Dark Impossible Love.

Capitolo 23

Quel bacio era stato perfetto,e mi chiesi se anche per Harry era stato così.

Entrambi avevamo il bisogno di quel bacio,un bacio che avevo negato ad Harry,nonostante ne sentissi il bisogno.

Sentivo lo sguardo di Harry addosso,mentre guidava.

Quello sguardo,uno dei suoi indecifrabili,mi faceva sentire a disagio,come se avessi fatto qualcosa di male.

Avevo fatto la cosa giusta a baciarlo o avevo fatto la figura della ragazza facile?

Chissà cosa pensava di me,cosa ero per lui e cosa aveva significato quel bacio.

Chissà se la mia attrazione irresistibile per lui era reciproca.

Spostai lo sguardo verso il ragazzo accanto a me.

Era perfetto anche quando teneva un mano un volante.

Ero troppo concentrata a fissare ogni suo particolare,che non mi ero accorta che quella che Harry aveva imboccato non era la strada che portava a casa mia.

-Ma questa non è la strada per andare a casa mia!- esclamai appena me ne accorsi.

Harry rimase tranquillo,continuando a guidare come se niente fosse.

-Chi ha detto che ti avrei portata a casa?- chiese con un sorriso provocatorio.

Spalancai gli occhi: allora dove stavamo andando?

Decisi di mettermi buona e stare zitta fino al nostro arrivo nel 'posto segreto'.

Dopo pochi minuti l'auto di Harry imboccò una stradina sterrata,non più costeggiata da alberi.

Mi bastarono pochi istanti per capire dove Harry mi aveva portata.

-MI HAI PORTATA AL MARE?- strillai,con un'espressione di orrore sul volto.

Harry rise sotto i baffi.

-Oh,è vero,non hai il costume,che stupido,me ne ero dimenticato!- Rideva.

Mi stava prendendo in giro.

-COSTUME? COSA SIAMO VENUTI A FARE IN SPIAGGIA?- ormai sbraitavo,mentre Harry parcheggiava l'auto in un arido spiazzo accanto alla spiaggia deserta.

-Sei ancora più sexy quando ti arrabbi,Abby- disse piano,avvicinandosi al mio viso e sfiorando delicatamente la mia guancia.

Dischiuse le labbra in un ampio sorriso di cui non capii il motivo,ma che rimasi ad ammirare in silenzio fino a quando Harry uscì dall'auto per venirmi ad aprire.

Il mare mi era sempre piaciuto,era un posto veramente incantevole,magico,perfetto.

La spiaggia di Forks non era delle migliori,arida e deserta.

La sabbia era bianca e leggera e contrastava con il colore intenso dell'acqua.

Al contrario di come mi aspettavo,il mare non era mosso,era calmo,agitato solo da poche e leggere onde spumeggianti.

Harry mi sorrise e mi prese la mano,nel frattempo che osservavo lo splendido paesaggio davanti a me.

-Andiamo,dai- mi trascinò per mano sulla spiaggia,fermandosi al centro e facendomi segno di sedermi accanto a lui.

-Ti piace?- chiese dolcemente.

Feci cenno di si con la testa,continuando ad osservare rapita il mare.

Passarono diversi minuti in cui restammo entrambi in silenzio,ammirando le meraviglie intorno a noi e limitando a sorriderci e fissarci senza dire nulla.