ANASTASIA
Non avrei voluto farmi vedere così da Christian e dagli altri, mi sento debole senza mio padre accanto, senza il mio migliore amico.
Mi manca terribilmente, mi manca la mattina quando tornava magari da una trasferta lavorativa e nonostante la stanchezza mi preparava la colazione, mi manca ogni secondo e credo che mi mancherà per tutta la vita."Anastasia posso entrare?", mi domanda Christian da fuori la porta.
"Certo vieni pure! Scusami per prima Christian se sono scappata in quel modo", si siede sul letto e mi prende la mano.
"Non devi assolutamente giustificarti! Sappiamo cosa stai passando e deve essere molto difficile, sappi però che sia io che la mia famiglia siamo qui per te e per nostro figlio ok? Non dubitare mai di noi", mi da un bacio sulla fronte e in quel momento é come se una scossa elettrica attraversasse il mio corpo.
Perché nonostante lui sia solamente il padre di nostro figlio, mi sta così vicino, mo trasmette sensazione di tranquillità?!
"Grazie Christian davvero! Appena mi sarà possibile cercherò un altra sistemazione e anche un lavoro..non voglio esservi di peso", sono stati così gentili loro ad ospitare me e il piccolo Theodore che voglio sdebitarmi in qualche modo.
Al giorno d oggi è raro trovare persone così bene ed è proprio che quando le trovi, devi tenerle ben strette a te e alla tua vita.
"Assolutamente no Anastasia! Puoi sdebitarti con noi rimanendo a vivere qui con noi! Sarebbe un bellissimo modo! Ti va di mangiare qualcosa?", mi domanda Christian sorridendo dolcemente.
"Si Christian grazie! Se tu potessi stare con il piccolo Theodore, io ne approfitterei per fare una doccia".
"Certamente! Fai pure con calma!", entro in bagno e lascio Christian da solo a badare a Theodore.
Sentivo il suo sguardo addosso e devo ammettere che non mi dispiace affatto.
I suoi occhi sembrano essere così magnetici e belli, che mi ci potrei anche innamorare.
Oddio Ana ma che stai dicendo?!
Mi butto sotto il getto dell'acqua e cerco di scanzare il pensiero di Christian, sarebbe molto meglio!TRE MESI DOPO
Oggi il piccolo Theodore compie tre mesi!
È incredibile come sia passato un fretta il tempo, quella giornata non potrò mai dimenticarla!
Il dolore del parto e la notizia di mio padre..é stata una giornata che non potrò dimenticare mai e poi mai nella mia vita.Sento.bussare alla porta della dependance: davanti a me Christian, bello come il sole e devo ammettere di essermi innamorata di lui.
Da quando sono venuta ad abitare qui a Villa Grey nella dependance, stiamo sempre insieme anche per via di nostro figlio ed è proprio questa la cosa meravigliosa: quando siamo.insieme noi sembriamo proprio una vera famiglia."Come stai Anastasia?", dice baciandomi sulla guancia.
"Bene grazie! Mi piacerebbe tanto però poter lavorare..fare qualcosa per cui ho studiato, ma per ora mi godo nostro figlio Christian che cresce a vista d occhio", si avvicina alla culla di Theodore e lo prende in braccio.
È incredibile la tranquillità che Christian anche solo con un abbraccio durante una crisi di pianto di Theodore, riesca a calmarlo.
"È meraviglioso nostro figlio Anastasia e ti assomiglia anche parecchio! Ì tuoi occhi, quella specie di espressione quando sembra essere totalmente tranquillo! È bello come te Anastasia!", divento rossa come un peperone cercando di distrarmi dallo sguardo penetrante di Christian.
Lo sento che appoggia nostro figlio nella culla e si avvicina a me: "Ti ho turbata con quelle parole Anastasia? Non avrei dovuto forse?!", ma che dici Christian!
Se solo sapessi ciò che io provo per te.Non ci penso su più di una volta, raccolgo tutto il coraggio che possiedo e lo bacio così d istinto..
"Anastasia..", mi guarda dopo qualche secondo.
"Scusami scusami davvero Christian non avrei dovuto farlo", la sua mano pian piano si avvicina intrecciandosi con la mia.
"È stato un bacio bellissimo Anastasia! Tu sei bellissima e meravigliosa, senza di te non saprei cosa fare" , e questa volta è lui a ricambiare il bacio.
Christian tu..tu mi piaci anzi..", non ci riesco a rivelargli tutto.
"Anzi cosa Anastasia? Spiegati meglio", mi domanda curioso.
"Mi sono innamorata di te Christian", gli dico mentre lo vedo avvicinarsi a me sgringendomi i fianchi e avvicinando le sue labbra alle mie.
"Perché Anastasia?", mi chiede.
"Perché sei la cosa più bella che potesse accadermi nella vita Christian!".
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Il Mio Respiro
FanfictionAnastasia si ê trasferita in una nuova città con il padre. All' ultimo anno di università conosce Kate che sarà poi la sua migliore amica, ma alcuni eventi sconvolgeranno l esistenza di Anastasia.. Che riesca anche a trovare il vero amore?