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|Harry|

"Papà posso?" Busso alla porta del suo studio e sento subito un
"Avanti" entro chiudendomi la porta alle spalle
"Devo parlarti"
"Ti vedo teso, è successo qualcosa con Louis?"
"No anzi, va tutto bene, l'ho lasciato in camera che dormiva"
"Gli sono piaciuti i tuoi regali?"
"Si, gli regali libri e lui è felice. Louis è estremamente intelligente"
"Te ne sei accorto finalmente. Credo che ora come ora non potrei allontanarti da Louis neanche se volessi"
"Perché dovresti allontanarmi da Louis? Papà mi sto comportando bene, non sto dando spettacolo, non voglio smettere questa mia sorta di 'volontariato' " sono piuttosto allarmato dalle parole di mio padre, ho smesso con la vita di prima e sto davvero cercando di migliorare, non voglio smettere di vedere Louis
"Haz calmati! Nessuno vuole farti smettere il volontariato né tantomeno allontanarti da Louis. Ho solo fatto un'ipotesi per farti capire che ormai non puoi più fare a meno di Louis"
"Non posso dirti il contrario, papà. Louis mi ha sconvolto tutto"
"Di cosa volevi parlarmi? Ti vedo cambiato si, ma ancora non mi fido del tutto per farti tornare a casa"
"Non era questo di cui volevo parlarti. Credo di aver deciso cosa fare della mia vita, del mio futuro. Ci ho pensato tanto e vorrei iscrivermi al college, stando qui in ospedale queste settimane ho capito cosa conta davvero, e quanto soffrono tutte le persone che sono in cura qui. Vorrei poter fare qualcosa di concreto. So che ormai il semestre è già iniziato, ma mi sono informato, posso iscrivermi al secondo semestre e recuperare le lezioni del primo." Mio padre mi guarda senza parole, si alza dal suo posto dietro alla scrivania e passeggia avanti e indietro per il suo studio
"Giurami che non lo stai facendo solo per impressionare me"
"Papà te lo giuro, ho avuto modo di pensarci tanto e sono arrivato alla conclusione che devo fare qualcosa per me"
"Louis in questo non c'entra nulla?"
"Gliene ho parlato, è l'unico che ha creduto in me fin dall'inizio, non si è stupito quando gli ho detto di voler fare medicina e mi ha subito incoraggiato"
"Ero sicuro che Louis facesse al caso tuo"
"Io purtroppo non faccio tanto per lui, sono un disastro a differenza sua"
"Prima ho avuto modo di parlare con lui e credimi, fai più di quello che immagini, gli hai dato tutto ciò di cui aveva bisogno. Un amico, un confidente, una persona che crede in lui, oltre alla sua famiglia e ai suoi amici. Lo rendi semplicemente felice Harry. Sono fiero di te"
"Non mi hai mai detto una cosa del genere"
"Adesso te lo meriti figliolo, sei davvero tutto ciò che ho sempre sperato diventassi".







"Mmh Haz"
"Hey ben svegliata principessa" lo vedo arrossire e farmi una linguaccia
"ho dormito tanto?"
"Un po' piccolo, ma non preoccuparti, nel frattempo sono andato a parlare con mio padre. Gli ho accennato del college, dopo un attimo di stupore è stato entusiasta"
"Non avevo dubbi, tuo padre ti stima molto"
"Prima per niente, adesso grazie a te sta imparando a farlo"
"Sai che non è merito mio"
"e invece si Lou, con la tua dolcezza e il tuo essere così come sei, hai cambiato anche me" gli lascio un bacio sulla guancia e salgo sul letto facendolo accoccolare al mio petto
"Mmh rischio di addormentarmi di nuovo così"
"Sei stanco? Se vuoi vado via"
"Vorrei averti con me il più possibile" questo ragazzo è l'emblema della dolcezza, che coglione sono stato a non capirlo prima?
"Stasera allora dormo con te, la sedia dev'essere abbastanza comoda"
"Non ci pensare per niente, non ti farò dormire su quella squallida sedia. È vero che ti vorrei sempre con me, ma è anche giusto che tu faccia le tue cose, io ti impegno tutto il giorno, è giusto tu esca, ti diverta e riprenda un po' la vita che avevi prima"
"Louis non mi manca per niente la vita di prima, non vorrei sembrare sdolcinato, ma l'unico che mi manca sei tu, anche quando non ti vedo per poche ore" arrossisce di nuovo e mi lascia un piccolo bacio sul petto
"Fammi spazio sotto le coperte piccolino"
"Dici davvero? Dormi davvero con me?"
"Si, così, visto che hai sempre freddo, non ti lamenterai stanotte, ti terrò io al caldo" mi infilo con lui sotto le coperte e lo stringo forte, si gira verso di me e appoggia il viso al mio petto
"Grazie Hazzie" odio questo soprannome, fin da quando mi ci chiamava mia mamma da bambino. Da quando invece mi ci chiama Louis così devo dire di essermene abituato
"Shh piccolo Lou, dormiamo adesso, che domani ti aspetta una nuova giornata di chemio".






Questa sera è speciale non solo per Harry e Louis, che dormono insieme per la prima volta, ma anche per i genitori di Harry che dopo tanti anni sono davvero fieri di lui e di ciò che sta facendo. Johannah, dopo tanti giorni è andata a letto più sollevata. Da quando il riccio sta vicino al suo bambino è decisamente più tranquilla. All'inizio non si fidava del ragazzo ma poi, visto il modo in cui si comporta con il figlio, non può che esserne contenta. Louis con Harry sta rinascendo, si sta facendo forza e a tratti si dimentica anche la malattia. Harry gli fa dannatamente bene e forse questa è la cosa che preoccupa di più il ragazzo liscio, ha paura di diventare dipendente dalla presenza del ragazzo riccio, cosa che probabilmente è già successa.








|Robin|

"Robin voglio assolutamente conoscere il dolce Louis. Un cambiamento del genere in Harry credo che non l'avrebbe generato nessuno"
"Per questo ho insistito tanto nel presentarglielo, sapevo che Louis poteva aiutare nostro figlio ad uscire dalla sua superficialità e dal suo egoismo. Ti rendi conto che fra pochi mesi si iscriverà al college? A medicina per giunta"
"Chi l'avrebbe mai detto, non ci avrei scommesso nulla"
"A volte l'amore può più di qualsiasi cosa"
"Forse amore è una parola grossa, sai com'è fatto Harry. Non si è mai innamorato prima"
"Per Louis ha fatto tanti cambiamenti, credo che se non sia proprio amore sia comunque una forma di questo, magari ancora non del tutto, ma presto lo diventerà"
"Sta di fatto che voglio conoscere Louis e rivoglio Harry a casa, ha davvero imparato la lezione. Io mi fido di lui"
"Io oggi gli ho detto di non fidarmi, ma non è vero, mi fido anche io, e si, è giusto farlo tornare a casa".

Illness ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora