Promises

Capitolo 1

È appena suonata la campanella e teoricamente dovrei entrare in classe per la 3a ora di lezione della mattinata ma ho dimenticato di fare i compiti,quindi mi rifugio nello sgabuzzino del bidello sapendo che lui non ci verrà almeno fino alle prossime 4 ore.
Chi sono? Qual'è il mio nome? Che diamine sto facendo?
Beh, diaciamo solo che frequento la Washington High School, non vi serve sapere altro,per ora.

Sono qui,seduta a terra con le gambe incrociate a leggere After ed a pensare a quanto sarebbe figo se pure io avessi una vita come quella che sta trascorrendo Tessa insieme ad Hardin, i protagonisti del romanzo. Purtroppo la vita è quella che è e non posso fare altro che accettare la mia miserabile vita.
Cosa porta una persona a disprezzare tanto la propria vita? Semplice! Tipo la morte della propria mamma o il papà che se ne è totalmente fregato della figlia pensando solo ai soldi o che ne dite del fatto che tutti mi usano solo per gli appunti? Potete dedurre che la mia vita non è il massimo.

La 3a ora è terminata e ora devo correre per non perdermi almeno la 4a.
Entro,mi siedo e mi ritrovo gli occhi di tutti addosso e non capisco il perché finché Emy non stacca qualcosa dalla mia schiena.
Non poteva che essere uno stupido foglietto attaccato da quella serpe velenosa di Evelyn.
<<Ei, stai bene?>> mi chiede Emy quando sto già insultando quella stupida cornacchia nella mia mente.
<<Starei bene sapendo di poter fare qualcosa per quell'anima nera che si ritrova. Le persone si possono salvare fino ad un certo punto.>>
<<Sta' tranquilla, Hayley. Lei non merita il tuo aiuto e lo sai.>>
Tiriamo fuori i libri per l'ora di francese e il tempo passa così velocemente che rimango sbalordita e un po' delusa.

Dimenticavo, Emy è la mia migliore amica. Beh, direi che è anche l'unica amica che ho.
Lei è davvero splendida ai miei occhi, è alta e corposa, ha piccoli occhi verdi, capelli tendenti sul biondo scuro, ha labbra sottili ma sensuali, è simpatica e sicura di se stessa.

Ritornando a noi, io ed Emy stiamo andando da Fe&Ari per mangiare qualcosa e per poi rintanarci in biblioteca per quella noiosa tesina di scienze.

Sono le 7h30 pm e non penso di essere totalmente sveglia fino a quando Emy non mi pesta il piede.
Stiamo andando a casa mia, Emy dormirà da me per qualche giorno dato che i suoi sono partiti per un viaggio costoso per chissà quale parte dell'Europa. Non può farmi che piacere se lei dorme da me, è l'unica alla quale frega un minimo di me e questo lo so da sempre.

Più tardi abbiamo già terminato di mangiare le nostre uova e ci ritroviamo a dormire nel mio lettone come sassi.