|Louis|
"Lou vogliamo andare un po' in giardino?"
"Non mi va lee"
"Louis devi reagire, è una settimana che sei praticamente fermo in questo letto, non fai altro che piangere. Come possiamo aiutarti?"
"Gli manca Harry, Niall" gli dice ovvio Liam
"Quello stronzo! Se lo prendo lo ammazzo! Non deve permettersi di venire qui da Louis! Mai più!"
"Niall! Non mi sembra il caso adesso"
"N no! Niall ha ragione! Non voglio vederlo più" scoppio a piangere crollando sfinito con la testa sul cuscino
"Louis non ce la faccio a vederti più così"
"M mi manca"
"Lo so piccolino, se è quello che può farti stare meglio chiamalo, lui lo sta facendo no?"
"S si! Ma io non lo rispondo"
"Liam ma da che parte stai?! Harry l'ha fatto soffrire, l'ha preso in giro!" Niall continua ad urlare troppo arrabbiato con Harry per calmarsi
"Ni calma, urlando non risolvi nulla"
"Vorrei solo non dover vedere così il mio migliore amico".|Harry|
"Harry, posso?" Annuisco e mio padre entra in camera sedendosi sulla sedia della scrivania
"Che c'è che non va?"
"Nulla papà, i turni in ospedale lì rispetto, a casa non vi creo problemi ed ho smesso di uscire" nonostante Louis non voglia vedermi io vado comunque in ospedale, per occuparmi di altri pazienti e di notte, quando lui dorme ed è da solo in camera, me ne resto seduto accanto a lui guardandolo dormire. Mi manca così tanto, mi manca ridere con lui, accompagnarlo a fare la chemio, leggere per lui, regalargli i libri, insomma mi manca tutto ciò che facevamo insieme, mi manca semplicemente lui
"Harry non credo a ciò che mi ha detto Louis, che ti ha chiesto di non venire più perché avevi già troppe cose da fare. È successo qualcosa fra voi e poi guarda che lo so che entri in camera sua di nascosto mentre dorme, ti ho visto. É da una settimana che mi sembri uno zombie, quasi quasi ti preferivo quando uscivi e facevi l'alba." Non potendone più scoppio a piangere e mio padre mi abbraccia
"Avete litigato?"
"Ho combinato un casino, cioè in realtà è stato Zayn, ma io non ho fatto niente per evitarlo"
"È per questo che è da un po' che non vedo Zayn in giro per casa?"
"Si. È egoista e non mi accetta per quello che sono. Quando gli ho detto di voler fare medicina si è messo a ridere non prendendomi sul serio, l'unico che l'ha fatto è stato Louis. Io volevo farli conoscere per far smettere Zayn di criticarlo senza sapere che persona splendida sia occhi blu e invece ho peggiorato la situazione"
"Harry calmati, così non capisco nulla" gli racconto tutto non tralasciando niente
"Haz, sai che io sono il primo a darti contro quando sbagli, ma stavolta non hai fatto nulla. Avevi persino detto a Louis che all'inizio volevi avvicinarti a lui solo per ritornare a casa. Sei stato sincero con lui, è Zayn che ha sbagliato ma ci sta la delusione di Louis. Tu però continua a stargli accanto, sono sicuro che gli manchi. In questi giorni l'ho visto parecchio giù, ogni volta che entro in camera lo trovo che piange"
"L'ho perso papà! Ho perso Louis"
"Sei innamorato di lui?" Più diretto di così non poteva essere
"Non lo so papà, ma mi piace molto e sono legato a lui, tanto. È importantissimo per me"
"Io adesso devo andare in ospedale, vieni con me. Diremo a Louis che ti ho costretto io ad entrare in camera sua per aiutarmi."
"Non mi hai mai aiutato in queste cose"
"Lo so, ma diciamo che prima le tue compagnie non erano proprio il massimo. Louis è un bravissimo ragazzo e ci tiene tanto a te"
"Sai, in questa settimana, ogni giorno gli ho comprato un libro. Una trilogia di un romanzo d'amore, orgoglio e pregiudizio, e altri classici come piacciono a lui. Li ho tutti conservati nell'armadio. Volevo lasciarglieli la notte sul comodino ma avevo paura li buttasse, magari adesso me li porto dietro."
"Andiamo figliolo""Ciao Louis, come andiamo?" Entro in camera dietro mio padre che sorridente chiede a Louis come vadano le cose. Lui appena mi vede sbarra gli occhi e si aggrappa con le mani al lenzuolo
"Che ci fai lui qui?"
"Mi dispiace Louis, l'ho costretto io a venire. Oggi ho bisogno di un aiutante" non dice nulla ma non mi guarda negli occhi. Io non resisto, mi avvicino a lui e poggio la busta che ho con me sul suo letto
"Non voglio nulla da te. Ormai non sei più costretto a fare nulla, sei tornato a casa, hai ripreso la tua vita e non devi più venire da me, alla fine sono solo uno sfigato no?"
"Non sei uno sfigato per me! Louis come puoi non credermi? Te l'avevo già confessato che all'inizio ti stavo dietro solo per convincere mio padre di essere cambiato, ma sai bene che poi è cambiato tutto quando ti ho conosciuto meglio, e adesso non riesco a fare a meno di te. Mi manchi Louis, non ce la faccio a stare senza di te. In questa settimana sono venuto tutte le notti in camera tua, ti ho guardato dormire e ogni tanto ti accarezzavo la mano. Io.. io provo qualcosa per te."
"È solo un'altra delle tue bugie. Non ti crederò mai"
"Louis, se posso permettermi, io conosco mio figlio e non l'ho mai visto così. In questa settimana era praticamente uno zombie, proprio come te. Ci tiene tanto a te ed è anche stato sincero, ha sbagliato è vero, ma tu puoi perdonarlo Lou, nessuno dei due può stare senza l'altro". Il mio piccolo occhi blu scoppia a piangere e io me ne frego e lo abbraccio
"V vattene Harry!"
"So che non vuoi mandarmi via"
"N no! Ma sei cattivo!"
"Scusami piccolino mio! Ma ti prego non ce la faccio più senza le nostre giornate" continua a piangere fra le mie braccia però stavolta mi stringe
"Mi sei mancato Harry"
"Anche tu piccino, tantissimo"
"Cosa mi hai portato!?" Indica la busta piena di libri e gliela porgo
"Oddio quanti sono!"
"Sette, uno per ogni giorno che non ci siamo visti. Sono tutti romanzi d'amore, ci sono anche i classici come piacciono a te"
"Finalmente avete fatto pace, io adesso vi lascio" mio padre ci lascia soli e io mi stendo completamente accanto a lui
"Sono tutti libri bellissimi"
"Che dici andiamo in giardino a finire one day e poi iniziamo gli altri?"
"Si, da quando non ci siano visti non me lo sono fatto leggere da nessuno"
"E allora andiamo loulou"."Mi erano mancate le nostre letture"
"E a me i tuoi pianti"
"Dai Haz ma come si fa a morire così, dopo tanti anni a rincorrersi e alla fine si sono vissuti poco. Quando si ama bisogna dirselo subito"
"Il mio piccolo saggio" gli bacio la testa e gli lascio un piccolo bacio a stampo che lo fa rimanere immobile
"Harry.."
"Volevo farlo Lou, da tanto" e gliene do un altro
"Mi piaci e non voglio più sprecare tempo senza di te"
"Sei stato il mio primo bacio"
"Piccolo, il primo bacio vero e proprio arriverà e sarà speciale, te lo prometto".|angolo di bi|
Finalmente posso dedicarmi sono a questa ff che per me è davvero speciale. Vi prego non smettete di dimostrarmi l'affetto che avete avuto per la 'mia vita divisa con te' ci tengo tanto a Illness e merita davvero. Spero sarete in tanti.
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Illness ❀ L.S
FanficUn diciottenne dolce e carino con una brutta malattia; un ventenne egoista e pieno di se che non fa altro che ubriacarsi e tornare tardi la sera. Un ospedale, un medico disposto a tutto pur di aiutare il ragazzino, una famiglia e degli amici special...