"Kaleb, solo un'ultima cosa."
"Dimmi, Jo" sembra preoccupato più che mai e ha un cipiglio confuso che troneggia sul suo volto.
"Quando sono arrivata, dopo essere andata da Gideon...ecco ho sentito Kyle arrivare e quindi mi sono intrufolata in una camera. Era chiusa a chiave, ma era l'unica via di fuga, quindi mi ci sono nascosta. Anche se non è servito a un gran che dopotutto" dico con una smorfia "Comunque, quando Kyle ho scoperto che quella è la stanza di Elija. Capisci?"
Si ferma di botto e io gli finisco contro. Stiamo facendo due passi sulla riva del lago e lo sciabordio delle onde ora è l'unico suono, apparte un lieve canto di sirena ormai lontano e qualche schizzo d'acqua improvviso provocato dalle loro code. Kaleb si volta verso di me e ha un'espressione sconsolata.
"So a cosa pensi. Ti stai chiedendo cosa ci facesse quella porta chiusa a chiave e ti stai chiedendo il perchè di quel gesto. E anche se sia il caso di darci una sbirciata..." io faccio per parlare ma lui mi interrompe lanciandomi un'occhiataccia "E sappi che questa è una pessima idea. La peggiore, credo, che io abbia mai sentito uscira dalla bocca di qualcuno! Apparte quella volta in cui Gideon voleva lasciarmi solo in palestra...mossa davvero stupida... Comunque, prima cosa si accorgerà sicuramente che sei entrata in camera sua sta mattina sia perchè gli hai rotto la cavolo di serratura sia perché è un cazzo di lupo mannaro, Jordan Wood, e come ogni stramaledettissimo lupo distingue chiaramente gli odori! Quindi verrà di sicuro a trovarti presto e perciò non potrai più rischiare! Quindi no! Non ci andrai di nuovo, toglitelo dalla testa."
"Okay. Come vuoi."
"No, Dio Jordan! Sei davvero test...cos..davvero? Dio come sono persuasivo!" fa un piccolo sorriso e alza le spalle, fiero di se.
"Ho visto uno scrigno sul suo comodino. Voglio chiedere a Kyle di cosa si tratta anche se provabilmente non lo saprà...ma voglio tentare. Qui c'è in ballo la sicurezza di tutto il branco."
Kaleb mi scruta fisso fisso con quello sguardo che sembra dire 'dovresti dirgli tutto', ma non posso. Non ci crederebbe, non lo farebbe mai! E' suo fratello e poi...sembra strano da dire ma non voglio dargli altri pesi da portare. Voglio occuparmi personalmente di questa faccenda...sono un lupo anche io e mi dimostrerò all'altezza.
"Sta notte dormi in camera mia, Jo. Non voglio ti succeda niente di male. E dopo l'altra volta voglio esserne sicuro."
"Oh no...Kaleb non devi, davvero. Starò..." avrei voluto dire 'starò attenta, non devi preoccuparti' ma non riesco a finire la frase perché una voce ci interrompe.
"Quindi avete fondato un club contro Elija. Kaleb, da te non me lo aspettavo, davvero."
Ci scambiamo un'occhiata colpevole e ci voltiamo verso quella voce. Un ragazzo dai cappeli e occhi neri e una profonda cicatrice esce dalla foresta con le mani e la maglia madidi di sudore e fango.
"Tiberius!" sbotta Kaleb furioso "Da quanto eri lì dietro a spiarci?" stringe i pugni lungo i fianchi e mostra i denti in una minaccia silenziosa. E in quel momento penso a cosa diventerebbe se si trasformasse davvero in un lupo. Nessuno lo fermerebbe, nessuno oserebbe farlo.
"Oh, tranquilli solo la parte dove la rossa dice di essersi intrufolata nella camera di Elija per scappare dal nostro Alpha. Dio, come-cavolo-ti-chiami, sei davvero una stupida ragazzina! Hai paura del tuo compagno, davvero divertente non c'è che dire."
"Finiscila Tiberius, vattene!"
"Certo me ne vado. Gideon e Kyle soprattutto saranno felici di sentire cosa combina questa qui sulla nostra isola."
"Diglielo pure!" ringhio contro di lui.
"Calma ragazzina...perderai il controllo comportandoti in questo modo!" ghigna soddisfatto "Dirò a Kyle che la sua compagna gioca con il fuoco. Gli dirò che hai intenzione di spiare suo fratello -e addirittura introdurti nella sua stanza...chissà per fare cosa poi- e che tela fai con questa sottospecie di umano sottosviluppato."
"Ho detto che te ne devi andare, cazzo!"
Tiberius per tutta risposta si mette a sghignazzare. "Te la sei anche scopata per caso? Sembra propio di si dal modo in cui la difendi! 'Sta notte dormi in camera mia, Jo. Non voglio che ti succeda niente di male'" lo scimmiotta "Non vorrai rimanere scottato, no, biscottino? O stai cercando una consolazione dopo il fallimento con Gideon? Non ti ha mai amato...ma tu, tu sembravi davvero uno stupido alla prima cottarella. Gli sbavavi dietro e anche ora non hai abbandonato questo vizio. Avrebbe dovuto buttarti in mezzo alla strada molto prima! Se fossi stato in lui..." ma non scopriremo mai che cosa avrebbe fatto, perchè Kaleb scatta come una furia addosso a lui alzando un grande polverone e lo butta a terra cogliendolo impreparato.
Ma Tiberius è più forte di lui e lo riempe di pugni prima che lui possa alzare anche solo un dito e ribalta la situazione. Poi sfodera un artiglio e io lo vedo mandare un bagliore intenso alla luce del sole.
"Basta! Smettila!" grido con tutto il fiato che ho in gola ma lui non accenna a separarsi da lui e vedo gli artigli, che quasi a rallentatore, si abbattono sul corpo inerme di Kaleb.
All'improvviso sento una rabbia feroce ardere da dentro e il mio lupo impazzisce e freme per essere liberato. Le mie ossa cominciano a cambiare sotto i miei occhi, si spezzano e finisco in ginocchio con le mani affondate nella terra. Tiberius si volge stupito verso di me.
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SHELTER |MAKING my own JUSTICE|
Lobisomem"Che dire..hai imparato molto da Kyle in questi giorni. Mi chiedo solamente: anche tu come lui non mantieni mai le promesse?" Era identico al dipinto, con quel ghigno sempre stampato in faccia. Era addossato alla parete sinistra, parzialmente in omb...