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"Ciao di nuovo Louis," Niall salutò il castano che aveva ottenuto la sua attenzione durante il primo colloquio. L'irlandese pensava che Louis sarebbe stato un buon collega!

Oggi era il giorno.

Harry avrebbe passato la maggior parte del suo tempo a fare un colloquio individuale ai dieci candidati. Zayn, ovviamente, si sarebbe presentato quando poteva, ma aveva un giorno davvero pieno con i clienti.

Harry si aspettava che i candidati venissero in orario, vestiti per impressionarlo e avessero delle competenze di graphic design pronte per essere presentate.

"Wow Mr Horan, sono sorpreso che mi ricordi. Beh, credo non si possa dimenticare un bel faccino e io sono bello." Louis disse con impertinenza, come se quello che diceva fosse la cosa più evidente al mondo.

L'uomo con i capelli lilla alzò gli occhi al cielo, ridendo. "Siediti, Louis. Mr Styles deve fare dieci colloqui. Sta facendo il numero sei. Sei l'ultimo. Mr Malik potrebbe essere all'intervista come non potrebbe."

Il castano s'imbronciò, "Ma Niall. So già che otterrò questo lavoro - dovremmo conoscerci meglio. Dopotutto ti vedrò più spesso. Possiamo diventare migliori amici." Louis ridacchiò leggermente, mettendo una mano davanti alla bocca e coprendo la sua risata adorabile.

L'uomo con i capelli lilla alzò gli occhi al cielo.

"Beh, Louis. Vedi, io lavoro già qui. Di conseguenza ho del lavoro da fare."

Il diciottenne s'imbronciò, "Almeno puoi portarmi nella stanza del personale. Ho provato ad entrare di nascosto per farmi una tazza di tè, ma ho scoperto che bisogna avere una tessera."

Il segretario irlandese alzò gli occhi al cielo, "Sei pazzo, vieni."

Con questo Niall si arrese alla richiesta del candidato.

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Diciamo che Harry non era impressionato. Non tollerava i ritardatari. Aveva avuto una giornata stancante, perciò quando chiamò il candidato successivo, il candidato numero dieci, e la così detta persona non era nella stanza...

Beh, prendendola con leggerezza... Harry non era contento.

Gemette, sbottonandosi i primi bottoni della camicia bianca, rivelando i tatuaggi sul petto prima di uscire dal suo ufficio lussuoso.

Gemette, sbottonandosi i primi bottoni della camicia bianca, rivelando i tatuaggi sul petto prima di uscire dal suo ufficio lussuoso

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(immaginatela due volte più grande con due sedie)

"Horan?" L'AD con i capelli corti sbuffò quando sentì la risata del ragazzo con i capelli viola dalla stanza del personale. L'uomo alzò gli occhi al cielo mentre camminava lentamente ma allo stesso tempo in modo intimidatorio. Passò la tessera e vide qualcosa che poteva essere confusa per un tea party.

C'erano Niall e un castano non familiare. La sua presenza divenne evidente quando Niall incrociò il suo sguardo per poi alzarsi immediatamente.

"Oh uhm. Scusi, Mr Styles, s-stavo solo uhm mostrando la sala da tè a Louis."

Mister Big Bad Boss | Zourry [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora