Scorbus FanFiction

Hogsmeade

POV ALBUS

*qualche giorno dopo*

Quando mi sveglio di mattina alle 6.00, non esattamente illuminato dai raggi solari dato che la sala di Serpeverde si trova nei sotterranei, mi verrebbe solo voglia di riaddormentarmi, magari anche fino alla fine della giornata, svegliandomi solamente ai pasti.

Mi giro e mi rigiro nel letto che mai come ora mi sembra stretto e scomodo, non riuscendo ad addormentarmi.

Così, apro gli occhi e mi arrendo al fatto che non ho più sonno. Nel letto accanto al mio, c'è come sempre Scorpius, il quale, a differenza mia, dorme beatamente.

Ha i capelli lisci e biondi platino che sono sparpagliati sul viso, di una carnagione piuttosto pallida.

E' indubbiamente bello, dai i lineamenti delicati e sinuosi che lo caratterizzano. Proprio per questo, molte ragazze non provano nemmeno a nascondere l'attrazione verso di lui.

Se Scorpius Malfoy del primo anno, il ragazzino che sbavava dietro a Rose, si vedesse ora, si farebbe sicuramente i complimenti da solo.

La Rose del primo anno, invece, probabilmente cambierebbe idea e si darebbe della stupida per averlo rifiutato; con il tempo, Scorpius si è fatto una ragione del rifiuto e, conoscendosi meglio, i due sono diventati buoni amici. L'unica cosa strana? Scorpius non è mai più sembrato così interessato a una ragazza come lo era per Rose, o, in generale, in qualunque modo.

Con calma, stabilisco che fissare il mio migliore amico mentre dorme può risultare inquietante, così decido di farmi una doccia fresca, che di solito mi mette di buon umore.

Ci metto davvero poco a lavarmi e, messa una salvietta attorno al bacino, mi dirigo verso il dormitorio che, dato che è il quarto anno in cui ci dormo, risulta monotono, nonostante i pesci appena fuori dalla finestra, appartenenti al lago del castello.

Mi siedo sul mio letto e passo una salvietta sui miei capelli, mentre il biondo si sveglia.

"Buongiorno, principessa!" Commento io ironico.

"Stai zitto". Risponde lui con voce impastata dal sonno, gli occhi ancora chiusi.

Quando li apre, salta in aria.

"Tutto ok?" Chiedo ridendo, vedendo la sua reazione. E' stranamente imbarazzato, nonostante non abbia fatto nulla.

"Cosa ci fai mezzo nudo?" Chiede lui fissandomi il petto, con uno sguardo che non riesco a decifrare.

"Sono bello, lo so. Ma se non ti alzi, arriviamo tardi a colazione e finisce sia il bacon che i pancakes. Quindi muoviti." Rispondo.

"Se è per quello, allora faccio il più veloce possibile." Dice lui sarcastico, alzandosi dal letto con aria imbarazzata.

"Scherzi? E' l'unica cosa che mi spinge ad alzarmi la mattina." Mi difendo io.

"Anche i momenti in cui ti butto giù dal letto con estrema delicatezza aiuta" Aggiunge il biondo.

"Esatto, tu si che mi conosci." penso.

"Sono pronto". Dichiara Scorpius Malfoy allacciandosi gli ultimi bottoni della divisa scolastica, mentre io sono sdraiato sul letto, aspettando che lui sia pronto.

"Sono così comodo qui sul mio letto" Commento, immaginandomi di darmi malato e saltare la giornata.

"Alzati, oggi andiamo ad Hogsmeade, te ne eri dimenticato?" MI incita Scorpius diretto, senza lasciarmi fantasticare. Mi prende per la mano, contatto che tutto dun tratto mi pare strano, mentre lui mi trascina alzandomi.