Tre grammi di te; wechat

capitolo tre // hope

"Hey bambolina, ci rincontriamo."

Muori, Meredith. Anzi che mi venga un colpo a me. Dal momento in cui ho messo piede in questa applicazione, non ho fatto altro che ricevere messaggi sconci e volgari e adesso, il tizio dell'ascensore mi ha scritto un messaggio. Cos'altro mi può capitare tra qualche minuto? L'asteroide della Buondì mi casca addosso? Il corriere mi porta un libro in meno del dovuto? Forza, karma. Non ti temo. Fatti avanti.

Clicco nel suo profilo e una descrizione a caratteri cubitali mi fa sanguinare gli occhi. Ma davvero è così sfrontato?  Per essere ignoranti come lui, non basta il talento naturale, no, lui sicuramente si allena per essere così.

Contro ogni mia volontà, digitai il messaggio da inviare.

"Ma che bello. Stavo proprio dicendo che oggi è stata una giornata di merda, ma no, anzi è proprio quella tipica giornata di lunedì: una rottura di coglioni e le madonne facili."

"Che ragazza fine."

Non sapendo cosa rispondere, ricontrollo il suo profilo e scorro verso giù. Mi sarei aspettata foto nude di ragazze in età adolescenziale, donne in perizoma. Poi mi sono ricordata che non stavo visitando youporn, ma un sito d'incontri e dentro la galleria c'erano foto con un bambino e un cane, un sacco di immagini che lo ritraevano insieme a questi due soggetti.

"Chi è quel bambino nelle foto?"

"Mio nipote, Joseph, perché?"

"Curiosità."

"Senta, Miss Curiosità. Che ne dice di parlarmi un po' di lei?"

"Beh, che dirle Mister Simpatia. Sono single, lavoro nel One57, collaboro con una rivista emergente e ho una rubrica tutta mia. E in alto a destra puoi leggere come mi chiamo."

"Lavoriamo nello stesso grattacielo, bellezza."

"Mi ricorderò di richiedere le dimissioni al più presto, allora."

"E poi come si procura da mangiare?"

"Stia tranquillo, sono una donna dalle mille risorse!"

"Questo sì che è interessante, mi piacerebbe dare una conferma a tale affermazione. Magari sabato alle nove."

"Mi spiace deluderla, ma ho un appuntamento col mio fidanzato quel giorno."

"Mhh, dev'essere un uomo davvero fortunato!"

"Sì, anche se io dovrei definirmi tale poiché il ragazzo in questione è decisamente perfetto!"

"Si, come se la sua mente non sia fatta del 90% di sesso e il restante di qualsiasi sport trasmettano la domenica. Non si illuda, è solo una copertura per portarla a letto!"

"Sbruffone. È solo geloso!"

"Che ne dice di fare un'uscita a tre, così posso incontrare questo misterioso ragazzo che è stato in grado di catturare una donna di alto borgo come lei."

"Scusi può ripetere?!"

"Un'uscita a tre: io, lei e il suo presunto fidanzato."

"No, il modo in cui lei mi ha definita! Io non mi atteggio affatto come una donna di alto borgo! Piuttosto lei è solo un villano."

"Okay, okay. Sono un villano. Quindi che ne dice?"

"Va bene, le farò vedere che gli uomini non sono tutti uguali! Arrivederci!"

"A sabato, bambolina."

Sbatto forte il mouse, e sollevo il portatile dalla scrivania, pronta a scaraventarlo a terra. Faccio dieci piccoli respiri, mi siedo a peso morto sulla sedia e mi prendo la testa tra le mani. In che guaio mi sono cacciata? Dove trovo un ragazzo entro sabato? Esistono siti dove vendono fidanzati all'ora? Ne ho assolutamente bisogno uno! Aiuto!