Sono passati 3 giorni e ancora nessuna scoperta. Christian ha sempre chiamato Taylor per delle novità ma Taylor, esasperato, gli disse che lo avvisava lui se c'era qualcosa. Stare con Christian da soli in questi 3 giorni non mi è dispiaciuto affatto, ma sono preoccupata per Connor. E se venisse a saperlo? Addio Christian, addio Kate e addio scuola. Mi trasferirà sicuramente in una scuola prettamente femminile, dove dovremmo indossare delle uniformi e camminare come se niente fosse, come se dovessimo soltanto avere la testa sui libri ed io non voglio. Vado bene a tutti gli esami, nonostante io passi la maggior parte del tempo con Christian o a letto con Christian. Capisco che vuole proteggermi ma con o senza protezione questo tizio attacca ugualmente e non so cosa voglia da me, probabilmente mi conosce o probabilmente no, non lo so e mi fa venire la pelle d'oca soltanto saperlo. Sto guardando fuori dalla finestra della nostra camera un maestoso parco pieno di giostre dove ci sono dei bambini che giocano felici e liberi, senza nessuna preoccupazione. Christian mi abbraccia da dietro, ma io sospiro, senza abbracciarlo.
«Che hai?» mi chiede, ed io mi giro lentamente, in modo che lui possa staccarsi e siamo l'uno di fronte l'altra.
«Voglio andare via da qui, è frustrante ma tu non lo capisci» sospiro nuovamente.
«Certo che lo capisco, anche per me è frustrante, non credi? Voglio solo proteggerti»
«Non sei tu quello che lui vuole, come fa ad essere frustrante per te? Non mi proteggerai tenendomi rinchiusa qua dentro per tutta la vita, Christian. Devi capirlo questo. Io sto impazzendo. C'è qualsiasi tipo di pericolo là fuori e non lo risolveremo restando a casa per sempre, affittando una guardia del corpo e facendo passare allo scanner tutti quelli che vengono a trovarci!» sbotto e lui mi guarda sorpreso, sbattendo le palpebre. Sto letteralmente impazzendo e lui non lo capisce. Cammina nervosamente in giro per la stanza, passandosi le mani tra i capelli. Facendo così diventerà calvo, però. Poi si gira e mi guarda. Ha lo sguardo perso.
«Mi dispiace» sussurra.
«Cosa?»
«Mi dispiace» ripete. «Non sapevo ti sentissi così, volevo solo proteggerti. Per me sei molto importante Ana, non voglio perderti e non posso permettermi di farlo accadere sotto la mia responsabilità. Starei male a vita perdendo l'unica donna che io abbia mai amato»
Apro la bocca e poi la richiudo immediatamente. Non ho pensato ai suoi sentimenti, semplicemente ai miei. Lui ha paura e non per se stesso, ma per me. Non ha mai amato nessuno, questo è chiaro, e non sa come fare a proteggermi. Non vuole perdermi e non vuole rischiare che io mi faccia male in qualche modo. Deve capire però che le persone non possono vivere con la costante paura di star ferma, di non fare nulla, perché potresti rischiare di farti male e far male anche agli altri e a coloro che tengono a te.
Respiro profondamente. «Dispiace anche a me, in fondo. Senti, capisco che tu hai paura e che stai cercando di fare di tutto, ma... Rinchiudermi qui? Per non so quanto tempo? Non ha alcun senso, Christian. Io vivo col costante pensiero che qualsiasi cosa succeda ci sarai sempre tu ad amarmi e a venire il mio soccorso. Non credere che io non abbia paura perché sbagli, davvero. Io sono terrorizzata all'idea che qualcuno potesse farmi del male e che mi separi da te e dalla mia famiglia, specialmente da Connor. Lui non sa nulla di questa storia, vero?» Christian scuote la testa, continuando a stare in silenzio. «Bene, perché non voglio che lo sappia. Anche se prima o poi dovrei dirglielo, non posso tenere il segreto per sempre»
Christian sorride. «Meglio poi che prima»
Io ridacchio. «Già»
Lui mi osserva e poi si avvicina cautamente. «Tu magari non lo vedi, ma ti amo perché sei forte e rendi forte anche me e come tu faccia io davvero vorrei saperlo. Sei coraggiosa, forte ed eviti di agitarti davanti a me per non rendermi nervoso. Lo sono già abbastanza perché non stanno concludendo niente» Alza gli occhi al cielo facendo una smorfia e facendomi sorridere. «Ma tu sei ancora qui con me dandomi speranza e ti ringrazio per questo»
Mi accarezza una guancia ed io poggio le mani su i suoi polsi. «Ci sarò sempre per te, ricordatelo»
Lui annuisce e poi mi bacia dolcemente, diffondendo tutto l'amore che lui può trasmettere.
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Hey! Vi ho fatte aspettare 3 giorni, ma perché ho comprato il telefono nuovo e nel frattempo scrivevo con l'iPad.
Mi dispiace che questo capitolo è così corto, ma nel prossimo mi farò perdonare, lo prometto.
Purtroppo non posso mettere insieme tutte le idee che ho in un solo capitolo se no la storia finirebbe subito in 10 capitoli.ps. Loving Bad si trova alla 47esima posizione nelle Teen Fiction. Siamo aumentati tanto nel giro di 2 giorni. Grazie a voi che continuate a seguirmi e leggere ❤️
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Loving Bad
FanficÈ il primo anno di università di Anastasia Steele e si è già innamorata del ragazzo più temuto di tutto il campus, ma lui scoprirà i suoi segreti? [Ispirata ad una storia su Episode]