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"N non p p posso c c crederci. I io.. m mi manca l'aria"
"Louis santo cielo! Calmati, stai piangendo da tutta la notte e non hai dormito per niente." Ieri sera, dopo aver visto i video, sono andato nel panico e ho chiamato Niall e Liam che, nonostante l'ora, sono corsi subito da me. Sono stati tutta la notte svegli con me, a vedere quei video ho vomitato. Non è possibile che Harry, il mio Harry mi abbia fatto una cosa del genere. E ha anche avuto il coraggio di fare l'amore con me dopo che era già stato con lui, poche ore prima. È mattina ormai e oggi dovrei anche andare a pranzo da Harry, ma non voglio vederlo mai più, per me è finito tutto dal momento in cui ho visto quei video.
"Io lo ammazzo cazzo!!! Stavolta lo ammazzo!!!" Sentiamo il campanello suonare, ci sarà già mamma di sotto che prepara la colazione. Lei non sa che Liam e Niall sono qui, quando sono arrivati dormiva.
"Oh Harry vieni, che carino, hai portato la colazione a Louis? Starà ancora dormendo ma puoi andare in camera a svegliarlo"
"N non voglio vederlo!" Sento i passi di Harry per le scale e appena entra in camera mia si trova il pugno di Niall diritto sul naso
"Brutto figlio di puttana!!! Con che coraggio ti presenti qui!" Continua a prenderlo a pugni e Harry, nonostante sia più alto e muscoloso, non riesce a difendersi
"Niall, basta adesso!" Liam lo tira indietro e Harry pulendosi il sangue con la mano guarda me che piango disperato. Non gli do il tempo di dire nulla che gli lancio il cellulare addosso
"È così che studiavi in biblioteca ieri?!?! Mi fai schifo!!!! Mi fai schifo!!! Io mi fidavo di te, stiamo insieme da più di 5 mesi e tu mi hai sempre mentito!! Da quanto tempo va avanti, Harry? Da quanto!!" Lui afferra il cellulare e guarda i video
"L Louis m mi dispiace, amore, ti prego devi credermi. Io ti amo"
"Tu mi ami??! Scopi con il tuo migliore amico e dopo fai l'amore con me per la prima volta!! Non ti fai schifo? Ecco perché avevi un odore diverso, era il suo. Poi mentre io dormivo stanco del trapianto subito tu ti davi da fare con lui nello studio di tuo padre e al mio compleanno mi hai anche regalato una fottuta fedina!!! Sei un pezzo di merda, il peggiore che io conosca! Non voglio più vederti"
"Lou, t ti prego! È successo solo quelle due volte e ieri gli ho detto chiaramente che sarebbe stata l'ultima"
"Oh poverino! L'ultima volta"
"Louis te lo giuro, io non volevo! É stato Zayn che ha insistito"
"Sì certo ti ha violentato, ma non dire stronzate" si intromette Niall
"È finita Harry e non voglio vederti mai più. Vai a scoparti Zayn senza problemi"
"T ti prego amore"
"Esci fuori da qui altrimenti ti prendo io a calci nel culo stavolta" lo minaccia Liam
"E riprenditi la tua fedina di merda e la tua collana, bugiardo traditore" gliele lancio addosso e lui ormai sconfitto se ne va.
"È finita" sprofondo sul letto con la testa sotto al cuscino
"Ho bisogno di stare da solo adesso, magari dormo anche, vi prego andate via" mugugno da sotto al cuscino
"Mi raccomando Lou riposati, noi ci vediamo dopo" non dico nulla e loro vanno via chiudendosi la porta alle spalle. Non posso credere a tutto questo che sta succedendo. Prima la malattia che mi ha tenuto più di sei mesi in ospedale, poi questo. Credevo di aver trovato davvero qualcuno che mi amasse, ero convinto del sentimento che provasse nei miei confronti e non mi sono mai accorto di nulla in questi mesi, anzi, era sempre più premuroso e non mi ha mai fatto mancare nulla. Non ha mai smesso di portarmi libri, fiori, peluche, era sempre perfetto. Adesso che so tutta la verità direi fin troppo. Voglio dimenticarlo, voglio addormentarmi e al risveglio non ricordare nulla. Voglio dimenticare i suoi occhi più verdi di qualsiasi smeraldo, i suoi capelli ricci, le sue fossette, i suoi sorrisi, i suoi baci, le sue attenzioni e i suoi abbracci. Voglio dimenticare tutto.













|Harry|

"Harry è da una settimana che stai così, piangi a dirotto, si può sapere cos'è successo?" È passata una settimana da quell'orribile episodio con Louis e per lui non esisto più
"Ho fatto l'errore più grande della mia vita. Perché papà? Perché?" Spiego tutto ai miei che, da una settimana, mi guardano star così male
"Harry, basta piangere, ti sentirai male" mi rassicura mamma alla fine del mio racconto
"Non mi interessa mamma! Ho perso Louis, non valgo più nulla ormai"
"Non dire così piccolo, hai sbagliato, ma non puoi rimediare?"
"No mamma, mi ha ridato tutto, la fedina, la collana, mi ha detto che gli faccio schifo"
"Ma perché l'hai fatto Harry? Perché? Se lo ami perché fargli questo?"
"Perché sono un coglione mamma, mi faccio schifo da solo. Per me Zayn è sempre stato solo sesso, ci usavamo a vicenda per i nostri sfoghi. Louis invece lo amo e lo farò per sempre"
"Non è il modo migliore per dimostrarglielo Haz"
"Che posso fare papà? Vi prego aiutatemi, sono disperato"
"Vai da lui, parlargli ancora"
"A casa nessuno mi fa entrare, ho provato al cellulare ma è spento. Gli ho anche mandato dei fiori, lo so non servono, ma io non voglio perderlo". Scappo in camera mia chiudendo la porta a chiave. Che posso fare? Cosa? È una settimana che le provo tutte, idea. Prendo il cellulare, faccio partire il video e mi inquadro
"Ciao amore mio. Giuro che non volevo farti tutto il male che ti ho fatto. Io ti amo Louis, il mio è stato un momento di debolezza. Zayn non è niente per me, e dopo questo che ha fatto ho capito che non è cambiato per niente. Voleva allontanarci e ci è riuscito. Senza di te mi manca l'aria. È passata una settimana da quando non ti vedo ed è stata la settimana più brutta e lunga della mia vita. Non vado neanche più a lezione. Ti prego dimmi cosa posso fare per rimediare? Farei di tutto, qualsiasi cosa. Ti prego Louis" stoppo il video e glielo mando, finalmente vedo che è in linea. L'ha ricevuto e credo che lo stia guardando. Tremo. E dopo minuti che sembrano infiniti mi risponde, ma le sue parole fanno più male di come già non stavo
"Tu per me sei morto. Non puoi fare nulla. SEI MORTO. MORTO" morto ha ragione Louis, senza di lui sono morto. Non ho più nulla che mi faccia vivere, sono morto già dentro ormai. Come un fantasma vado in cucina, prendo il coltello quello grande, con il quale papà ci taglia la carne. Lo nascondo sotto la maglia e raggiungo i miei in sala, li abbraccio entrambi.
"Vi voglio bene e dite a Louis che lo amo" Dico solo questo prima di tornare in camera e cacciare il coltello, chiudo gli occhi e senza pensarci un colpo dritto al cuore. Un urlo strozzato mi esce dalle labbra e sento anche i miei urlare, se ne sono accorti troppo tardi. Ho già freddo e gli occhi chiusi.

Illness ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora