-AX PORCAMMERDA.

Per carità, degustibus.

Il parco dista a circa dieci km da casa mia,

No, ora tu togli quel minchiosissimo KM e ci scrivi "chilometri", e non provare a scrivere "kilometri" che ti spacco la faccio sul bordo del mio letto.

Ci metto poco per raggiungerlo.

Ma sì, solo dieci CHILOMETRI, che vuoi che siano mai.

Modestia portami via.

A quest'ora è un luogo tranquillo dove si può ascoltare il fruiscio

Si può ascoltare il che?

delle foglie degli alberi e si ammira un alba

Va a murì ammazzat'.

magnifica.

Come il cazzo che me ne frega.

Segue una scena che dovrebbe essere "gne gne che cosa commovente" e invece fa un po' cagare, in cui in pratica lei si ricorda che suo padre la portava sempre a quel parco ma ora è morto (te pareva) in una guerra all'estero, visto che era un soldato.

Poi.

Tra tutti i miei pensieri non mi rendo conto di essere arrivata al parco,

Dieci chilometri in una volata te li sei fatti eh?

  Davanti alla solita panchina. Mi siedo a gambe incrociate, levo le cuffiette e guardo il sole sorgere.Dopo [PORCO CANE MUORI BRUTTA TROIA ZOCCOLA] poco butto la testa all'indietro respirando a pieni polmoni quell'aria fresca.

X:

No, i dialoghi a copione di teatro no. NO. N O. ENNE-O!

"Nottata difficile anche per te?"

Ma un pacco di preservativi al gusto "cazzi tuoi"?

Mamma mia che battutona, e senza manco volerlo.

sussulto al suono della voce maschile.

L:

Non solo a stile copione, ma anche abbreviati!

Sono basito.

"Già" risposi imbarazzata.

X: "OH

Sì ma calma, ok?

scusa, non mi sono nemmeno presentato, piacere sono Francesco"

E sticazzi?

dice porgendomi la mano.

E chi cazzo je la vole strigne?

(Non è scritto male, è romanaccio)

L: "Tranquillo, piacere mio, Lucia" rispondo stringendogli la mano. Non so perché ma ha un volto famigliare, come se lo conoscessi già.

Chissà perché rileggendo il titolo penso di sapere chi è. Chissà perché...

Poi dialoghi utili quanto un elastico fatto di metallo rigido, si dicono cose tipo "ci rivediamo" e lei torna a casa.

Poi ci sono altri tre capitoli che sono utili quanto un culo senza l'ano.

E cioè... le descrizioni dei due tizi!

Show and tell? Cos'è si mangia?

*sigh*

*se beve cinque moijto*

Le presentazioni sono un capitolo ogni personaggio, quindi due capitoli... e il terzo...

bhe... il terzo...

E' la stessa identica cosa vista dal punto vista di Francesco, e ci fa capire che MOLTO PROBABILMENTE è lui lo stupratore. E ci fa anche capire che si è fatto cinque anni dentro per stupro (ma no pensavo per furto guarda).

Poi alla fine dei capitoli chiede scusa se non è brava e se ha fatto errori.

Scusarsi mi sembra il minimo dopo avermi fatto esplodere gli occhi.

E poi scusa, ma ricontrollare? Nah, troppo mainstream.

Vabbè, finiamo qua prima che io perda del tutto il senno e che debba andarlo a riprendere sulla luna con un ippogrifo (scrivo il nome di chi indovina la semi citazione nel prossimo capitolo)

Enniente, ce beccamo.

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