Il sole stava iniziando a sorgere tingendo il cielo di bellissime sfumature di rosso e giallo dando un effetto simile ai quadri dei grandi pittori.
Pian piano le stelle scomparvero e la terra fu inondata di luce la quale inizió ad illuminare le dolci e verdi colline irlandesi.
Ad assistere a questo spettacolo,vicino ad un boschetto di larici sopra ad una delle tante collinette, stava un giovane ragazzo che osservava e contemplava tale bellezza.
Il ragazzo era alto circa un metro e ottanta e fisicamente era ben piazzato (grazie alle varie sessioni di corsa e di allenamento fisico aveva sviluppato una certa massa muscolare)e probabilmente tutte le ragazze del paese gli avrebbero fatto la corte.
Ma lui non era interessato poiché aveva preso una decisione che avrebbe cambiato la sua vita.
"Cazzo che spettacolo...Vorrei che ci fossero anche Mimi ed Eveline"-penso in cuor suo-"Ma prima o poi anche loro potranno vederlo come lo vedo io" continuò a pensare.
Ad certo punto la quiete dell'alba fu turbata da un insieme di cigolii e schoppietti che,seguiti da un forte frastuono metallico,riempiorono l'aria facendo volare via gli uccelli.
Il ragazzo si inquietò e subito si nascose schiacciandosi dietro ad un albero ed imbracciò la rugginosa pistola che probabilmente risaliva ad una delle due guerre mondiali.
"Cazzo se è la polizia sono nella merda" pensò cercando di stare il più nascosto possibile "se si avvicinano venderò cara la pelle".
Di questo ultimo pensiero non era così sicuro d'altronde non aveva mai sparato in vita sua quindi figurarsi se sapeva usare bene una pistola.
Il frastuono metallico si avvicinava sempre di più al boschetto e non sembrava che volesse allontanarsi ma anzi pareva diretto proprio là.
"Dio santo sta venendo qua...é ora...che faccio?"si chiese sempre più inquieto "nel dubbio scappo...Sono più veloce di loro e..."
Non riuscì a terminare il pensiero perché in mezzo al frastuono una voce roca con un forte accento gaelico inizio a canticchiare una canzone popolare chiamata SHIAN SHIUTLAIN.
Il giovane decise di sporgersi e quel che vide gli riempi il cuore:"Cazzo era solo Benjamin" si disse il giovane "al solito mi sono preoccupato per niente".
Cosi si sporse dall'albero e salutò il tizio.
Benjamin era un vecchietto basso magro e barbuto conosciuto da tutti in paese ed era difficile non volergli bene:era sempre diretto e molto sincero oltre al fatto che possedeva un discreto umorismo.
Purtroppo aveva la cattiva abitudine del bere sempre un po più del dovuto ma a parte questo gli volevano bene tutti.
Guidava una vecchissima Volkswagen arrugginita che perdeva olio e carburante da tutte le parti ma lui ci si era affezionato e non voleva lasciarla.
Sul retro dell'auto c'era una grossa scritta :W IRA AND IRELAND
Tutti sapevano che era legato all'organizzazione dell' IRA (un organizzazione che mira a rendere indipendente l'Irlanda del nord liberandosi dal giogo dell'Inghilterra).
Gli mancava perfino una gamba ed egli stesso affermava di averla persa nella rivolta del 1919 quando faceva il portaordini per l'organizzazione.
Era grazie a lui se il ragazzo aveva deciso di prendere parte alla lotta comune.
Il giovane sollevò la mano in gesto di saluto ed il vecchietto rispose a sua volta.
Arrivato fino al boschetto Benjamin salto giù dalla scassata auto e parlò al ragazzo
"Ahh meno male che ti ho trovato " disse tutto trafelato il vecchio "ti ho cercato per un sacco di tempo" continuò un po stizzito.
"Beh ora hai trovato quello che cercavi,ora mi dici perché sei venuto" disse il giovane con calma.
"É l'ora...Il momento che tutti aspettavamo é arrivato" disse esultante l'altro.
Il ragazzo sbarrò gli occhi e rimase zitto.
"Sì lo so non ci credo neanche io " continuò Ben "Ma te lo giuro è stata indetta un'assemblea che avverrà al solito posto tra due giorni."
"Ci saranno delle novita"disse il ragazzo.
Il vecchio fece solo un cenno mentre i suoi occhi si illuminavano per l'emozione.
Era ovvio che qualcosa di grosso bolliva in pentola infatti era arrivato l'ordine di riunirsi nel bosco per ricevere informazioni riguardante una grande operazione che avrebbe cambiato l''irlanda del nord per sempre.
Tutto eccitato il ragazzo,di nome Gilles, saltò sulla bicicletta e corse via verso il paese mentre il vecchio gli veniva dietro con la scassata Volkswagen.
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Irish Blood
Historical FictionStoria di un gruppo di giovani guerriglieri irlandesi che decidono di agire secondo i propri ideali. Un racconto fitto di intrighi,spie e segreti ma anche di amore. Amore verso il proprio paese e verso quegli ideali che li portano ad attuare l'impen...