Il primo ministro nordirlandese Sir Arthur Bachar si svegliò quella mattina del 12 settembre 1982 convinto che sarebbe stata una magnifica giornata.
Quel giorno era in programma un incontro diplomatico all'ambasciata inglese e lui doveva presentarsi.
I servizi segreti glielo avevano sconsigliato per paura degli attentati ma lui non credeva ai loro timori.
Era vero che lui si era inimicato tantissime persone tramite la sua politica piuttosto repressiva ma per mantenere l'ordine per lui non c'era altro modo se non la violenza.
Dopo essersi vestito e rasato scese a fare colazione assieme a sua moglie ed ai suoi due bimbi.
Lui voleva loro molto bene e avrebbe fatto di tutto per fargli vivere una vita felice.
"Amore ma sei sicuro di volerci andare?"Chiese la moglie titubante.
"Ma certo tesoro " disse lui con sicurezza malvelata.
In realtà neppure lui avrebbe voluto andarci ma non poteva fare altrimenti.
"Beh se non ti dispiace la strada la facciamo assieme a te " disse la donna
"P...Per...Perché mai ?"Chiese il marito con una punta di insicurezza
"Beh se ci vai tu vuol dire che è sicuro quindi io e le nostre piccole pesti faremo la strada con te.
Sai devo andare a trovare una mia amica che abita li vicino e sarà anche un'occasione per far incontrare i nostri figli con i suoi " disse con voce melodiosa la donna.
"Cazzo "pensò lui "se le dico di no temerà per la mia vita ma se le dico di si potrebbe correre rischi".
Ci penso un po ma alla fine acconsentì.
"D'altronde che problemi vuoi che ci siano " si disse mentre faceva salire i figli e la moglie in auto mentre la scorta controllava i dintorni.
I problemi erano molto più reali di quello che pensava.
Intanto a Rahnville il dottor Alistairs comunicava via radio con le due squadre appostate.
Avevano piazzato la bomba dentro ad un auto e poi si erano nascosti all'interno di appartamenti vuoti e auto su entrambi i lati della strada.
Per fortuna non c'era gente per strada così avrebbero evitato danni collaterali.
"Base a Zulu one mi ricevete passo"
"Zulu one a Base vi riceviamo passo"
"Bene aprite il fuoco solo dopo l'esplosione e concentratevi sulle auto della scorta."
"Affermativo base,Zulu one chiude Passo e chiudo"
I giochi erano fatti ora bisognava solo attendere.
Mentre era in auto il ministro pensava al fatto che avrebbe dovuto fare delle leggi migliori sulla guida e la strada.
"Già proprio come quella macchina che sta sbucando senza la preceden..."
Vi fu un botto gigantesco e poi l'interno della loro auto prese fuoco e poi esplose raggiungendo temperature altissime.
Il ministro non fece neanche in tempo ad accorgersene e la sua anima e quella dei suoi cari spirò via come un soffio di vento.
Intanto le quattro macchine della scorta si erano fermate quando furono investite da una pioggia di proiettili.
Sparavano dalle case su entrambi i lati ed in poco tempo i poliziotti rimasero immobilizzati.
I guerriglieri si erano addestrati molto e ora gli Sparavano addosso con tutto quello che avevano dalle doppiette alle mitragliatrici pesanti.
Essi miravano piano per poi sparare con accuratezza ma in modo costante raggiungendo i propri bersagli e uccidendoli.
Le auto venivano crivellate dai colpi e con loro molti poliziotti i quali ci impiegarono un po di minuti prima di riuscire a rispondere al fuoco.
Tra i membri della scorta non c'era ne comunicazione ne coordinamento.
Molti finirono quindi per mettersi a sparare a casaccio in aria o anche contro i propri compari.
In mezzo alla strada c'erano i resti delle due auto colpite dalla bomba che bruciavano ininterrottamente gettando per strada lapilli incandecenti.
I morti coprivano la strada creando veri e propri rigagnoli di sangue che intralciavano i già indeboliti poliziotti che ,senza un capo a guidarli,rimasero fermi tentando di rispondere al fuoco
La sparatoria durò circa tre o quattro minuti ed alla fine tutti i poliziotti erano morti o gravemente feriti.
In tutta quella confusione i membri della scorta non erano neanche riusciti ad avvertire via radio il comando dell'attentato.
A quel punto tutti i guerriglieri dell'IRA si allontanarono o in macchina o in bicicletta o a piedi per non dare nell'occhio.
"Zulu one a Base mi ricevete passo " gracchiò la radio del dottore Alistairs
"Base a Zulu one vi ricevo passò " disse con emozione.
"Il bersaglio e la sua scorta sono stati tutti eliminati"
Il dottore mormorò un padre nostro e poi disse:"continuate come stabilito dal piano passo e chiudo".
La prima parte del piano era andata a buon fine è da quel momento avrebbe dovuto attendere.
Da un momento all'altro le comunicazioni sarebbero saltate infatti altre squadre avrebbero preso il controllo delle principali torri radio e avrebbero tracciato le comunicazioni fino al momento stabilito.
Questo non era un semplice attentato ma un vero atto di guerra;un colpo di stato per prendere il potere.
Questo Alistairs lo sapeva bene ma ormai i giochi erano fatti.
STAI LEGGENDO
Irish Blood
Historical FictionStoria di un gruppo di giovani guerriglieri irlandesi che decidono di agire secondo i propri ideali. Un racconto fitto di intrighi,spie e segreti ma anche di amore. Amore verso il proprio paese e verso quegli ideali che li portano ad attuare l'impen...