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"Luke... cosa ci fai qui?" Sussurrò Louis, spalancando la bocca per lo stupore, guardando il ragazzo biondo seduto nella sala riunioni.

"Cosa ci fai tu qui Louis, questa è la domanda." Il cliente si alzò con lo stesso stupore.

Lui e Louis si fissarono, ricordando i vecchi ricordi che condividevano.

"Non ti vedo da quando avevi..." Luke si interruppe, passando una mano sull'avambraccio nudo di Louis.

"Sedici anni." Louis continuò, abbassando lo sguardo sul pavimento.

I due si allontanarono velocemente quando sentirono la porta aprirsi - salutando Zayn e Harry.

I due AD guardarono Luke e Louis stancamente, "Va tutto bene?" Zayn chiese, sollevando sospettoso un sopracciglio.

"Sì Mr Malik." Louis annuì con rispetto, guardando Luke un'ultima volta prima di prendere posto al tavolo, i tre AD lo seguirono, Niall era anche lui lì per verbalizzare l'incontro e prendere il programma.

Harry non poté non notare il comportamento ansioso di Louis.

Non poté fare altro che togliere quella strana sensazione e dare la sua piena attenzione a Zayn che stava parlando con Luke.

"Grazie mille per essere venuto Mr Hemmings, sono sicuro che il nostro gruppo di graphic design potrà fare meraviglie per la cover del suo prossimo album pop."

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"Grazie. Ci vediamo, è stato un piacere fare affari con lei." Zayn salutò Luke, stringendogli la mano con l'anello - era sposato con un ragazzo che si chiamava Ashton.

Zayn e Harry lo avevano incontrato una o due volte, era un cacciatore di dote. Luke era troppo concentrato negli affari per capirlo. Ma alla fine, non erano nella posizione di potersi intromettere tra i due.

Dopotutto Mr Hemmings era soltanto un cliente, l'AD degli Hemmings Studio. Una casa discografica che creava pop stars.

Il moro sospirò quando Luke entrò nell'ascensore. Le spalle sia di Zayn sia di Harry si incurvarono, sollevati che l'accordo fosse stato fatto senza conflitti.

Entrambi dedicarono subito la loro attenzione a Louis che si stava comportando in maniera strana.

"Louis..." Harry disse con un sopracciglio sollevato e la mano che indicava l'ascensore in cui Luke era entrato, "Non ti ha detto nulla, vero?"

L'assistente personale si morse il labbro mentre scuoteva la testa. Questo fece crescere di più i sospetti del riccio.

"Allora perché sei a disagio?"

Louis boccheggiò prima di rispondere con gli occhi fissi sul pavimento, "Ero un suo stagista quando avevo sedici anni... il suo uhm... sugar baby segreto."

I due AD incrociarono lo sguardo con l'altro. "Louis, perché quel tirocinio non era nel tuo curriculum?"

"Perché importa? Era lavoro non retribuito."

Zayn si mise più dritto, camminando verso il ragazzo, "Importa perché Luke può star lavorando con noi adesso ma due anni fa era un nostro rivale e questo aumenta i nostro sospetti su di te."

Louis boccheggiò, facendo un passo indietro da un Zayn seccato.

"Io? Cosa c'entra con me!" Sussurrò Louis a mo' di urlo, sapendo che i suoi colleghi che stavano passando, prestavano attenzione. Gli occhi di Niall si spalancarono quando vide la discussione.

"Nel nostro ufficio ora!" Ringhiò Harry, tirando la manica del ragazzo con i capelli color caramello.

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Un minuto dopo Louis era dentro e la porta fu sbattuta dietro di lui.

"Siediti."

Fece come gli era stato detto, guardando Zayn alla sua sinistra e Harry alla sua destra.

"Importa perché potresti essere una spia o qualcuno che traccia il nostro lavoro. Per scoprire i nostri sporchi segreti."

La bocca di Louis si aprì per lo shock.

"Siete paranoici!" Louis affermò mentre si alzava per avere la loro attenzione, solo per essere spinto da Zayn e Harry sulla sedia di pelle di nuovo.

"Lo siamo Louis? Luke è conosciuto per fare delle cose pazze, chi ci dice che tu non sia qui al suo fianco per ottenere delle informazioni."

Fu in quel momento, quando Louis stava per urlare, che un Niall nervoso entrò, "Scusate, pensavo soltanto che dovreste sapere che il prossimo incontro è tra cinque minuti."

I due AD annuirono leggermente, con questo l'uomo con i capelli lilla se ne andò.

"Rimani qui. Questa conversazione non è finita," Zayn ordinò, fissando il ragazzo di cui era diventato ingiustamente sospettoso.

"No, me ne vado." Louis sbuffò, oltraggiato che fosse accusato di un crimine.

"Non provarci Mr Tomlinson, non abbiamo paura di licenziarti!" Harry alzò la voce quando Louis andò verso la porta.

"Allora licenziatemi."

Con questo, Louis uscì dalla stanza e andò verso la sua auto, ignorando le urla di Niall di tornare indietro.

Niall sospirò a malapena. Tre uomini testardi e un piccolo problema avevano portato a un'esplosione che poteva essere facilmente evitata e risolta.

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Pochi secondi dopo, Niall infilò la testa nell'ufficio dei due AD. Potevano essere i suoi capi, ma Zayn e Harry erano anche i suoi migliori amici.

"Non ora Niall," Zayn sospirò, massaggiandosi le tempie.

L'uomo con i capelli lilla sogghignò, "Siete gelosi."

Sia Harry sia Zayn si girarono a guardare il loro migliore amico.

"Siediti Horan e fai il tuo lavoro."

"Nah. Non posso farlo Styles. Come vostro migliore amico è mio lavoro dirvi quando siete gelosi e ragazzi siete gelosissimi. Credo che vi possa piacere Mr Tomlinson un po' pochino."

Niall fece il broncio, prendendoli in giro.

"Sta' zitto Horan."

Niall se ne andò, mandando dei baci. Anche se gli AD volevano negarlo... non potevano non chiedersi se Louis sarebbe potuto essere un bravo sottomesso, ma quel pensiero fu messo da parte quando Harry si accorse di quello che avevano appena fatto.

"Cazzo Zayn. Abbiamo detto a Liam che avremmo trattato bene Louis beh... abbiamo appena rotto quella promessa."

Mister Big Bad Boss | Zourry [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora