Capitolo 16

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Mi diede la sua giacca,in cui mi avvolsi.

Respirai a piene narici il forte odore che emanava.

Era qualcosa di forte e selvaggio,qualcosa come menta e liquirizia.

Poi mi ricordai di lui e mi voltai,sorridendo timidamente.

-Non mi ringrazi neanche?- chiese con tono provocatorio,ridacchiando.

-Ehm,grazie,Harry- pronunciai il suo nome con un po' di fatica.

-Se vuoi puoi tenere la giacca- disse mentre uscivo dall'auto.

-Oh,ehm,grazie,te la restituisco lunedi',grazie ancora- biascicai imbarazzata.

Lui sorrise,divertito dalla mia goffaggine e strizzo' (?) l'occhiolino.

Richiusi la portiera e mi avviai verso la porta.

Mio padre era sul divano come sempre,mezzo addormentato,la tv  accesa che brontolava e una gran confusione sul tavolo della cucina.

Sbuffai e riordinai rapidamente i piatti sporchi e le posate,usate magari per una cena con Bobby.

Ficcai tutto nel lavello e andai a spogliarmi,riponendo quel vestito fragile al suo posto.

Una volta in pigiama,stanca come non mai,mi sistemai a letto,in attesa di dormire.

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-ABBYYY ABBYYY!!-

Le grida di Mark,dal piano di sotto,dovevano essere per un causa importante,visto che avevano interrotto il mio sonno.

-Arrivo,arrivo!- brontolai alzandomi.

Scesi le scale ancora sbadigliando.

Se mio padre urlava a quel modo,doveva essere scoppiato magari un'incendio.

Lo trovai seduto,con il telefono in mano e una tazza di cioccolata nell'altra.

-Cosa e' successo a Niall,ieri sera? E con chi sei tornata a casa?- chiese allarmato.

"Oh,no" pensai.

E adesso chi glielo diceva a questo che Niall si era ubriacato e che ero tornata a casa con un ragazzo quasi sconosciuto?

Non risposi,non riuscivo a farlo.

-Niall?-

-Si',Niall...Abby,stai bene?-

Dopotutto che cosa c'era di sbagliato? Quello che aveva fatto Niall non erano affari miei,e poi,beh,Harry era stato...gentile.
O forse no.
-Niall ha bevuto,sono tornata a casa con un amico- dissi veloce,mangiandomi le parole.

-Un amico?- chiese,inarcando un sopracciglio,sorpreso.

Mi sforzai di esdere credibile: -Di,ecco,vedi,siamo molto amici,io e lui-

-E come si chiama?- Questa era una provocazione.

-Harry Styles-

Mark alzo' le spalle,dubbioso.

-Era lucido?- volle sapere soltanto.

Stupita,annuii.

-Okay,richiama Niall-

Allegramente,mi misi in contatto con il biondo.

Tu,tuu,tu.

Finalmente la sua voce rimbombo' nella cornetta del telefono.

-Ciao,Niall- lo salutai.

Ad un tratto,un fiotto di paroloni di scuse mi aggredi' selvaggiamente e lo pregai di fermarsi.

-Oh,Abby,mi dispiace tanto!- esclamo' sincero.

Sembrava veramente dispiaciuto.

Αnche se non ero vicino a lui,potebo giurare che la sua espressione sarebbe stata triste,e sicuramente si sarebbe sentito in colpa senza nessunissimo motivo.

-Tranquillo,va tutto bene- lo consolai.

-Senti,Abby,oggi,ecco,ti va un...appuntamento,al cinema?-

Sbarrai gli occhi.

-Ehm,okay,va bene...- prima di terminare la frase fui interrotta.

-Passo io alle 18- disse.

-A dopo- lo salutai.

-Ciao,Abby- rispose,con un tono strano.

Stupita,allibita,sorpresa, riattaccai.

Spazio autrice:
Buonasera,scusate l'assenza e il capitolo corto e MOLTOOOO banale e noioso,ma non avevo idee e era necessario "collegare" il momento della festa con quello del mattino a scuola,e quindi,mi e' venuta l'idea del cinema.
Beh,ringrazio ancora di cuore tutte le persone che hanno votato e che votano regolarmente e soprattutto chi commenta,siete dolcissime,veramente,non so come ringraziarvi.
Vi assicuro che i prossimi capitoli,d'ora in poi,saranno veramente delle "bombe".
Credo anche che inseriro' un personaggio nuovo,una femmina,penso,che serve visto che ci sono solo ragazzi ovunque,lol.
Magari sara' la migliore amica di Abby,chi lo sa.
Aspettatevi tanto da i prossimi capitoli.
Ancora grazie,buonanotte,e scusate per il capitolo corto.

xx

Dark Impossible Love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora