Capitolo 2

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Emma's pov
Alessia non ha mai accettato il fatto che fossi la migliore amica di Gabriel. Lui mi aveva sempre detto che i suoi genitori non mi accettavano, ma sapevo benissimo che lei aveva paura di me. Dopo la partenza di mia madre iniziai a prendermela con un pò di gente, compresa lei e poi la vedo benissimo la paura nei suoi occhi. Per me lei é troppo brava per Gabriel. Lui é sempre stato un po folle grazie a me ma da quando i suoi non lo hanno fatto uscire di casa e gli proibirono di vedermi per un mese é cambiato. So che lui ha bisogno di me, sennò non avrebbe quel giusto pizzico di pazzia.
"Allora ragazzi andiamo a mangiare o entriamo direttamente in discoteca?"

"Io pensavo di andare in un pub"
Disse Josh

"A-aspettate ma nessuno mi aveva detto che andavamo in disco"

"Piccola se vuoi non ci andiamo in
disco e vieni a casa da me"

"Andiamo Alessia non ti piace la discoteca?"

Alessia's pov
"Andiamo Alessia non ti piace la discoteca?"
Le parole di Emma mi fecero rabbrividire pensando a quello che era successo un anno fa

"Ale noi andiamo a ballare vieni?"
"no grazie vado a prendere un pò d'aria"
Appena andai fuori mi ritrovai un ragazzo sulla trentina si presentò d'avanti a me
"ciao bimba dove stavi andando?"
Disse con voce roca
"Ehm stavo andando a prendere un pò d'aria"
Risposi balbettando
"No piccola tu vieni con me"
A quel punto cercai di scappare ma l'uomo mi prese ben stretta per i fianchi e mi mise un panno in bocca, cercai di divulgarmi il piú possibile ma persi le forze e l'unica cosa che ricordo é la sua voce che mi sussurava
"Bimba tu vieni con me"
Mi ritrovai legata a un letto al buio e piena di ferite. La mia unica salvezza fu Gabriel che riuscì a salvarmi e a far arrestare quell'uomo

Mille brividi mi percorsero il corpo e quando Gabriel se ne accorse mi tenne stretta a sé.

Gabriel's pov

Sentivo Alessia stringermi forte, sapevo benissimo a cosa stava pensando, perché Emma doveva essere cosí cocciuta? Sapeva benissimo quello che le era successo.

"Scusami Emma preferiamo tornare a casa dopo cena"

"Va bene non insisto capisco che c'é tanta voglia di baciarvi tra voi"

"grazie Emma"
Rispose tranquilla Alessia quando intervenne Bea
"Ok ragazzi ci muoviamo però ho fame!"
Beatrice sembrava una bimba infatti era dolce e comprensibile come essa.
Raggiungemmo un locale vicino la piazza. La serata passò fra risate e racconti assurdi di Emma, quando i ragazzi si avviarono in discoteca io e Alessia tornammo a casa facendoci accompagnare sempre da Josh

Ehiii laa ciao anguriette🍉

fatemi sapere se la storia vi gusta e commentate che voglio parlareee❤

io, lei e la mia fidanzataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora