Amore Originale

A casa di una Strega

"Cosa...?"
Rimane qualche minuto lì a fissarsi.
Poi lui mi prese per il braccio e mi disse di andare con lui.
Uscimmo di casa, mi fece salire in macchina.
Sembrava di fretta.
Mette in moto e ci allontaniamo dalla casa.

Ci siamo allontanati di un paio di isolati e qui inizia a parlare.
"Adesso mi spieghi tutto, non è possibile che... Non poi ricordarti, ti ho soggiogato e sono sicuro di averlo fatto bene"
"Beh qualcosa dev'essere andato storto..."
"Non ce niente che può andare storto"
Sospira spazientito.
Poi sembra calmarsi un po e riprende.
"Ok ora dimmi esattamente cosa ti ricordi"
Io li ripeto tutto ciò che è successo, è lui rimane sensa parole.
A quanto pare sono la prima sulla quale il soggiogamento non funziona.

Ci allontaniamo sempre di più da casa sua fino ad arrivare a una casa in riva a un ruscello.

E' una casa vecchia, un po' malconcia.

Se non avessi saputo che è impossibile avrei detto che quella è la casa di una strega.

Anche se, aspetta un momento, fino a meno di un quarto d'ora fa i trovavo in una casa con tre vampiri, quindi quella potrebbe davvero essere casa di una strega.

Ci fermiamo e Kol mi dici di scendere e di seguirlo.

Come ho detto la casa ha un aspetto spettrale, e come se non bastasse si alza anche la nebbia, non ero molto spaventata prima, ce si ovvio che mi fossi spaventata per tutto quello che era successo in giornata, ma ora ero terrorizzata.

Ci fermiamo davanti alla porta, lui bussa e pochi secondi dopo ci viene ad aprire una ragazza, una persona perfettamente normale.

Giovane con i capelli biondi lunghi e mossi e gli occhi azzurri, vestita con abiti perfettamente normali, un maglione di lana e dei pantaloni per casa.

La ragazza, Freya mi pare abbia detto di chiamarsi, ci fa entrare e accomodare in soggiorno, anzi, mi fa accomodare in soggiorno mentre lei e Kol vanno in cucina a parlare.

Io aspetto senza dire nulla, guardandomi un po' intorno.

E' una casa normale tutto sommato, almeno così sembra, vecchio stile, tutta in legno, anche i mobili, un'enorme libreria ricopre quasi tutte le pareti del soggiorno. Questa qui dev'essere una davvero ossessionata dai libri.

Dopo qualche minuto tornano in soggiorno e siedono davanti a me.

"Bene" esordisce la ragazza "Kol mi ha detto che avete un piccolo problema con il soggiogamento, beh io non sono un vampiro quindi non ci capisco molto più di te credimi ma..."

"Sei una strega?"

"Si, forse non si capisce molto perché non ho i brufoli e il naso allungato tipico delle streghe"

Ridiamo tutti e tre.

"Se dici di non capirci tanto più di me, allora che cosa ci facciamo qui?"

"Di soggiogamento non ne capisco gran che ma posso provare con qualche goccia di pozione della memoria, potremmo cancellare i tuoi ricordi dal momento in cui Kol e Klaus hanno iniziato a litigare, se per te va bene"

Io ci penso un attimo, non penso di avere altra scelta così accetto la sua offerta.

"Si, va bene possiamo provare, ma se dimentico tutto cosa ricorderò sia successo?"

Stavolta è Kol a rispondere.

"Dormirai a casa mia e domani mattina io ti dirò che ti sei appisolata mentre io stavo litigando con mio fratello e non ho voluto svegliarti"

Dopo aver chiarito il da farsi io e Kol aspettiamo Freya che è andata a prendere la sua pozione della memoria.

Ci dice che la dovrò prendere non appena arrivata a casa e mettermi subito a letto, per evitare che mi si aggiungo ricordi in serata, quindi per sicurezza mi da anche un semplice sonnifero, e poi ci manda a casa, dicendo che se mai dovessero esserci complicazioni dobbiamo tornare da lei.

Tornati a casa sua mi metto a letto, prendo prima la pozione della memoria e subito dopo il sonnifero, tempo meno di un minuto e mi addormento.